Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le magliette anti Turchia che la Russia non può produrre

Immagine di copertina

Alcuni stilisti russi avrebbero voluto produrre delle magliette contro la Turchia, ma non hanno potuto poiché il tessuto viene dal paese in questione

In seguito all’abbattimento del jet russo da parte turca il 24 novembre vicino al confine siriano, alcuni stilisti russi hanno voluto supportare la scelta del governo, creando magliette con slogan anti Turchia.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Tass, però, gli stilisti non hanno ancora potuto produrre le magliette, poiché il tessuto utilizzato sarebbe dovuto essere importato dalla Turchia.

Alcuni stilisti intervistati dall’agenzia avrebbero spiegato che di fatto la Turchia deterrebbe il monopolio dei tessuti in Russia.

Alexander Konasov, uno degli stilisti, ha dichiarato che, nonostante il divieto d’importazione imposto dalla Russia, cercherà il modo per aggirare il problema e produrre comunque le magliette. I design da lui creati riportano slogan come: “Non abbiamo bisogno delle spiagge turche, ora abbiamo la Crimea e la nevosa Sochi” o “Corri, turco, corri!”, con il presidente Recep Tayyip Erdogan inseguito da un orso.

L’importazione di tessuti dalla Turchia in Russia ha creato problemi anche alla stilista Yekaterina Dobryakova, che ha affermato che avrebbe voluto creare delle magliette ironiche sulla Turchia, ma il divieto di importazione esistente ha danneggiato i suoi affari.

“Non avevo pianificato di fare magliette con il tema della guerra o un tema politico, ma i camion [contenenti i tessuti] sono sicuramente stati fermati al confine, e molto presto non avremo più la possibilità di cucire, poiché tutti i fornitori russi di tessuti lavorano con la Turchia e non abbiamo alcuna alternativa nazionale!”, ha dichiarato la Dobryakova.

Il governo russo ha imposto il divieto d’importazione su beni turchi come frutta e verdura e ha proibito alle agenzie di viaggio russe di proporre vacanze in Turchia con lo scopo di danneggiare l’economia del paese.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”