Pupo spiega le sue dichiarazioni su Pippo Baudo: “Nessuno è indispensabile, faremo tutti la sua fine”
Il cantante era stato criticato per aver ringraziato il conduttore tv di non averlo "mai considerato né aiutato"
Pupo torna a parlare di Pippo Baudo spiegando le sue dichiarazioni che erano finite al centro delle polemiche. Il cantante, infatti, aveva affidato al quotidiano La Nazione, per cui cura una rubrica fissa, un ricordo inaspettato su Pippo Baudo, il conduttore tv scomparso lo scorso 16 agosto a 89 anni, ringraziandolo per non averlo “mai considerato e aiutato”. Travolto dalle polemiche, ora l’interprete fa chiarezza sui social per spiegare il senso delle sue dichiarazioni. “Solo gli stolti e quelli in malafede possono aver trovato nel mio articolo del Quotidiano Nazionale di lunedì scorso, in cui parlo di Pippo Baudo, tracce di risentimento” scrive Pupo.
“Chi mi conosce sa benissimo quanto io sia privo di qualsiasi forma di invidia e di rancore. La vita mi ha dato e mi sta ancora dando molto di più di quanto merito e, credetemi, l’unico desidero che ho, è che tutte le persone al mondo, anche quelle che non conosco, riescano ad ottenere tutto ciò che desiderano. Questo è il momento più leggero, più risolto e più bello della mia intensa esistenza perciò, figuratevi se provo piacere delle disgrazie altrui. È chiaro che mi toccano di più le vicende che riguardano i miei cari e i miei affetti più stretti e, emotivamente, sono poco coinvolto da ciò che succede agli altri, famosi o non che siano”.
Il cantante ha quindi concluso: “Sono convinto che anche Pippo Baudo, il quale usava e ogni tanto perfino ‘manipolava’ l’informazione per ottenere consenso e successo, mi farebbe i complimenti. Godetevi la vita amici e rilassatevi tanto, alla fine, faremo tutti la fine di Pippo. E non dimenticate mai che nessuno al mondo è indispensabile e che i cimiteri sono pieni di coloro che si illudevano di esserlo”.