Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli

“C’è Benigni”: l’attore chiede alla Rai un compenso di 200 mila euro per lo speciale a lui dedicato

Immagine di copertina

Dopo le polemiche su Beppe Grillo eccole arrivare anche per Roberto Benigni. Circostanza simile e soggetto diverso: le critiche sollevate anche questa volta, infatti, ruotano intorno al nuovo format antologico di Carlo Freccero ideato per raccontare alcuni personaggi noti del cinema e della tv.

LEGGI ANCHE: Quando costa il ritorno di Grillo in Rai

Se i 30 mila euro di diritti che la Rai avrebbe dovuto sborsare per il garante del Movimento 5 stelle dopo la puntata di “C’è Grillo” aveva fatto discutere, figuriamoci la richiesta da parte di Benigni di 200 mila euro per la messa in onda di “C’è Benigni” nella serata di lunedì 4 febbraio.

Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, infatti, l’attore avrebbe chiesto un compenso decisamente esoso per le tasche dell’azienda pubblica per la puntata che Rai 2 gli ha dedicato.

Stando alle informazioni contenute nell’articolo di Gianluca Roselli pubblicato sul quotidiano diretto da Marco Travaglio, la puntata di  “C’è Benigni” sarebbe finora la più costosa per la Rai; molto di più, almeno, di quanto l’azienda ha invece versato per i diritti relativamente alle altre puntate del format che hanno visto protagonisti Adriano Celentano e il comico Beppe Grillo.

La richiesta di Benigni sarebbe giunta tramite il suo manager Lucio Presta.

Con la Rai si sarebbe quindi aperta una trattativa e si sarebbe giunti ad un accordo tra i 100 mila e i 150 mila euro; certo, a fronte della richiesta dell’attore di 200 mila euro la Rai è riuscita ad ottenere uno “sconto”, ma rimane comunque un compenso alto se si considera che sono andate in onda solo immagini di repertorio.

Ma perché una richiesta tanto esosa? A spiegarlo è sempre il Fatto Quotidiano, la cui spiegazione è relativa all’acquisto, da parte di Benigni, dei diritti d’immagine di tutte le sue performance televisive (comprese quelle realizzate e trasmesse per la Rai). Tale acquisto è stato fatto tramite la società di cui Benigni è proprietario con la moglie Nicoletta Braschi, la Melampo cinematografica.

Ti potrebbe interessare
TV / Anticipazioni Uomini e Donne oggi, 17 maggio 2024 | Trono Classico e Over
TV / Ascolti tv giovedì 16 maggio: Tutto per mio figlio, Viola come il mare 2, Prey
TV / Tutto per mio figlio: il cast (attori) del film in onda su Rai 1
Ti potrebbe interessare
TV / Anticipazioni Uomini e Donne oggi, 17 maggio 2024 | Trono Classico e Over
TV / Ascolti tv giovedì 16 maggio: Tutto per mio figlio, Viola come il mare 2, Prey
TV / Tutto per mio figlio: il cast (attori) del film in onda su Rai 1
TV / Viola come il mare 2: le anticipazioni (trama e cast) della terza puntata
TV / Dritto e Rovescio: anticipazioni e ospiti di oggi, 16 maggio 2024
TV / Prey: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Piazzapulita: anticipazioni e ospiti della puntata di stasera, 16 maggio 2024
TV / Tutto per mio figlio: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Red: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Viola come il mare 2 streaming e diretta tv: dove vedere la terza puntata