Covid, l’infettivologo Bassetti nominato coordinatore della commissione sui ricoveri dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Matteo Bassetti, primario di Malattie Infettive all’ospedale San Martino di Genova, è stato scelto per coordinare la nuova commissione sui ricoveri di pazienti affetti da Covid-19 istituita dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas). La commissione valuterà se i ricoveri dei pazienti affetti dalla malattia siano appropriati alle reali esigenze cliniche.
“Oggi sono stato nominato dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, coordinatore scientifico di un gruppo di lavoro per la gestione del paziente Covid-19 per il Ministero della Salute”, ha annunciato Bassetti sulla sua pagina Facebook. “Insieme a insigni colleghi dovremo stilare i protocolli per la gestione ospedaliera dei pazienti Covid+”.
“Sono onorato dell’incarico che svolgerò, come ho sempre fatto, con rigore scientifico e spirito di servizio per il sistema sanitario nazionale”, ha aggiunto Bassetti. “Un grazie particolare al vice ministro Pierpaolo Sileri che ha fortemente voluto questo gruppo di lavoro. Inoltre insieme ai medici di medicina generale genovesi abbiamo sviluppato un protocollo condiviso tra ospedale e territorio per la gestione a casa dei pazienti con il Covid che non hanno necessità di ricovero in ospedale. Abbiano provato a fare ordine su quali e quando usare le varie terapie. Fatti e non parole”.
L’Agenas, diretta dall’ex presidente di Aifa ed ex direttore generale della sanità in Veneto Domenico Mantoan, è un ente pubblico non economico nazionale, che svolge “una funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni, attraverso attività di ricerca, monitoraggio, valutazione, formazione e innovazione”, come si legge sul suo sito istituzionale.
Bassetti è l’esperto che nel corso dell’estate ha affermato – insieme ad altri medici – che la carica virale del Sars-Cov2 era mutata, che il virus “si era indebolito” rispetto alla scorsa primavera. Lo scorso luglio ha fatto discutere la sua presenza al convegno dei “negazionisti” del Covid, organizzato in Senato da Vittorio Sgarbi con la partecipazione di Matteo Salvini. Per via di queste posizioni, la nomina di Bassetti sta facendo discutere. “Mi farebbe piacere sapere sulla base di quali meriti”, scrive su Facebook Saverio Braggio, un infermiere del San Martino di Genova, a proposito della nomina di Bassetti. “Ha sostenuto tutto e il contrario di tutto in questi mesi. Ricordo bene il periodo della prima ondata quando sminuiva le misure del governo e le riteneva inopportune”.
“In questi mesi non si è mai preoccupato di organizzare un piano nel caso si ripresentasse il virus”, prosegue il post. “Né lui, né la direzione del policlinico San Martino, né quella di Alisa, né l’assessore alla salute, né il presidente della regione (impegnato in campagna elettorale, quello evidentemente interessava di più). Se così fosse in questo momento non ci sarebbe un ospedale da campo davanti al pronto soccorso, non si sarebbe dovuto installare un impianto per l’ossigeno in fretta e furia per il rischio di esplosione in pronto soccorso, ci sarebbe del personale sanitario preparato e formato a dovere”.
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