Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:39
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il regista Giovanni Veronesi attacca Salvini: “Irresponsabile, vado via da Roma”

Immagine di copertina

Manifestazioni 2 giugno, il regista Veronesi attacca Salvini: “Irresponsabile”

Continuano a fare discutere le manifestazioni che il centrodestra ha organizzato in piazza a Roma il 2 giugno e durante le quali sono stati denunciati assembramenti di persone nonostante i divieti legati al Coronavirus: a lanciare bordate sulla questione è stato anche il regista Giovanni Veronesi, che su Twitter si è scagliato contro Matteo Salvini. “Dunque: caro Salvini – ha scritto il regista, recentemente in tv con lo show Maledetti amici miei – il 2 giugno i fiori al milite ignoto li porta il Presidente della Repubblica. Tu chi sei? Sei solo un onorevole che fa male il suo mestiere e ha fatto peggio quello di ministro quando scelleratamente qualcuno ti ha chiamato a farlo. Stai calmo”.

Dopodiché, Veronesi si è detto pronto ad “andare via da Roma un’altra volta”. Il motivo? “Quello che ho visto ieri in piazza è stato qualcosa di schifoso e pericoloso per la comunità, per di più offensivo per la Repubblica. I contagi risaliranno di sicuro per colpa di quegli irresponsabili. Dunque: Salvini è un irresponsabile. Non è in grado di guidare nessun partito, lo ha dimostrato ieri. È privo di qualsiasi tipo di rispetto verso la Repubblica, arrogante e pericoloso per la società. E ancora qualcuno ha il dubbio se mandarlo a giudizio?”.

Poco dopo, il regista ha attaccato anche Giorgia Meloni. Veronesi, infatti, ha postato una foto di uno degli striscioni di Fratelli d’Italia con la scritta: “Peace and love? No grazie! Viva le forze armate”. “Un leader responsabile e intelligente proibirebbe uno striscione del genere perché è stupido, non c’entra niente, è davvero insulso, fa quasi ridere”, ha scritto il regista.

Leggi anche:

1. Per la Festa della Repubblica in piazza ci vanno i nemici della Repubblica 2. Festa della Repubblica, Mattarella a Codogno: “Nei luoghi colpiti dal dolore del virus la nostra Repubblica c’è” 3. Centrodestra in piazza, assembramenti e niente mascherine per il corteo di Salvini e Meloni 4. Giornata Mondiale della Croce Rossa, il segretario Ronzi: “C’è sempre più voglia di aiutare il prossimo”

Ti potrebbe interessare
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Ti potrebbe interessare
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Politica / Gasparri a TPI: “Basta col saccheggio digitale di Big Tech. Ma serve una norma Ue”
Politica / “Le Big Tech sono una minaccia per la democrazia”: intervista al prof. Juan De Martin
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Politica / I giornalisti palestinesi Mohanna e Selmi sono riusciti ad arrivare in Italia
Politica / Leonardo Maria Del Vecchio compra il 30% de Il Giornale e tratta il Gruppo QN: “Voglio creare un nuovo polo editoriale italiano”
Politica / L’Ue vara un prestito-ponte da 90 miliardi di euro per l’Ucraina: ecco cosa prevede l’accordo del Consiglio Ue
Politica / Il Governo fa marcia indietro: la stretta sulle pensioni esce della manovra