Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Crisi Usa-Iran, folla oceanica ai funerali di Soleimani a Teheran. La minaccia iraniana: “Per gli Stati Uniti sarà un altro Vietnam”

Immagine di copertina

Proseguono le minacce reciproche tra Iran e Stati Uniti, dopo l'uccisione del generale Soleimani e la decisione dell'Iran di non rispettare più gli accordi sul nucleare del 2015

Crisi Usa Iran, ultime notizie

Crisi Usa-Iran, le ultime notizie: 6 gennaio 2020

Ore 18 – Cina pronta a dare supporto a Iraq contro Usa – Oggi il primo ministro iraqeno, Adil Abdul al-Mahdi, ha ricevuto l’ambasciatore della Cina in Iraq, Zhang Tao, che ha espresso la disponibilità di Pechino a fornire supporto logistico e militare nel Paese in caso di conflitto con gli Stati Uniti.

Quest’ultimo sarebbe stato incaricato da Pechino di tenersi pronto per fornire supporto logistico e militare nel paese, in caso di conflitto con gli USA.

Ore 17 – Iran, “neanche morte Trump vendicherebbe Soleimani” – “Anche se colpissimo tutte le basi Usa, o uccidessimo Trump o il suo ministro della Difesa, non sarebbe sufficiente a vendicare l’uccisione di Qassem (Soleimani). Solo l’espulsione degli americani dalla regione lo sarà”. Lo ha detto il brigadiere generale Amir Ali Hajizadeh, comandante delle unità aerospaziali dei Pasdaran, durante i funerali delle generale Soleimani a Teheran.

Ore 16 – Trump, “Iran non avrà mai arma nucleare” – “L’Iran non avrà mai l’arma nucleare”: lo twitta Donald Trump, dopo che ieri Teheran ha annunciato un’altra fase nell’uscita dall’accordo sul nucleare per poter produrre e arricchire l’uranio.

Ore 15:30 – Russia, “accordo nucleare Iran sia priorità per tutti” – Anche la Russia lancia un appello a salvaguardare l’accordo nucleare iraniano e chiede ai partner europei di adempiere ai propri obblighi per assicurare che l’Iran resti impegnato nell’intesa. “Mantenere gli accordi e garantire la loro implementazione deve restare una priorità per tutti i partner”, si legge in un comunicato del ministero degli Esteri di Mosca, dopo la fuga in avanti di ieri di Teheran che ha annunciato di non voler più rispettare i limiti previsti dall’intesa del 2015.

Ore 14 – Camera Usa, “voto per limitare i poteri in guerra di Trump” – La speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha scritto una lettera ai deputati spiegando che l’aula introdurrà e voterà una risoluzione simile a quella presentata la scorsa settimana in Senato dal senatore dem Tim Kaine. Si tratta di una risoluzione sui poteri di dichiarare guerra per limitare eventuali azioni militari contro l’Iran da parte del presidente Donald Trump.

Ore 13,30 – Ecco perché Soleimani era in Iraq – Secondo il premier iracheno Adil Abdul-Mahdi, il generale iraniano Qassem Soleimani si trovava in Iraq, dove è stato ucciso con un raid statunitense, per recapitare un messaggio dell’Iran all’Arabia Saudita. L’Iraq, infatti, avrebbe svolto il ruolo di mediatore tra i due Paesi al fine di allentare le tensioni tra i due Paesi. Qui l’articolo completo.

Ore 8,24 – Consigliere Khamenei: “Per gli Usa sarà un altro Vietnam” – “Se gli Stati Uniti non ritirano le forze dalla regione, affronteranno un altro Vietnam”: è quanto dichiarato da Ali Akbar Velayati, consigliere del leader iraniano Ali Khamenei.

“Nonostante le vanterie dell’ignorante presidente degli Stati Uniti, l’Iran intraprenderà un’azione di ritorsione contro la stupida mossa degli americani che li farà pentire” ha aggiunto poi Velayati.

Ore 6,12 – Iran: folla oceanica a Teheran per i funerali di Soleimani – Milioni di persone hanno invaso le strade di Teheran per partecipare alla cerimonia di funebre del generale Qassem Soleimani, ucciso in un raid Usa lo scorso venerdì 3 gennaio.

La folla grida slogan contro gli Stati Uniti, Israele e Gran Bretagna e chiede vendetta per l’assassinio di Soleimani. A guidare le preghiere per Soleimani è Ali Khamenei, guida Suprema dell’Iran. Qui l’articolo completo.

Cosa è successo

A tre giorni dall’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani (qui il suo profilo), la tensione tra Usa e Iran aumenta sempre di più. Nella giornata di domenica 5 gennaio, l’Iran ha annunciato che non rispetterà più gli accordi sul nucleare stretti nel 2015, dichiarando che d’ora in avanti arricchirà l’uranio “senza restrizioni in base alle sue esigenze tecniche.

In serata, il presidente Usa Donald Trump ha gettato benzina sul fuoco scrivendo su Twitter: “Se l’Iran dovesse attaccare qualunque persona o obiettivo americano gli Stati Uniti colpiranno subito anche in maniera sproporzionata”. L’inquilino della Casa Bianca ha poi specificato che: “Questi post serviranno come notifica al Congresso”.

Leggi anche:
Crisi Usa-Iran, le alleanze sul campo: chi sta con chi. E l’Italia?
Iran, a Qom issata la bandiera rossa. L’esperta: “Simbolo che precede la battaglia”
Usa-Iran: dobbiamo aspettarci una guerra ora?
L’uccisione di Soleimani è un calcolo elettorale di Trump: ora si rischia davvero una guerra Usa-Iran (di G. Gramaglia)
Altro che guerra al terrore: Trump utilizza l’Iran per vincere le elezioni (di L. Telese)
Alta tensione Iran-Usa, le conseguenze in Medio Oriente dopo il raid che ha ucciso il generale Soleimani
Crisi Usa-Iran: quali sono i rischi per i militari italiani che si trovano in Iraq
Iran, il generale Esmail Qaani nominato successore di Soleimani alla guida delle forze speciali Al Quds
Crisi Usa-Iran, Stati Uniti pronti a mandare soldati in Libano dalla base di Vicenza in Italia
Morte Soleimani, Kata’ib Hezbollah recluta volontari su Telegram per operazioni di martirio
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"