L’assistente di Fedez: “Per lavorare con lui serve tanta pazienza. Non è per nulla empatico ma è generoso”
Eleonora Sesana si racconta in un'intervista sviluppata e firmata da BOEM all’interno del format "Divano Boem" e amplificata da Billboard
Eleonora Sesana, l’assistente personale di Fedez, si racconta. In un’intervista sviluppata e firmata da BOEM all’interno del format Divano Boem e amplificata da Billboard, Sesana rivela come è iniziata la collaborazione professionale con il rapper: “Con un colloquio di lavoro normalissimo, lo ricordo perfettamente, perché ero terrorizzata. Sono andata a casa di Fede, ma lui non ricorda nulla. Dopo il colloquio c’è stato un mese di silenzio. Ricordo una cosa simpatica, all’inizio lui ha fatto una call pensando che io non fossi presente e ha detto ‘con Eleonora va bene, ma credo che ci sia un problema, perché questa ragazza non parla’”. Da allora, tuttavia, i due non si sono più lasciati: Eleonora Sesana, infatti, è stata al fianco del cantante in alcuni dei momenti più difficili della sua carriera e vita privata, dalla malattia al divorzio con Chiara Ferragni fino alle recenti rivelazioni di Fabrizio Corona sulla presunta amante del rapper.
Ma com’è lavorare con Fedez? Secondo l’assistente serve “molta pazienza, riassumendo devo dire che me ne serve tanta”. Quando le viene chiesto di parlare dei difetti del cantante, Eleonora Sesana afferma: “Difetti dovrei stare qui sette giorni, ma sicuramente non è per nulla empatico”. E i pregi? “Diciamo che è un ragazzo molto intelligente, scaltro, sa sempre trovare la soluzione migliore alle cose che combina. Poi è anche molto generoso, non è una cosa scontata ed è molto bella”. La donna, che non ha mai cercato i riflettori ma che anzi fa di tutto per rimanere “dietro le quinte”, è ormai inseparabile dal cantante, il quale, lo scorso anno, sui social la omaggiò con una dolce dedica: “Solo noi sappiamo quello che abbiamo vissuto e le sfide che abbiamo dovuto affrontare in questi anni. Cose talmente folli che se le raccontassimo nessuno ci crederebbe. Ma noi sempre fianco a fianco, perché se siamo insieme tutto pesa la metà. Eleonora oggi abbiamo fatto la storia della Costa Smeralda insieme. Ti voglio un mondo di bene”.