Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Non è vero che il nuovo ponte di Genova non è a norma, cambia solo il limite di velocità

Immagine di copertina
Credit: Ansa foto

Ancora non è stato inaugurato ed è, nuovamente, al centro delle polemiche. Il ponte di Genova è stato ricostruito in tempi record, ma per percorrerlo bisognerà procedere a velocità ridotte. Dal precedente limite di 90 chilometri orari a quello, prossimo, di 80. E forse addirittura di 70 in direzione Savona. L’anticipazione è del Sole 24 Ore che spiega questi nuovi limiti al ribasso parlando di un “tracciato non a norma”. Secondo il quotidiano, per ricostruire in tempi da record, non sono stati corretti alcuni errori segnalati già nel 2019. Il problema, sfuggito al momento della progettazione di Renzo Piano, era già stato autodenunciato da Italferr al Consiglio superiore dei Lavori pubblici, a febbraio di quell’anno.

Insomma, la questione era già nota da tempo: a febbraio 2019 le anomalie erano state evidenziate al Consiglio superiore dei lavori pubblici da Italferr, estensore del progetto esecutivo, e a marzo 2019 da Autostrade per l’Italia (Aspi) in conferenza dei servizi. All’epoca il consiglio si rifugiò in corner e si limitò a prescrivere l’utilizzo di asfalto ad alta aderenza.

 

In realtà, parlare di “tracciato non a norma” non sarebbe corretto. Il consorzio che ha costruito il viadotto ha già avuto modo di specificare che il nuovo Ponte di Genova “è assolutamente a norma”. “Cambia la velocità di progetto su una curva perché il ponte è stato realizzato con ‘spalle preesistenti'” – spiegano – cioè innesti del tracciato che viene ricongiunto dal ponte “che esistevano già”. Il problema dei limiti di velocità, che sulla nuova struttura si abbasseranno a 80 km/h verso Genova e a 70 verso Savona contro i 90 consentiti sul Morandi, era già conosciuto dai tecnici di “PerGenova”, il consorzio che ha ricostruito il viadotto sul Polcevera. Ma era un problema “irrisolvibile — dicono — se volevamo rispettare i tempi di consegna e soprattutto considerati i ‘punti di vincolo’”.

In aggiunta, Siro Dal Zotto, in qualità di direttore operativo di Fincantieri Infrastrutture, società incaricata di ricostruire il Morandi, spiega al Messaggero: “Quelle norme valgono per le nuove opere mentre in questo caso è legittimo parlare di un rifacimento”.

Il progetto iniziale prevedeva già un limite di 80 chilometri orari, dunque inferiore a quello in vigore sul Morandi, e il controllo fisso della velocità. Il ricorso ai cosiddetti Tutor però ancora oggi non è scontato per problemi di natura legale. Nel frattempo sono iniziate le operazioni per il collaudo statico della struttura. Saranno impiegati 54 autoarticolati con motrice e rimorchio per le prove sul viadotto e 4 veicoli “self propelled modular transporter” per le prove sulla rampa di innesto con l’autostrada A7. Dovranno transitare sulla struttura in formazione serrata e a marcia lenta per permettere l’assestamento strutturale dell’impalcato, poi in una prova a torsione percorreranno la carreggiata nord e quella sud, mentre in una prova di frenatura i mezzi coinvolti nei test si arresteranno contemporaneamente in un punto definito. L’Anas, che in quanto gestore della strada ha la responsabilità di garantirne la sicurezza, dopo il collaudo darà indicazioni su come regolare la viabilità ed è a quel punto che potrebbe imporre come cautela il limite di velocità a settanta chilometri orari.

Leggi anche:

1. Polemica per la gestione Autostrade del Ponte di Genova, Conte alle opposizioni: “Mi ricordano Ecce Bombo” / 2. Il governo si arrende: il nuovo ponte di Genova sarà gestito ancora da Autostrade per l’Italia dei Benetton / 3. Il nuovo ponte di Genova illuminato con il tricolore: l’inaugurazione a tempo record | VIDEO

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Cronaca / In 2 anni 32.500 posti in meno negli ospedali italiani
Cronaca / Desenzano del Garda, multato per aver pulito la spiaggia del lago: parte la colletta
Cronaca / Fa retromarcia e investe il figlio di un anno: il piccolo Matteo muore dopo due giorni di agonia
Cronaca / Sostenibilità ambientale, l’Italia il Paese più virtuoso in Europa con l’80% della produzione dell’acciaio derivante dal riciclo di metalli
Cronaca / Poliziotto sottoposto a un test psichiatrico per capire se fosse gay: condannato il Ministero
Cronaca / Milano, uccisero padre violento: fratelli condannati in appello bis
Cronaca / Mattia Giani, si indaga per omicidio colposo per il calciatore morto in campo