Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Vaccini Covid, Gimbe: “In Lombardia il 51% a personale non sanitario”. Ma la Regione smentisce il dato

Immagine di copertina
Letizia Moratti arriva alla conferenza stampa di presentazione dei nuovi membri della giunta in Regione Lombardia a Milano, 09 Gennaio 2021. Ansa/Matteo Corner

In Lombardia “il 51 per cento delle dosi di vaccino sono andate a personale non sanitario”. A sostenerlo è la Fondazione Gimbe, che nei giorni ha lanciato l’allarme sulla scarsità di dosi previste nelle prossime settimane per il vaccino anti-Covid.

“Se da un lato una parte del personale non sanitario risulta essenziale per il funzionamento di ospedali ed altre strutture sanitarie”, ha dichiarato il presidente della Fondazione, Nino CartabellottaLa Stampa, “dall’altro i numeri riportati dal piano vaccinale per operatori sanitari e socio sanitari (1.404.037) corrispondono a tutti gli iscritti agli albi professionali, più gli operatori socio-sanitari: questo evidenzia una discrepanza tra numeri previsti dal Piano e le diverse policy vaccinali attuate dalle Regioni”.

In altre parole, “se la categoria «operatori sanitari e socio sanitari» deve includere tutto il personale che lavora negli ospedali a qualsiasi titolo – dato richiesto alle Regioni dal Commissario Arcuri lo scorso 17 novembre – le dosi previste dal Piano vaccinale non sono sufficienti perché rimangono esclusi tutti i professionisti sanitari che non lavorano presso strutture pubbliche”.

La replica della Regione Lombardia: “Sono il 21%”

Sul punto è poi arrivato un chiarimento dalla Regione Lombardia, che ha chiarito che degli oltre 256 mila vaccini somministrati, la stragrande maggioranza è andata al personale sanitario. Secondo la Regione, sarebbero 172 mila (67,2 per cento), gli operatori sanitari di strutture pubbliche, private, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e liberi professionisti ad aver ricevuto almeno una dose.

Altre 30 mila (11,7 per cento) sarebbero andate a ospiti di strutture sanitarie e sociosanitarie e 54 mila (21,1 per cento) a operatori non sanitari (personale che opera nelle Aziende ospedaliere pubbliche, private, enti e strutture accreditate o autorizzate nell’ambito del servizio sanitario regionale). Il dato, quindi, smentirebbe il calcolo di Gimbe: “In merito alla ricostruzione fornita dalla Fondazione Gimbe, si sottolinea che questa non è coerente con l’attività vaccinale realmente svolta e comunicata al Ministero della Salute da Regione Lombardia”, si legge nella nota della Regione. “Il personale vaccinato rientra quindi nelle categorie indicate dalla struttura commissariale, per la prima fase della campagna. Si evidenzia che ad oggi oltre 24 mila su 320 mila soggetti hanno completato il ciclo vaccinale con il secondo richiamo”, conclude la nota.

Le altre Regioni

Dopo la Lombardia, sul podio per numero di vaccini a personale non sanitario nel report della Fondazione Gimbe ci sono anche la Liguria, con il 39 per cento, e la provincia autonoma di Bolzano con il 34 per cento. Complessivamente, in tutta Italia, la quota di dosi al personale non sanitario – una categoria che formalmente non era compresa nella fase 1 della campagna vaccinale del commissario Domenico Arcuri – era il 22,3 per cento.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, colpisce un componente della Brigata ebraica durante le celebrazioni del 25 aprile: arrestato un egiziano
Cronaca / “Ricavi crollati”: Chiara Ferragni ha bisogno di 6 milioni di euro
Cronaca / Milano, 18enne ucciso per strada a colpi di pistola
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, colpisce un componente della Brigata ebraica durante le celebrazioni del 25 aprile: arrestato un egiziano
Cronaca / “Ricavi crollati”: Chiara Ferragni ha bisogno di 6 milioni di euro
Cronaca / Milano, 18enne ucciso per strada a colpi di pistola
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”