Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Renzi ha due ministri nel mirino e punta a Mario Draghi: il vero obiettivo del leader di Iv

Immagine di copertina
Credit Image: © Manuel Dorati/ZUMA Wire

La mossa di Renzi: i ministri nel mirino e il sogno di Draghi

“È stata una scelta saggia quella di Mattarella”. Così Matteo Renzi commenta – e apprezza – la decisione del presidente della Repubblica di affidare al presidente della Camera Roberto Fico un mandato esplorativo per verificare se ci sono i numeri per formare una maggioranza in Parlamento, a partire da quella che sosteneva il secondo esecutivo Conte. Avrà tempo fino a martedì. Ma intanto il leader di Italia Viva sotto sotto esulta: un altro giro di consultazioni è quello che serve a Renzi per piazzare le sue pedine e fare le sue mosse. Il senatore di Scandicci alza la posta in gioco nelle trattative della crisi di governo e tace sul viaggio in Arabia Saudita che continua a suscitare polemiche. (Qui tutte le ultime notizie sulla crisi di governo, qui il calendario completo delle consultazioni di Fico).

Il M5s fa pace con Renzi

Dopo i veti dei giorni scorsi, il Movimento 5 Stelle ha aperto alla possibilità di tornare al governo con Renzi e la sua Italia Viva. “Non è il momento dei veti, è il momento di fare un passo in avanti tutti insieme e velocemente. Un governo politico con Conte premier”, dice Vito Crimi, parlando al Quirinale dopo l’incontro della delegazione 5 stelle con il capo dello Stato. Ma la rappacificazione dei grillini con Renzi ha creato forti tensioni all’interno del Movimento: Alessandro Di Battista, Barbara Lezzi e Nicola Morra minacciano la scissione. Un problema non da poco per l’attuale maggioranza, “Di Battista ha molto seguito nella base dei 5 Stelle e controlla anche qualche senatore. Non molti, ma se 3 o 4 dovessero uscire dalla maggioranza, la partita dei numeri per un Conte ter inizierebbe in salita”, sottolinea Monica Guerzoni sul Corriere della Sera.

Renzi chiede “discontinuità”

Renzi, a sua volta, dice di non porre veti ma chiede “discontinuità” dalla squadra di governo. E forse anche su Conte. Secondo l’ex premier c’è il tempo per trovare l’intesa su un altro nome. Renzi ripete ai suoi: “Io non ce l’ho con Conte anche se lui ha posto un veto su di me quando pensava di trovare un bel gruppo di responsabili”. E continua a sostenere che il premier sia caduto “non perché a me sta antipatico Conte e io sto antipatico a lui”, ma semplicemente perché è stata palesata la “sua incapacità di fare le cose“.

I ministri nel mirino di Renzi e il sogno di Draghi

Il senatore avrebbe chiesto anche la testa di 2 ministri. Come riportato da Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera, nel mirino di Renzi sarebbero finiti Roberto Gualtieri (Economia) e Alfonso Bonafede (Giustizia) e anche il commissario all’emergenza Covid Domenico Arcuri. Renzi, quindi, si siede al tavolo delle trattative. Il leader di Italia Viva sa che ora deve puntare tutto sui programmi e sulla qualità del governo. “Diciamo no alla caccia al parlamentare, diciamo sì alle idee e ai contenuti. No al populismo, sì alla politica”, scrive su Facebook. “Attenzione perché ci potrebbe anche essere qualche sorpresa”, avvertono i renziani e si torna così a parlare anche – e ancora – dell’ex governatore della Bce Mario Draghi, il quale però piuttosto che a Palazzo Chigi “potrebbe finire al Ministero dell’Economia”, scrive il Giornale.

Leggi anche: 1. La sfida di Fico: far tornare Renzi e Conte al dialogo. Ma ci sono anche altri scenari aperti; // 2. Conflitto d’interenzi (di Giulio Gambino) // 3. Zingaretti: “Basta con la solita sinistra elitaria e radical chic che vuole dare lezioni a tutti: hanno lasciato solo macerie” // 4. Marta Cartabia premier? “Ecco le mie tre priorità per affrontare crisi e pandemia” // 5. Crisi di governo, dal pomeriggio le consultazioni di Fico: il calendario// 6. Così la crisi può cambiare la corsa al Quirinale (di Stefano Mentana) // 7. Il rientro di Renzi nel governo è un cavallo di Troia contro Pd e M5S (di Luca Telese) // 8. Conte l’impolitico (di Luca Serafini)
Ti potrebbe interessare
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Ti potrebbe interessare
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Politica / Gasparri a TPI: “Basta col saccheggio digitale di Big Tech. Ma serve una norma Ue”
Politica / “Le Big Tech sono una minaccia per la democrazia”: intervista al prof. Juan De Martin
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Politica / I giornalisti palestinesi Mohanna e Selmi sono riusciti ad arrivare in Italia
Politica / Leonardo Maria Del Vecchio compra il 30% de Il Giornale e tratta il Gruppo QN: “Voglio creare un nuovo polo editoriale italiano”
Politica / L’Ue vara un prestito-ponte da 90 miliardi di euro per l’Ucraina: ecco cosa prevede l’accordo del Consiglio Ue
Politica / Il Governo fa marcia indietro: la stretta sulle pensioni esce della manovra