Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:23
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Campania, +1.200 posti letto Covid in una notte alla vigilia della decisione sulle nuove zone di rischio

Immagine di copertina

Aumentano i dubbi sulla reale disponibilità di posti negli ospedali: con questi numeri, infatti, è più facile che la Regione resti in zona gialla. Ma la procura di Napoli ha aperto un fascicolo conoscitivo per vederci chiaro

Campania, +1.200 posti letto Covid in una notte alla vigilia della decisione sulle nuove zone di rischio

Mentre si attende per oggi la nuova decisione del Governo sulle tre zone di rischio Covid-19 in Italia, con alcune Regioni che a causa dei contagi rischiano di passare da gialle ad arancioni, in Campania i posti letto destinati ai pazienti affetti da Coronavirus sono aumentati, all’improvviso, a dismisura. In poche ore, tra il 5 e il 6 novembre, la Regione guidata da Vincenzo De Luca ha comunicato infatti al ministero della Salute un aumento di 1.200 posti letto Covid. I posti letto in questione, nei report inviati dalla Regione, risultano “attivabili”, cioè non formalmente disponibili ma che possono esserlo – a patto di assumere nuovo personale medico – in caso di emergenza. Con più posti letto, ricordiamo, si abbassa la percentuale dei posti occupati negli ospedali, migliorando la performance della Regione secondo i vari parametri dell’Iss per la classificazione del rischio e quindi dando più probabilità alla Campania di restare in zona gialla. Ma proprio il tempismo di questa comunicazione ha sollevato diversi dubbi. Al punto che, come riportato da Il Fatto Quotidiano, la procura di Napoli ha aperto un fascicolo conoscitivo sul tema, senza indagati o ipotesi di reato.

S&D

La palla adesso è passata al pm Mariella Di Mauro, che ha già coordinato diverse indagini sull’emergenza Coronavirus a Napoli: dagli appalti per gli ospedali modulari fino alle presunte truffe intorno alla somministrazione di tamponi di scadente qualità. Il procuratore capo Giovanni Melillo, in una nota, ha tenuto a precisare che “nessuna iniziativa è stata assunta né tanto meno annunciata”. Ma l’aumento repentino dei posti letto Covid in Campania continuerà a fare molto discutere. Come sta succedendo anche in altre Regioni, la Liguria ad esempio, dove la procura di Genova ha avviato un’attività di verifica dei dati “e se siano corrispondenti alla realtà del territorio” proprio per gli stessi motivi. Tornando alla Campania, dunque, oggi i posti letto disponibili risultano essere 3.160 (1.817 occupati), tra cui 186 in terapia intensiva su 590 approntati. Numeri che danno maggiori garanzie di rimanere in zona gialla, ma che fanno storcere il naso a chiunque legga parallelamente le notizie riguardanti le file interminabili davanti agli ospedali regionali per poter essere ricoverati a causa del Covid-19.

Sul tema è intervenuto anche De Luca, durante una diretta Facebook di venerdì scorso, nella quale ha spiegato che i posti letto “attivabili” non possono essere messi in funzione tutti contemporaneamente per carenza di personale. Ma partendo da questo assunto, bisogna quindi ammettere che i report inviati dalle Regioni al ministero della Salute fotografano una realtà, teorica, molto diversa da quella reale, visto che i posti letto effettivamente utilizzabili rimangono sempre gli stessi. E sono già quasi tutti occupati.

L’assurdo suicidio di Napoli tra Covid e movida. I medici a TPI: “A breve non potremo curare tutti”
All’ospedale Cotugno di Napoli esauriti i posti Covid, il direttore a TPI: “Più preoccupato ora che a marzo”

Leggi anche: 1. Covid, a Roma ressa nella centralissima via del Corso: assembramenti e zero distanziamento per la passeggiata / 2. Esclusivo TPI – Inchiesta tamponi falsi Campania, parte 2. Parla il principale indagato: “La Asl Napoli 3 sapeva, ho fatto test per loro. Ho le fatture che lo dimostrano” / 3. Calabria, il nuovo commissario alla Sanità Zuccatelli: “Le mascherine non servono a un ca**o”

4. Di Maio a TPI: “I governatori delle Regioni cambiano idea continuamente sul Covid, ora basta” / 5. Covid, l’infettivologo Bassetti nominato coordinatore della commissione sui ricoveri dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali / 6. In Campania mancano 350 medici ma i bandi per le assunzioni sono fermi al 2018

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale
Cronaca / TPI insieme a Domani per la libertà di stampa in Italia
Cronaca / L’influencer Elena Berlato aggredita e rapinata a Milano: “Sono finita in ospedale”
Cronaca / Gino Cecchettin: "Dopo la morte di Giulia volevo vendicarmi di Turetta"
Ambiente / Generali apre alla comunità l’Oasi Gregoriana affiliata al WWF, un’area naturalistica e agricola ricca di biodiversità
Cronaca / Autovelox non omologati, la Cassazione accoglie il ricorso: multa non valida
Cronaca / Premio Guido Carli: la festa dell’eccellenza italiana
Cronaca / Milano, violenze e torture nel carcere minorile Beccaria: arrestati 13 agenti penitenziari, altri 8 sospesi