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    Coronavirus in Italia, ultime notizie. Covid nelle acque di scarico di Milano e Torino già a dicembre 2019. Errore nei conteggi: annullata la votazione sul decreto elezioni

    Aeroporto di Malpensa. Credit: ANSA / MATTEO BAZZI
    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 18 Giu. 2020 alle 06:31 Aggiornato il 18 Giu. 2020 alle 21:44

    Coronavirus in Italia: le ultime notizie di oggi in tempo reale

    CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – L’ultimo bilancio fornito dal consueto bollettino della Protezione Civile sull’epidemia di Coronavirus in Italia parla di 23.101 persone attualmente positive, per un totale di 238.159 casi. Qui le ultime notizie sul Covid-19 nel mondo. Di seguito le ultime notizie dall’Italia sul Coronavirus di oggi, giovedì 18 giugno 2020, aggiornate in tempo reale.

    Ore 21,45 – Errore nei conteggi: annullata la votazione sul decreto elezioni – Nella votazione di questo pomeriggio al Senato sulla fiducia posta dal governo al decreto elezioni mancava il numero legale. La votazione, dunque, deve essere ripetuta. L’Aula è convocata per domani alle 9,30. Lo riferiscono fonti di palazzo Madama. Le opposizioni, sin dal momento successivo al voto, hanno lamentato dubbi sulla presenza del numero legale nel voto di fiducia, con cui il Senato ha licenziato in via definitiva il decreto elezioni con 145 sì e 2 voti contrari, quelli dei senatori Emma Bonino e Matteo Richetti. I presenti sono risultati 149, i votanti 147. Ma dopo alcune verifiche, è risultato un errore sul numero legale, che non era pari a 149 bensì a 150. Dunque, la votazione è nulla, e deve essere rieffettuata. Secondo quanto si apprende, l’errore sarebbe dipeso da un conteggio sbagliato dei senatori in congedo. La votazione sarà ripetuta domani, con la convocazione dell’Aula del Senato prevista alle 9,30. Domani è la dead line per la conversione del decreto, che appunto scade proprio nella giornata di domani e se non dovesse essere convertito decadrebbe.

    Ore 21,00 – Covid nelle acque di scarico di Milano e Torino già a dicembre 2019 – Nelle acque di scarico di Milano e Torino c’erano già tracce del Coronavirus a dicembre 2019. Lo dice uno studio in via di pubblicazione dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) realizzato attraverso l’analisi di acque di scarico raccolte in tempi antecedenti al manifestarsi dell’epidemia in Italia. Leggi la notizia completa.

    Ore 20,15 – Fico: “Oms? C’è passione, ma ‘sciagurati’ non mi piace” – “Non mi piace la parola sciagurato. C’è passione, è chiaro che vanno rispettate le normative, capisco il voler esultare. Sono anche contento, però, che in questi mesi in Campania e a Napoli la situazione sia sotto controllo e questo lo dobbiamo alla grande responsabilità dei campani”. Lo ha dichiarato il presidente della Camera Roberto Fico in merito alle polemiche sulle esultanze dei tifosi del Napoli dopo la vittoria in Coppa Italia.

    Ore 19,30 – Dl Elezioni, ok del Senato a fiducia: si vota il 20 e 21 settembre – Via libera del Senato alla fiducia posta del governo sul decreto Elezioni. I voti a favore sono stati 145, 2 i contrari e nessun astenuto. Le opposizioni, per protesta, non hanno partecipato al voto. Il decreto, che rinvia in autunno le elezioni comunali, Regionali, le suppletive per Camera e Senato, accorpandole al referendum sul taglio dei parlamtari, è ufficialmente diventato legge ed è stato licenziato in via definitiva in extremis: domani, infatti, sarebbe scaduto. Le elezioni dovrebbero svolgersi tra il 20 e il 21 settembre, con le urne aperte il lunedì fino alle 15, con i ballottaggi che dovrebbero svolgersi il 4 ottobre.

    Ore 18,00 – Il bollettino della Protezione Civile – È di 23.101 (-824) persone attualmente positive, 34.514 (+66) decessi e 180.544 (+1.089) guariti, per un totale di 238.159 (+333) casi, il bilancio inerente all’epidemia di Coronavirus in Italia emerso nell’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile. Dei 23.101 attualmente positivi, 2.867 (-246) sono ricoverati in ospedale, 168 (+5) persone necessitano di cure nei reparti di terapia intensiva, mentre 20.066 (-583) si trovano in isolamento domiciliare. Anche oggi si registra un decremento degli attualmente positivi che scendono di 824 unità rispetto alla giornata di ieri, in cui era stato registrato il dato di -644. Si rialza il numero dei decessi, 66 oggi contro i 43 registrati ieri, mentre è più o meno stabile il numero dei guariti (oggi 1.089, ieri erano stati 929). Stabile anche il numero dei nuovi contagiati, che oggi sono 333 rispetto ai 329 registrati ieri. Ad influire sul numero totale dei casi è ancora una volta la Lombardia che registra 216 casi sui 333 nazionali. Continua a diminuire anche il numero degli ospedalizzati, che oggi scendono di ulteriori 246 unità (ieri erano stati -188), mentre sale, dopo mesi di decremento, il numero di coloro che necessitano di cure nei reparti di terapia intensiva. Rispetto a ieri, infatti, oggi vi sono 5 ricoverati in più in terapia intensiva. Oggi si registrano 583 persone in meno in isolamento domiciliare, mentre ieri il dato era stato di -442. Per quanto riguarda i tamponi, invece, oggi sono stati effettuati 58.154 test a fronte dei 77.701 realizzati ieri e dei 46.882 dell’altro ieri. Il bollettino della Protezione Civile.

    Ore 16,00 – Lazio: oggi 9 casi, nessuno da focolaio – “Oggi registriamo un dato di 9 casi positivi e di questi nessuno è riferibile ad un focolaio. Tutti i casi sono scollegati tra loro”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato sottolineando che 8 dei 9 nuovi casi complessivi della Regione sono stati registrati a Roma.

    Ore 15,30 – Pd, Orlando: “Sono in quarantena” – Andrea Orlando, ex ministro della Giustizia nei governi Renzi e Gentiloni e oggi vicesegretario del Pd, con un post sul suo account Facebook ha comunicato di essere stato posto in quarantena per il Coronavirus perché nei giorni scorsi ha viaggiato su un aereo dove era presente un passeggero positivo: “Ieri sono stato contattato da una dottoressa gentilissima del ministero della Sanità – ha scritto sul social – che mi ha comunicato che nei giorni scorsi avevo viaggiato su un aereo dove era presente un passeggero malato di Covid, dovrò osservare per questo alcuni giorni di isolamento” (Leggi la notizia).

    Ore 14,40 – Mattarella vede Conte in vista del Consiglio Ue: “Servono risposte in tempi rapidi” – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale il premier Giuseppe Conte e alcuni membri del governo in vista del Consiglio Europeo che si terrà domani. Il Capo dello Stato ha espresso la sua soddisfazione per i passi fatti dal governo in ambito europeo, ma anche sottolineato che c’è la necessità di dare risposte concrete e in tempi rapidi all’impiego dei fondi europei. Leggi qui la notizia completa.

    Ore 14,00 – Speranza visita Irbm: “Italia importante per vaccino” – “Ho incontrato oggi il management, le ricercatrici e i ricercatori della IRBM, l’azienda italiana che sta lavorando, in collaborazione con l’Universita di Oxford, alla sperimentazione del vaccino contro il Covid-19. Solo un vaccino sicuro ed efficace ci può portare fuori dall’emergenza. Per questo è importante il ruolo dell’Italia nell’iniziativa europea siglata nei giorni scorsi. Siamo orgogliosi dei nostri scienziati e delle eccellenze della ricerca italiana”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza sul suo profilo Facebook.

    Ore 11,55 – L’Oms attacca i tifosi del Napoli dopo i festeggiamenti: “Sciagurati” – Anche l’Organizzazione mondiale della sanità interviene sulla polemica legata ai festeggiamenti di ieri sera dei tifosi del Napoli, che hanno esultato senza mascherine e assembrandosi clamorosamente nelle piazze della città per la vittoria della Coppa Italia contro la Juventus. “Sciagurati. Cosa vuole che le dica… Fa veramente male vedere queste immagini”, ha detto stamattina Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’Oms, durante la puntata di Agorà, su Rai 3.

    Ore 11,30 – I pronto soccorso in Sicilia? Da oggi li gestisce la Lombardia, alla faccia del flop Covid – La Sicilia parla lombardo. È cosa fatta, infatti, la riorganizzazione del pronto soccorso 118, che vedrà sparire la gestione della siciliana Seus, a favore della Areu, società che arriverà sull’isola con la denominazione di Areu Sicilia, sul modello sanitario lombardo, negli ultimi mesi al centro di critiche. Si è infatti concretizzato il protocollo di intesa fra le due regioni, firmato nell’ottobre del 2018 da Nello Musumeci e Ruggero Razza (presidente della Regione Siciliana e assessore alla Sanità) e dagli omologhi lombardi Attilio Fontana e Giulio Gallera, in cui si avviava una collaborazione “al fine di mutuarne la positiva esperienza” (Qui tutti i dettagli).

    Ore 10,00 – Napoli, folla festeggia la vittoria della Coppa Italia senza mascherine e distanze di sicurezza: è polemica – Mentre in uno stadio Olimpico desolatamente vuoto a causa dell’emergenza Coronavirus il Napoli batteva la Juventus e vinceva la Coppa Italia 2020, ieri sera una folla di tifosi partenopei si ritrovava nelle varie piazze delle città per festeggiare con caroselli, cori, bandiere e fuochi d’artificio. In poche ore i social network si sono riempiti di foto e video raffiguranti la gioia dei tifosi napoletani, ma è subito scoppiata la polemica: nella gran parte delle immagini, infatti, i tifosi azzurri non indossano le mascherine e soprattutto non rispettano le distanze di sicurezza (Qui la notizia completa).

    Ore 09,00 – Focolaio Roma: dieci nuovi contagi nelle ultime 24 ore, 113 positivi al San Raffaele – Continua a preoccupare il focolaio di Coronavirus esploso nelle scorse settimane a Roma, anche se i numeri sembrano essere abbastanza contenuti: secondo l’ultimo bollettino, sono dieci i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore nel Lazio. Di questi, uno è riferito al focolaio del San Raffaele Pisana, che raggiunge così un totale di 113 pazienti positivi e 6 morti (Leggi la notizia).

    Ore 08,10 – Arriva il bonus vacanze da 500 euro: come ottenerlo – L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni sul bonus vacanze fino a 500 euro per l’estate 2020, previsto dal Decreto Rilancio e voluto dal ministero dei Beni culturali e del Turismo: come ottenerlo, a chi spetta, quando e come poterlo spendere. L’obiettivo dichiarato è quello di favorire le vacanze all’interno dell’Italia, in un anno così complicato come quello che stiamo vivendo a causa dell’emergenza Coronavirus che scoraggerà i viaggi all’estero (Qui tutti i dettagli).

    Ore 07.00 –  Paziente di nuovo positivo, chiuso reparto di un ospedale a Lecce – La direzione medica dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce ha disposto il blocco dei ricoveri nel reparto di Cardiochirurgia a causa della positività al Covid-19 di un paziente operato e ricoverato nella stessa unità operativa. L’uomo, positivo al Covid diverse settimane fa e poi guarito, come emerso dall’esito negativo di diversi tamponi, è risultato poi nuovamente positivo al tampone cui è stato sottoposto prima delle dimissioni. Le sue condizioni di salute sono buone, non presenta i sintomi clinici peculiari dell’infezione. Il reparto è stato chiuso prudenzialmente per consentire lo screening del personale e la sanificazione di tutti i locali. Al termine di queste operazioni l’attività riprenderà a pieno regime.

    CORONAVIRUS ITALIA – COSA È SUCCESSO IERI

    Farnesina, oltre 97 mila italiani rimpatriati. Non si ferma il lavoro per consentire il ritorno in sicurezza in Italia dei connazionali bloccati all’estero. Secondo una nota della Farnesina sono oltre 97 mila i cittadini rimpatriati dall’inizio dell’emergenza Covid-19 grazie al sostegno dell’Unità di Crisi e della rete diplomatico-consolare, che hanno organizzato 1062 operazioni da 119 Paesi. Solo oggi, si legge ancora la nota, sono rientrati oltre 500 italiani da tutto il mondo: tra gli altri sono partiti voli speciali da Belgio, Costa Rica, Irlanda, Panama, Regno Unito, e dalle Seychelles.

    Concluso studio su farmaco Tocilizumab: nessun beneficio – L’Aifa comunica che si è concluso anticipatamente, dopo l’arruolamento di 126 pazienti (un terzo della casistica prevista), lo studio randomizzato per valutare l’efficacia del farmaco Tocilizumab, somministrato in fase precoce, nei confronti della terapia standard in pazienti affetti da polmonite da Covid-19 di recente insorgenza che richiedevano assistenza ospedaliera, ma non procedure di ventilazione meccanica invasiva o semi-invasiva. Lo studio, interamente realizzato in Italia, “non ha mostrato alcun beneficio nei pazienti trattati né in termini di aggravamento né per quanto riguarda la sopravvivenza. In questa popolazione di pazienti in una fase meno avanzata di malattia lo studio può considerarsi importante e conclusivo, mentre in pazienti di maggiore gravità si attendono i risultati di altri studi tuttora in corso”.

    Bonomi: “Gravi ritardi su Cassa integrazione” – “La casa integrazione è stata anticipata in vasta misura dalle imprese e così sarà per ulteriori 4 settimane. Gravi ritardi anche per le procedure annunciate a sostegno liquidità. Le misure economiche si sono rivelate più problematiche di quelle europee”: così il presidente di Confindustria Carlo Bonomi nel corso del suo intervento agli Stati generali nel quale ha avuto un faccia a faccia con il premier Conte. Bonomi, inoltre, ha chiesto “immediato rispetto per la sentenza della magistratura che impone la restituzione di 3,4 miliardi di accise energia, impropriamente pagate dalle imprese e trattenute dallo Stato, nonostante la sentenza della Corte di Cassazione che ne impone la restituzione”. Qui la diretta degli Stati generali.

    Azzolina a Bergamo per la maturità: “Presenza dello Stato doverosa” – Per l’avvio degli esami di maturità la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha scelto di visitare  l’ITS Giacomo Quarenghi di Bergamo. Si tratta di uno dei territori “che hanno sofferto di più” a causa dell’epidemia di Coronavirus, quindi “la presenza dello Stato era assolutamente doverosa”, ha detto Azzolina. Quanto alla riapertura delle scuole per l’inizio del prossimo anno scolastico, Azzolina ha confermato: “La proposta alle regioni è per il 14 settembre se intendiamo riportare tutti gli studenti a scuola, ma già dal primo settembre le scuole saranno aperte per recuperare tutte le attività di apprendimento per studenti e studentesse che sono rimasti un po’ indietro”.

    Dap, sospesa circolare sulle scarcerazioni per Covid – Con un provvedimento datato il 16 giugno, il capo del Dap, Bernardo Petralia, insieme al vice Roberto Tartaglia, hanno disposto “la sospensione dell’efficacia delle disposizioni impartite” con la nota del 21 marzo scorso, quella che prevedeva la possibilità di scarcerare i detenuti in condizioni di salute tali da comportare un elevato rischio di complicanze in caso di contagio da Covid-19. La circolare del 21 marzo scorso è al centro di approfondimenti da parte della Commissione antimafia in relazione a scarcerazioni, anche di detenuti in alta sicurezza e al 41 bis, avvenute nelle scorse settimane, tra cui quella del boss dei Casalesi, Pasquale Zagaria. In essa, infatti, venivano elencate patologie ed età a maggior rischio in caso di contagio da Coronavirus. “Il numero dei ristretti positivi al Covid 19, pari oggi a 66 persone su poco più di 53mila detenuti, è in costante diminuzione” e “negli istituti penitenziari risultano in atto protocolli di prevenzione del rischio di diffusione del contagio”. Queste le ragioni indicate dai vertici del Dap nella nota trasmessa ai provveditori regionali.

    Conte alla Camera: “A settembre l’Italia presenterà il suo Recovery Plan” – “Il Governo è pronto per il rilancio del Paese. Il prossimo Consiglio europeo avrà solo natura consultiva, in vista di un prossimo, risolutivo incontro. Per il voto sul Quadro finanziario pluriennale manca la proposta formale del presidente Michel. Già in questi giorni ho avviato un’ampia consultazione per elaborare un piano di rilancio da cui potrà essere preparato un più specifico Recovery Plan che l’Italia presenterà a settembre. Quando il progetto sarà pronto, tornerò in Parlamento per riferire dei suoi contenuti pronto a raccogliere proposte e suggerimenti”: è il succo dell’informativa del premier Giuseppe Conte alla Camera sul Consiglio europeo di venerdì (Leggi la notizia completa).

    Locatelli: “In Lombardia il virus circolava già prima di Codogno” – “In Lombardia il virus circolava molto prima di Codogno. Noi medici e scienziati parlavamo dei pericoli del focolaio lombardo già a febbraio e avevamo avvertito subito la politica su Alzano e Nembro”. Lo ha detto il presidente del Consiglio superiore della Sanità, Franco Locatelli, in una intervista rilasciata al Mattino oggi, mercoledì 17 giugno (Leggi la notizia).

    Spunta audio di Fontana: parla di 9 comuni da chiudere per l’emergenza Covid. Ma non fu mai fatto – Mentre vanno avanti le indagini per accertare le responsabilità sulla mancata zona rossa ad Alzano Lombardo e Nembro, su cui TPI ha realizzato un’inchiesta a puntate, spunta un audio che coinvolge il governatore della Lombardia, Attilio Fontana: nella registrazione, riportata oggi da Il Fatto Quotidiano in edicola, il presidente della Regione indicava ben 9 comuni da chiudere a causa dell’emergenza Coronavirus. Non è mai successo (Qui tutti i dettagli).

    CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI

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