Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

Armageddon Italia: svuotare i supermercati è il modo “migliore” per soccombere al Coronavirus (e alla paura)

Immagine di copertina

Guardate questi scaffali vuoti, questi negozi presi d’assalto e spogliati, le semplici tracce della nostra ansia di devastazione quando comanda la paura: il saccheggio e l’accaparramento (anche quando educatamente paghiamo alla cassa) non sono il punto più alto della nostra lotta darwiniana per sopravvivere – come crede qualcuno – ma il festival dell’inutile.

Svuotare un supermercato non ci serve per uscire dall’incubo, ci aiuta a precipitarci dentro. Se si volesse essere altrettanto brutali bisognerebbe dire: con la paura e la dispensa piena si dura meno che con la dispensa vuota ma senza paura: è un’equazione infallibile.

coronavirus supermercati

Perché il problema non è più la dispensa, ma la paura. Non si tratta di fare moralismo: è una delle grandi leggi degli umani nei momenti in cui i comportamenti collettivi rompono i codici dati.

Non stiamo entrando dentro un bunker per sopravvivere all’inverno nucleare, infatti, stiamo affrontando un’influenza brutta, contagiosa, inquietante che ammazza 2,4 persone su 100 contagiati.

Non va sottovalutata in nessun caso, ovvio, ma non si deve perdere mai di vista la reale dimensione del problema. Tuttavia, spiegano i virilogi, c’è un unico fattore che può far crescere il tasso di mortalità di una epidemia: il caos.

La paura, dunque, è la benzina che alimenta il caos, l’unico fattore che rende la sopravvivenza più difficile. Perché, per quanto possa sembrare strano, le complicazioni fanno più danni del virus. Guardate questi scaffali, dunque, questi negozi e pensate a questa cosa: non ci si salva imitando il cattivo cinema, ma tenendo la testa sulle spalle.

 

 

Leggi anche:
Cornavirus, diretta 24 febbraio: le ultime notizie dall’Italia
Siamo l’Italia, non la Cina: chi si trova nella zona rossa è uno di noi, non un appestato (di Luca Telese)
Coronavirus, assalto ai supermercati nella zona rossa – LE FOTO
Video-reportage dalla zona rossa del Coronavirus: l’incubo degli abitanti con la vita sospesa (di Selvaggia Lucarelli)
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Varese, partorisce a 11 anni: era stata violentata dal vicino di casa
Cronaca / Citofona nella notte ai vicini e accoltella una 17enne: la ragazza è in gravi condizioni
Cronaca / Uccide madre e nasconde il corpo per 10 giorni: fermato 59enne a Roma
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Varese, partorisce a 11 anni: era stata violentata dal vicino di casa
Cronaca / Citofona nella notte ai vicini e accoltella una 17enne: la ragazza è in gravi condizioni
Cronaca / Uccide madre e nasconde il corpo per 10 giorni: fermato 59enne a Roma
Cronaca / Alla faccia della Salute: l’Italia fanalino di coda nel G7 per spesa sanitaria
Cronaca / Abusi nella ginnastica, l’allenatrice Maccarani ammonita. La procura l’aveva difesa: “Solo eccesso di amore”
Cronaca / Caso Baiardo, il riesame accoglie il ricorso della procura: “Deve essere arrestato”
Cronaca / È uscito il nuovo numero del settimanale di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Custodi di storia, a San Paolo Fuori le Mura il 12 ottobre l’esclusiva serata di beneficenza
Cronaca / Andrea Purgatori, l’autopsia: non c’erano metastasi al cervello al momento della morte
Cronaca / Bologna, confermato l’ergastolo all'ex Nar Cavallini: “Strage con finalità eversive”