Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

“Lei consenziente, doveva essere un gioco”: i verbali dell’interrogatorio di Ciro Grillo

Immagine di copertina

“Doveva essere un gioco”. Così spiega ai carabinieri Ciro Grillo quanto accaduto la notte tra il 16 e il 17 luglio 2019 nella casa in Sardegna.

Il ragazzo, oggi 20enne, figlio del garante del Movimento 5 Stelle, è accusato di violenza sessuale di gruppo aggravata dall’uso di alcolici insieme a Edoardo Capitta e Vittorio Lauria. “Doveva essere un gioco”, dice ai carabinieri, “e poi siamo andati un po’ più in là”. Queste esternazioni emergono dall’interrogatorio del 29 agosto 2019, dopo che i cellulari erano già stati messi sotto sequestro. Grillo sostiene che Silvia, nome di fantasia della studentessa italo-norvegese, avesse “lasciato intendere” di voler appartarsi anche con loro tre dopo il “rapporto”(lo stupro, secondo la procura e secondo Silvia) con Francesco Corsiglia. “A quel punto – continua il verbale – le abbiamo detto: allora andiamo in camera”. In camera da letto sarebbe iniziato “un gioco”, come lo definisce Ciro, andato più in là, degenerato.

Come riporta Repubblica, dopo l’episodio, nell’appartamento accadono ancora due cose, come si deduce incrociando le testimonianze dei presenti: Silvia, in lacrime, va a svegliare l’amica Roberta, che dorme sul divano, e le spiega, “senza entrare troppo nei dettagli” secondo Roberta, quanto successo in camera da letto; Silvia, Corsiglia e altri due del gruppo dei genovesi escono e in macchina raggiungono un tabaccaio, per poi fare rientro a casa. È Corsiglia a guidare l’auto, l’unico del gruppo dei genovesi ad avere la patente. Si sono fatte ormai le nove di mattina. Corsiglia va a letto a dormire. E arriviamo alla scena del patio.

Nel corso dell’interrogatorio, Ciro avrebbe raccontato che “Silvia ha bevuto qualche sorso di vodka. Ha bevuto soltanto lei e senza che nessuno di noi la costringesse. Dopo la vodka ricordo che abbiamo parlato in modo scherzoso di Corsiglia e del fatto che erano stati insieme”. La difesa quindi parla di “qualche sorso di vodka” bevuto spontaneamente, non mezza bottiglia fatta bere a forza (come racconta invece lei) né di “un quarto” di bottiglia bevuto “per sfida”, come ha detto Lauria in una intervista rilasciata al programma Non è l’arena.

Leggi anche: 1. “Dopo quella notte era sconvolta”: parla un amico della ragazza che ha denunciato Ciro Grillo e i suoi amici 2.“Mi hanno violentata”: ecco cos’è successo quella notte nella villa di Grillo in Sardegna. La ricostruzione 3. Beppe Grillo: “Mio figlio non è uno stupratore. Allora arrestate me” 4. Il dolo di Grillo tra pregiudizi e luoghi comuni 5. Il video di Grillo andrebbe mostrato nelle scuole ogni volta che si deve spiegare come non si parla di stupro (di S. Lucarelli)

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Femminicidio Cecchettin, la procura rinuncia all'appello: ergastolo definitivo per Filippo Turetta
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / “Perché i soldi per ricostruire Gaza non li mette Israele?”: giornalista licenziato dopo aver posto questa domanda su Israele
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Femminicidio Cecchettin, la procura rinuncia all'appello: ergastolo definitivo per Filippo Turetta
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / “Perché i soldi per ricostruire Gaza non li mette Israele?”: giornalista licenziato dopo aver posto questa domanda su Israele
Cronaca / Delitto di Garlasco, la clamorosa rivelazione: “Venditti nel 2017 voleva arrestare Sempio, poi archiviò tutto in 20 giorni”
Cronaca / È morto Giorgio Forattini: il vignettista aveva 94 anni
Opinioni / Il crollo di Tor de’ Conti e il problema degli spazi di Roma lasciati in abbandono
Cronaca / La figlia di Ettore Pausini: "Laura Pausini? Parentela solo sulla carta"
Cronaca / Morto nella notte l'operaio rimasto sotto le macerie della Torre dei Conti a Roma
Cronaca / Fair Play Menarini: Lucia Aleotti riceve il collare d’oro al merito sportivo del Coni
Cronaca / Roma, paura ai Fori Imperiali: crolla parte della Torre dei Conti. Un operaio sotto le macerie