Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Brianza, bambino fa tampone e va all’asilo prima dell’esito: positivo. Classe e famiglie in quarantena

Immagine di copertina

Covid, bambino fa il tampone e va all’asilo prima dell’esito: positivo

Una famiglia di Cesano Maderno (Monza Brianza) ha accompagnato il figlio all’asilo nonostante il bambino fosse in attesa del risultato del tampone per il Coronavirus. Il piccolo è poi risultato positivo e ora l’intera classe (comprese le maestre) è finita in quarantena.

Il bimbo si è sottoposto al test per il Covid il 3 settembre scorso. E il 7, l’8 e il 9 settembre il bambino è andato a scuola, finché la famiglia il 9 ha saputo che l’esito del tampone era positivo. A quel punto i genitori hanno smesso di mandare il figlio all’asilo. La scuola materna Montessori del Villaggio Snia ha segnalato all’Amministrazione comunale il caso di positività al Covid tra i suoi alunni. E oggi tutti i bambini e i docenti della classe saranno sottoposti a tampone all’ospedale San Gerardo di Monza.

Per la classe le lezioni sono sospese e i bambini, le maestre e le famiglie sono in quarantena in attesa dell’esito del tampone. “Questo episodio, certamente singolare per come è avvenuto – si legge nella nota diffusa dal Comune di Cesano Maderno – ci induce a raccomandare alle famiglie un comportamento prudente e responsabile. Se un bambino viene sottoposto a tampone non può assolutamente frequentare la scuola fino a che l’esito non certifichi la negatività al Covid”.

“Il dato positivo – conclude il comunicato – è che nelle scuole dell’infanzia gli alunni sono stati divisi nelle cosiddette classi ‘bolla’, cioè gruppi chiusi di bambini e bambine che non si incontrano con gli altri, mangiano all’interno della loro classe, non entrano in contatto con le altre sezioni durante la permanenza a scuola proprio per ridurre il rischio di contagio”.

Leggi anche: 1. Scuola, la verità sul video dell’autoscontro con i banchi a rotelle: cosa c’è dietro / 2. La propaganda di Toti dietro la foto dei bambini senza banchi di Genova (di Luca Telese)
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Bolzano, incendio nello stabilimento di Alpitronic: chiuso lo spazio aereo sopra la città
Cronaca / Verona, torna l’allarme Citrobacter: tre neonati positivi al batterio killer
Cronaca / Chi erano i 5 operai morti intossicati nelle fogne di Casteldaccia
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Bolzano, incendio nello stabilimento di Alpitronic: chiuso lo spazio aereo sopra la città
Cronaca / Verona, torna l’allarme Citrobacter: tre neonati positivi al batterio killer
Cronaca / Chi erano i 5 operai morti intossicati nelle fogne di Casteldaccia
Cronaca / Perché i giornalisti Rai sono in sciopero: il motivo, cosa è successo
Cronaca / Reggio Calabria, lite in classe finisce a coltellate: un ricoverato
Cronaca / Meteo: un weekend con bel tempo e clima primaverile
Cronaca / Incidenti sul lavoro, l’accorato appello di un operaio: “Non chiamatele morti bianche”
Cronaca / Aggredito a bastonate durante una lite: muore 18enne
Cronaca / Concerto primo maggio 2024, strade chiuse e linee bus deviate: tutte le info
Cronaca / Concerto primo maggio 2024, la location: il Concertone si sposta al Circo Massimo