Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:26
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Migranti, Katia Ricciarelli: “Italiani non sono razzisti, ma questi arrivi incontrollati creano tensione”

Immagine di copertina
Il soprano Katia Ricciarelli, al secolo Catiuscia Maria Stella Ricciarelli. Credit: ANSA/GIUSEPPE LAMI

Gli italiani non sono razzisti”, sono solo esasperati dall’aumento degli sbarchi dei migranti in Italia. Ad alzare la voce sul tema dei nuovi arrivi sulle coste italiane è Katia Ricciarelli che, in un’intervista concessa all’agenzia Adnkronos, se l’è presa con la mancanza di “senso della misura nella gestione degli ingressi nel nostro Paese”.

“Io non ce l’ho con queste persone che sbarcano da noi” – ribadisce il soprano riferendosi ai migranti – “ma se non creiamo una situazione che possa garantirgli un minimo di dignità, come si fa a farli entrare? Gli facciamo del male invece che del bene, e lo facciamo anche a noi stessi perché non è una cosa piacevole vedere le persone in quella situazione”.

L’artista però non ci sta a passare per un’intollerante. “Che non venga in mente a nessuno di dire che siamo razzisti: gli italiani sono un popolo di gente buona che ha sempre cercato di fare del bene”, soggiunge Ricciarelli intervenendo su un tema che scatena divisioni anche nella maggioranza.

Complice l’arrivo della bella stagione, sono aumentati gli sbarchi sulle coste della Sicilia: con più di mille persone arrivate soltanto nelle ultime 72 ore e l’hotspot di Lampedusa di nuovo in crisi, congestionato da oltre un migliaio di ospiti a fronte di una capacita di poche centinaia di posti. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, accusa: “L’Italia è un colabrodo”, mentre il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, difende il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese.

“Non vorrei essere nei panni di chi governa”, ammette l’attrice, sottolineando come la questione dell’aumento degli sbarchi dei migranti in Italia sia “molto complessa”. “Io posso solo dare il mio parere di cittadina: quelli che si sono insediati e lavorano e che si sono integrati rispettando le nostre regole, hanno tutto il diritto di stare qua, ma è necessario rispettare delle regole, come faremmo noi nel loro Paese”.

“La situazione di tensione che si è creata è dovuta al fatto che non c’è stato nessun senso della misura nella gestione degli ingressi di queste persone nel nostro Paese e la situazione si è aggravata. Se adesso c’è tensione è normale, mi sembra il minimo”, osserva Katia Ricciarelli. “Se adesso siamo tesi è perché la situazione è diventata difficile. Adesso siamo anche noi in una situazione tosta dovuta alla pandemia, quindi trovo normale che la reazione ci sia”.

Il soprano è poi tornata anche sul suo intervento di ieri alla trasmissione Dritto e Rovescio, dedicata al caso di Saman Abbas, la 18enne pakistana scomparsa a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, e presunta vittima di omicidio da parte dello zio su in complicità con i genitori.

“Mi sono permessa di dire che conosco molte persone ‘di colore’ e a momenti mi ammazzano, sostenendo che dovevo dire ‘neri'”, ricorda Katia Ricciarelli. “Perché devo dire ‘nero’? Vogliamo metterci a discutere del colore? Io non avevo alcun intento discriminatorio, ci mancherebbe. Anche nel mio lavoro ho dei colleghi che sono ‘di colore’, ma qui bisogna stare attenti anche a come si parla e questo non va bene, perché dobbiamo essere sul filo del rasoio con persone che vengono da noi a cercare aiuto? Dovrebbero dire ‘grazie Italia’, perché negli altri Paesi non lo fanno”.

Nel corso della trasmissione condotta da Paolo del Debbio, l’attrice era sbottata: “È ora di finirla, stiamo attenti a chi viene in questo Paese straordinario e a come lo stiamo riducendo”. “Scusa se mi arrabbio, ma non è possibile”, ha detto ieri Ricciarelli a Dritto e Rovescio. “Io quando vado nei loro Paesi faccio sempre attenzione a quello che si può o non si può fare, per rispetto. È possibile che quando vengono da noi non succede la stessa cosa?!”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Cronaca / Napoli, traghetto da Capri urta banchina: una trentina i feriti, uno in codice rosso
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Cronaca / In 2 anni 32.500 posti in meno negli ospedali italiani
Cronaca / Desenzano del Garda, multato per aver pulito la spiaggia del lago: parte la colletta
Cronaca / Fa retromarcia e investe il figlio di un anno: il piccolo Matteo muore dopo due giorni di agonia