Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:34
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Napoli, medici asportano un tumore della massa di un chilo a una bambina di 11 anni

Immagine di copertina

Tumore bambina Napoli | Santobono | Cardarelli | Intervento tumore bambina

TUMORE BAMBINA NAPOLI – Un tumore dalla massa di un chilo asportato ad una bambina di 11 anni . È il complesso, delicato intervento eseguito da un’equipe medica a Napoli. L’operazione è stata eseguita in particolare da un equipe mista, composta da chirurghi, anestesisti e infermieri di due ospedali della città partenopea, il Santobono e il Cardarelli.

Tumore bambina Napoli | Asportata massa di un chilo a paziente di 11 anni

Come spiegato in una nota del Santobono, la piccola paziente a seguito di un lieve dolore al petto e ad una leggera difficoltà respiratoria si era rivolta agli pneumologi del nosocomio che, dopo aver visionato il referto dell’esame radiologico, avevano ipotizzato la presenza di un teratoma, un tumore dei tessuti che si genera all’interno dell’organismo per un difetto del Dna. Il tumore era posizionato tra il cuore e il polmone. Data la peculiarità dell’intervento, l’equipe chirurgica del Santobono ha chiesto la collaborazione dei colleghi del Cardarelli.

Tumore bambina Napoli | Intervento complesso per posizione e dimensione

L’intervento risultava particolarmente complesso per la posizione del tumore, per la sua dimensione e per la rarità del tipo di teratoma. Era una massa di circa 15 per 20 centimetri dal peso di circa un chilogrammo. Nonostante le dimensioni e il posizionamento nella cassa toracica, la massa risultava asintomatica.

> Sparatoria Napoli: la piccola Noemi è stata dimessa dall’ospedale ed è tornata casa

Intorno al tavolo operatorio c’era anche il primario della chirurgia del Santobono, Giovanni Gaglione. “La dimensione della massa da asportare – ha spiegato il medico – e la posizione ci hanno spinto a chiedere la collaborazione all’equipe di chirurgia toracica del Cardarelli guidata da Gianluca Guggino. Mettendo insieme le esperienze delle due equipe siamo riusciti a intervenire con un solo taglio sullo sterno, senza dover praticare un secondo taglio sul fianco per aprire l’intera cassa toracica. Ringrazio tutti i colleghi per l’elevato livello di collaborazione e disponibilità evidenziato”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Piacenza, camion carico di acido travolge auto all’autogrill: un morto e 7 intossicati
Cronaca / Milano, poliziotto accoltellato da un 37enne: è grave
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Piacenza, camion carico di acido travolge auto all’autogrill: un morto e 7 intossicati
Cronaca / Milano, poliziotto accoltellato da un 37enne: è grave
Cronaca / Bolzano, incendio nello stabilimento di Alpitronic: chiuso lo spazio aereo sopra la città
Cronaca / Verona, torna l’allarme Citrobacter: tre neonati positivi al batterio killer
Cronaca / Chi erano i 5 operai morti intossicati nelle fogne di Casteldaccia
Cronaca / Perché i giornalisti Rai sono in sciopero: il motivo, cosa è successo
Cronaca / Reggio Calabria, lite in classe finisce a coltellate: un ricoverato
Cronaca / Meteo: un weekend con bel tempo e clima primaverile
Cronaca / Incidenti sul lavoro, l’accorato appello di un operaio: “Non chiamatele morti bianche”