Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:23
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Regeni, rimosso striscione a Sassuolo. Il sindaco leghista: “Era impolverato”

Immagine di copertina

Regeni striscione rimosso Sassuolo

S&D

Dopo il caso del palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia, un’altra amministrazione leghista ha deciso di rimuovere lo striscione su Giulio Regeni.

Accade a Sassuolo, in provincia di Modena, dove il sindaco leghista neoeletto Gian Francesco Menani ha motivato così la scelta: “Resta ferma la nostra solidarietà alla famiglia Regeni, ma non aveva più senso tenere ancora lì lo striscione”.

“È una vicenda non più di attualità”, ha detto Menani, “e tra l’altro in centro storico stava anche male, tutto impolverato”.

Lo striscione finora era presente sul balcone della facciata del municipio di Sassuolo, dove si leggeva la scritta che chiede la verità per il ricercatore friulano rapito e torturato fino alla morte in Egitto nel 2016.

Lo striscione era stato esposto a maggio 2016 dalla precedente giunta di centrosinistra in adesione alla campagna di Amnesty International, come spiega Il Resto del Carlino.

Secondo la testata locale, il sindaco avrebbe definito lo striscione “inutile e antiestetico”.

Striscione Regeni rimosso a Sassuolo | I precedenti

Il sindaco leghista di Treviso, Mario Conte, a luglio 2018 aveva rimosso lo striscione dopo essere stato eletto, sostenendo di voler mettere in atto “azioni più incisive di un cartello” per sensibilizzare le persone sul tema.

Un’altra a polemica legata allo striscione dedicato a Giulio Regeni era sorta dopo l’elezione del nuovo sindaco leghista a Ferrara.

Per festeggiare l’elezione di Alan Fabbri in una città che per 70 anni è sempre stata della sinistra, alcuni sostenitori della Lega hanno appeso un cartellone con il simbolo del Carroccio sullo scalone del Municipio, coprendo quello esposto per il ricercatore italiano.

L’ultimo caso è quello dello striscione rimosso dal palazzo della Regione del Friuli Venezia Giulia, che ieri ha provocato lo scontro tra Lega e M5s.

Striscione Regeni rimosso, Boldrini: “La Lega ritiri l’ambasciatore invece dello striscione”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale
Cronaca / TPI insieme a Domani per la libertà di stampa in Italia
Cronaca / L’influencer Elena Berlato aggredita e rapinata a Milano: “Sono finita in ospedale”
Cronaca / Gino Cecchettin: "Dopo la morte di Giulia volevo vendicarmi di Turetta"
Ambiente / Generali apre alla comunità l’Oasi Gregoriana affiliata al WWF, un’area naturalistica e agricola ricca di biodiversità
Cronaca / Autovelox non omologati, la Cassazione accoglie il ricorso: multa non valida
Cronaca / Premio Guido Carli: la festa dell’eccellenza italiana
Cronaca / Milano, violenze e torture nel carcere minorile Beccaria: arrestati 13 agenti penitenziari, altri 8 sospesi