Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Elezioni regionali in Emilia-Romagna 2020, i risultati: Bonaccini batte Borgonzoni. Male il Movimento 5 Stelle

Immagine di copertina

Elezioni regionali Emilia-Romagna 2020: i risultati

ELEZIONI REGIONALI EMILIA-ROMAGNA 2020 RISULTATI – Alle ore 23 si sono chiusi i seggi in Emilia-Romagna, dove oggi, domenica 26 gennaio 2020, si è votato per le elezioni regionali: qui elenchiamo i risultati, dagli exit poll alle prime proiezioni e ai dati reali.

I risultati

Ore 7,00 – Dati quasi definitivi: Bonaccini al 51,40 per cento (4429 sezioni su 4520) – Quando mancano poche sezioni al termine dello spoglio (ne sono state scrutinate 4429 su un totale di 4520), il governatore uscente e candidato del Pd Stefano Bonaccini è in vantaggio con il 51,40 per cento, mentre la sua principale avversaria, la candidata del centrodestra Lucia Borgonzoni, è al 43,68. Simone Benini del Movimento 5 Stelle, invece, è al 3,46.

Ore 2,25 – A spoglio concluso in 1.089 sezioni delle complessive 4.520 il governatore uscente Stefano Bonaccini è avanti con il 50,2 per cento dei consensi contro il 45,0 della senatrice della Lega Lucia Borgonzoni. Simone Benini del Movimento 5 Stelle è al 3,4 per cento. Domenico Battaglia, Movimento 3V, allo 0,4 per cento. Laura Bergamini, Partito Comunista, 0,4 per cento. Marta Collot, di Potere al Popolo, 0,3 per cento. Stefano Lugli di L’Altra Emilia-Romagna allo 0,3 per cento.

Ore 2,20 – A spoglio concluso in 942 sezioni delle complessive 4.520 Stefano Bonaccini è avanti con il 50,3 per cento dei consensi contro il 45,0 di Lucia Borgonzoni. Simone Benini del Movimento 5 Stelle al 3,4 per cento. Domenico Battaglia, Movimento 3V, allo 0,4 per cento. Laura Bergamini, Partito Comunista, 0,4 per cento. Marta Collot, di Potere al Popolo, 0,3 per cento.

Proiezione Opinio sulle liste

Per quanto riguarda le liste, le proiezioni per la Rai, diffusa prima delle ore 1.00, a meno di due ore dalla chiusura dei seggi hanno indicato la Lega come primo partito al 31,7 per cento, seguita dal Pd al 31,3 per cento, Fdi è al 9,7 per cento, la lista Bonaccini Presidente al 5,9 per cento e il Movimento 5 Stelle al 5,2 per cento. Forza Italia al 3 per cento, seguita dai Verdi al 2,5 per cento.

Seconda proiezione Opinio

La seconda proiezione sulle elezioni regionali in Emilia-Romagna diffusa dalla Rai e realizzata da Opinio, ha indicato Stefano Bonaccini, sostenuto dal centrosinistra, al 48,6 per cento, Lucia Borgonzoni, sostenuta dall’alleanza di centrodestra, al 45,5 per cento, e Simone Benini del Movimento 5 Stelle al 4 per cento. Infine Laura Bergamini del Partito comunista allo 0,7 per cento.

Prima proiezione Opinio

La prima proiezione del voto alle elezioni regionali in Emilia-Romagna diffusa dalla Rai e realizzata da Opinio ha segnalato il presidente uscente Stefano Bonaccini, sostenuto dal centrosinistra al 48,2 per cento, Lucia Borgonzoni, sostenuta dallo schieramento di centrodestra, al 45,9 per cento, Simone Benini del M5S al 4,3 per cento, Laura Bergamini del Partito Comunista allo 0,5 per cento.

Seconda proiezione Swg

La seconda proiezione di Swg per La7 ha segnalato il governatore uscente Stefano Bonaccini appoggiato da Pd e centrosinistra al 51,8 per cento e la senatrice leghista Lucia Borgonzoni sostenuta dal centrodestra al 41,5 per cento. Simone Benini del Movimento 5 Stelle è stato dato al 4,4 per cento.

Prima proiezione Swg

La prima proiezione realizzata dall’istituto demoscopico Swg per La7 su un campione del 3 per cento ha indicato il presidente di Regione uscente Stefano Bonaccini, appoggiato da Pd e centrosinistra, tra il 48,6 e il 52,6 per cento e la senatrice della Lega Lucia Borgonzoni, sostenuta dalla coalizione di centrodestra, tra il 40 e il 44 per cento.

Exit poll: Bonaccini avanti di circa 5 punti su Borgonzoni

Il secondo exit poll diffuso dalla Rai intorno alle 23.30 e realizzato da Opinio ha indicato un vantaggio di Stefano Bonaccini su Lucia Borgonzoni in Emilia-Romagna di circa 5 punti. Si è allargato il vantaggio del governatore uscente rispetto alla prima rilevazione delle 23.

Stefano Bonaccini (centrosinistra): 48-52 per cento
Lucia Borgonzoni (centrodestra): 43-47 per cento
Simone Benini (Movimento 5 Stelle): 2-5 per cento
Marta Collot (Potere al Popolo): 0-1 per cento

Gli exit poll diffusi dalla Rai alle 23, appena dopo la chiusura dei seggi e realizzato da Opinio, il governatore uscente e candidato di Pd e centrosinistra Stefano Bonaccini è stato indicato in vantaggio di circa tre punti sulla candidata della Lega Lucia Borgonzoni. Questi i dati:

Stefano Bonaccini (centrosinistra): 47-51 per cento
Lucia Borgonzoni (centrodestra): 44-48 per cento
Simone Benini (Movimento 5 Stelle): 2-5 per cento
Marta Collot (Potere al Popolo): 0-1 per cento

Emilia-Romagna, i due candidati principali

I due principali candidati alla guida della Regione sono il governatore uscente Stefano Bonaccini, sostenuto da una coalizione di centrosinistra con in testa il Pd, e la senatrice della Lega Lucia Borgonzoni.

Stefano Bonaccini, modenese di 53 anni, viene da una lunga carriera dirigenziale e amministrativa nel centrosinistra: prima di diventare presidente della Regione Emilia-Romagna, è stato assessore ai Lavori pubblici del Comune di Modena, segretario regionale del Pd dell’Emilia-Romagna (sostenendo la mozione Bersani) e consigliere regionale.

La sua avversaria principale, la leghista Lucia Borgonzoni, sostenuta da una coalizione di centrodestra con Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e altre liste. Bolognese di 43 anni, è stata consigliera provinciale e comunale di Bologna e sottosegretaria al Ministero per i Beni e le Attività culturali.

In corsa anche Simone Benini, per il Movimento 5 Stelle. A sinistra invece, Marta Collot è la candidata di Potere al Popolo, Laura Bergamini del Partito Comunista e Stefano Lugli di L’Altra Emilia-Romagna.

Leggi anche:
Emilia-Romagna 2020: la guida al voto sulle regionali di domenica 26 gennaio
Emilia Romagna 2020: i candidati e le liste. Tutti i nomi
Tutte le notizie sulle regionali 2020 dell’Emilia Romagna
Regionali Emilia Romagna: candidati e programmi
Elezioni in Emilia Romagna, la sinistra che toglie punti a Bonaccini
ESCLUSIVO TPI: il padre della candidata leghista Borgonzoni: “Non voterò mia figlia, manifesto contro lei, Salvini è l’uomo delle ruspe”
Regionali Emilia-Romagna 2020: la scheda elettorale
Regionali Emilia-Romagna 2020: i documenti per votare
Ti potrebbe interessare
Politica / Luciano Canfora a processo per diffamazione di Giorgia Meloni. Cgil e Anpi: “Attacco alla libertà di pensiero”
Politica / Armi italiane a Israele dopo il 7 ottobre: la Farnesina “smentisce” il governo Meloni
Politica / Fratelli d’Italia scarica Santanchè: pressing per far dimettere la ministra indagata
Ti potrebbe interessare
Politica / Luciano Canfora a processo per diffamazione di Giorgia Meloni. Cgil e Anpi: “Attacco alla libertà di pensiero”
Politica / Armi italiane a Israele dopo il 7 ottobre: la Farnesina “smentisce” il governo Meloni
Politica / Fratelli d’Italia scarica Santanchè: pressing per far dimettere la ministra indagata
Politica / Anniversario delle Fosse Ardeatine, Meloni: “Terribile massacro nazista”. L’Anpi: “Omette la responsabilità dei fascisti”
Politica / L’ultimo scritto di Berlusconi prima di morire: “Forza Italia il partito del cuore e dell’amore”
Politica / Fine vita, il centrodestra in Piemonte affossa la legge senza nemmeno ammettere la discussione
Politica / I numeri smentiscono Salvini: a Bologna col limite dei 30 km/h calano incidenti e feriti
Politica / Zaia commemora l’ultima eruzione del Vesuvio. E scoppia la polemica
Politica / Sequestrati 10,8 milioni di euro a Marcello Dell’Utri
Opinioni / Lettera di un segretario di circolo Pd: Elly Schlein ha la forza della credibilità