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Home » Cronaca

Coronavirus in Italia, ultime notizie. Mattarella pronto a vaccinarsi il prima possibile. Il bollettino di oggi: 14.842 nuovi casi e 634 morti

Immagine di copertina
Terapia intensiva Credits: ANSA

Coronavirus in Italia, le ultime notizie di oggi

CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – Superate le 60mila vittime in Italia. Qui le ultime notizie sul Covid-19 nel mondo. Di seguito tutte le ultime notizie sul Coronavirus in Italia di oggi, martedì 8 dicembre 2020, aggiornate in tempo reale.

Ore 20,45 – Speranza: “Le misure restano queste e non cambiano” – “I dati li guarderemo sempre con grande attenzione ma le misure le confermiamo e restano queste, non saranno cambiate né in un verso né nell’altro. Le misure non si vedono giorno per giorno, c’è bisogno di un tempo più lungo: oggi stiamo vedendo i risultati del tempo in cui c’erano zone rosse che oggi non lo sono più”. Lo ha detto a “DiMartedì” su La7 il ministro della Salute Roberto Speranza.

Ore 20,35 – Speranza: “Grazie a vaccino vediamo finalmente la luce” – “Finalmente vediamo la luce, ora dobbiamo resistere in questi mesi e finalmente con il vaccino usciremo da questa stagione di grandissime difficoltà”. Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza, ospite di “DiMartedì” su La7. “Sono disponibile a fare il vaccino in pubblico – ha spiegato – ci credo moltissimo, quando avremo l’ok dell’Ema potremo essere sicuri al 100% e dovremo fare  una grande campagna nel Paese. Sarà un momento storico che ci porterà fuori da questi mesi cosi difficili”. Quella che arriva dall’Inghilterra è “una immagine positiva, ma la Gran Bretagna è fuori dall’Ue – ha ricordato Speranza – non rientra nelle regole che noi abbiamo e che prevedono che l’Ema completi il processo di validazione. Quando questo processo sarà completato avremo un vaccino sicuro”.

“Il virus circola leggermente meno di prima, c’è una riduzione ma lenta, dovuta alle misure che abbiamo adottato ma anche ai comportamenti delle persone che sicuramente sono stati più corretti nelle ultime settimane”, ha aggiunto il ministro. “Guai però a pensare che questi primi segnali positivi rappresentino uno scampato pericolo – ha ammonito – La situazione è ancora molto seria, la pressione sugli ospedali, sulle terapie intensive, sui posti in area medica è molto significativa e abbiamo bisogno di resistere e di continuare con comportamenti virtuosi perché basta poco e ci troviamo punto e daccapo”. “Noi chiediamo alle regioni di rispettare le ordinanze che sto firmando d’intesa con il governo. Il caso dell’Abruzzo è molto chiaro: abbiamo chiesto al presidente di ritirare l’ordinanza, l’ordinanza non viene ritirata e noi la porteremo di fronte al giudice”, ha concluso Speranza.

Ore 19,35 – Di Maio: “Sui vaccini saranno rispettati i tempi” – “Il commissario Arcuri sta seguendo un cronoprogramma solido, quindi mi sento di rassicurare, anche a nome del governo, che saranno rispettati tutti i tempi”. Lo ha detto Luigi Di Maio a Porta a Porta in onda stasera su Rai 1. “Con il commissario Arcuri – ha aggiunto il ministro degli Esteri – abbiamo affrontato anche la questione di cosa stanno facendo i Paesi vicini a noi del Mediterraneo. La questione della vaccinazione preoccupa a livello internazionale. La vaccinazione è una ripartenza ma non vorrei fosse una falsa ripartenza se non abbiamo fornito questo strumento a Paesi, come quelli che abbiamo nel Mediterraneo, che hanno difficoltà economiche e sanitarie”.

Ore 18 – Rezza: “Situazione migliora ma lentamente” – “Al calo dell’indice di trasmissione Rt, del numero dei nuovi casi e delle ospedalizzazioni ordinarie corrisponde un numero ancora elevato di nuovi ingressi nelle terapie intensive e, purtroppo, dei decessi. La situazione migliora leggermente ma molto molto lentamente”. Lo ha affermato il direttore della prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, nel corso della conferenza stampa sull’analisi della situazione epidemiologica.

Ore 17,30 – Mattarella pronto a vaccinarsi per dare l’esempio – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella farà il vaccino anti Covid rispettando l’iter previsto dal ministero della Salute in base alle priorità stabilite. Mattarella ha anche intenzione di rendere nota la sua decisione per dare l’esempio ai cittadini.

Ore 17,00 – Il bollettino di oggi della Protezione Civile – Secondo il bollettino di oggi, martedì 8 dicembre, sul Coronavirus in Italia pubblicato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, sono 14.842 nuovi casi, contro i 13.720 di ieri, e 634 i morti (+ 106 rispetto a ieri, quando erano stati 528). I tamponi effettuati sono 149.232, ieri erano stati 111.217, e il rapporto positivi-tamponi scende al 9,7 per cento dal 12,33 di 24 ore fa. Le persone attualmente positive al Covid sono 737.525 (-11.294), 61.240 i morti (+634) e 958.629i guariti (+25.497), per un totale di 1.757.394 casi (+14.842): questi i dati completi resi noti oggi nel bilancio sull’epidemia di Covid in Italia. (Qui il bollettino completo)

Ore 16,30 – Puglia, Decaro: “A Bari restrizioni ad hoc il 24 e il 31 dicembre per evitare assembramenti” – “Lo sapete. In questi anni ho cercato sempre di parlare chiaro, di dirvi la verità. E cosi farò anche questa volta. Purtroppo già in queste ore, con i negozi e i locali aperti e la possibilità di spostarsi tra comuni, c’è stato un aumento vertiginoso del numero di persone per strada. Abbiamo chiuso la città vecchia il giorno di San Nicola per evitare assembramenti (e la pioggia ci ha dato una mano). Ma tra qualche giorno sarà la vigilia di Natale e a Bari abbiamo una tradizione bellissima: ci riversiamo nelle strade della città per festeggiare insieme”, lo ha scritto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, sulla sua pagina Facebook, preannunciando restrizioni per la città il 24 dicembre, quando i cittadini sono soliti assembrarsi per negozi e strade prima del cenone. “Nelle prossime ore dovrò prendere delle decisioni difficili, insieme al Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico in prefettura, e non escludo possibili restrizioni per il 24 e il 31 dicembre. Credetemi, è maledettamente complicato, e so di dover dare a molti di voi un dolore. Ma è necessario. Perché prima che al nostro divertimento ho il dovere di tutelare la nostra salute”, ha scritto Decaro.

Ore 16,00 – Gelmini: “Correggere misure sugli spostamenti natalizi” – “Le misure per il periodo natalizio decise dal governo vanno palesemente oltre gli indirizzi dati dal Parlamento e superano quanto comunicato la scorsa settimana dal ministro Speranza alla Camera e al Senato. Non sono accettabili limitazioni così oppressive degli spostamenti degli italiani, l’esecutivo crea così cittadini di serie A e cittadini di serie B”, Lo ha affermato Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. “L’Italia ha un territorio molto particolare, le nostre Regioni sono strapiene di piccoli e piccolissimi Comuni. Complessivamente sono 5.500 i piccoli Comuni, il 69% dei comuni italiani, nei quali si contano oltre 10 milioni di residenti, il 17% della popolazione nazionale. Pensare che in due piccoli Comuni confinanti genitori e figli non potranno vedersi il 25 e il 26 dicembre o l’1 gennaio è francamente assurdo. Misure come quelle previste dal governo potrebbero aver senso per le grandi città, ma risultano completamente irrazionali per le piccole realtà. Il governo ha deciso senza consultare il Parlamento, senza sentire le opposizioni, senza ascoltare in alcun modo le Regioni. La prudenza e il rispetto delle regole vengono prima di tutto, ma adesso serve correggere subito questi provvedimenti e dare, almeno a Natale, un pizzico di serenità agli italiani. Siamo ancora in tempo”, ha continuato Gelmini.

Ore 15,30 – Fda: “Vaccino Pfizer efficace e sicuro” – La Food and Drug Administration, l’agenzia sanitaria statunitense, ha reso noto che il vaccino Pfizer/BioNTech rispetta “i criteri di successo richiesti” in uno studio clinico: di fatto si tratta del primo ‘via libera’ delle autorità sanitari statunitensi all’autorizzazione per uso di emergenza del vaccino, il primo ad essere valutato negli Stati Uniti. L’agenzia ha diffuso i risultati di due analisi separate, una dai propri scienziati e una dei produttori del vaccino, la Pfizer Inc. e il partner tedesco BioNTech. L’analisi della Fda ha evidenziato vari “benefici noti”, tra cui la “riduzione del rischio di Covid-19 sette giorni dopo la seconda dose” (il vaccino Pfizer richiede due dosi per una protezione completa). Lo studio non ha riscontrato gravi problematiche legate al vaccino, tuttavia, molti hanno accusato dolori, febbre e altri effetti collaterali.

Ore 12,30 – Morti altri 4 medici, sono 237 vittime da inizio pandemia – ​Nuovi lutti per la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri. Sono 4 i medici la cui morte è stata comunicata oggi dai presidenti degli Ordini. Tre di loro erano medici di famiglia. Salgono così a 237, dall’inizio della pandemia, i nomi che saranno ricordati sul memoriale Fnomceo.

Ore 10,30 – Lopalco, Terza ondata inevitabile, no a eventi sociali – “Per questo Natale dobbiamo rinunciare a eventi sociali e incontri; dobbiamo ridurli al minimo, recupereremo in estate, quando la situazione sarà migliorata”. È il consiglio e, insieme, la speranza che il professor Luigi Lopalco, epidemiologo dell’Università di Pisa esprime in un’intervista a Il Messaggero, perché “tutto dipenderà dal momento in cui ci arriverà questa terza ondata” e “che ci sarà penso sia scontato” perché “la circolazione virale non si è fermata anche se diminuita”.      Quindi l’epidemiologo prevede che “a fine anno noi ci troveremo sì in una fase di calo, ma sempre con la circolazione intensa del virus” e questo sarà certo “l’effetto delle misure prese negli ultimi dpcm, con una serie di limitazioni che hanno interessato le Regioni”. Ma per esserne fuori, consiglia Lopalco, va fatto “qualche sacrificio in più da oggi fino a gennaio”: “Voglio essere chiaro, sarà fondamentale” ma “non saranno sacrifici inutili”, garantisce, perché “avremo un obiettivo: rallentare la ripresa dei contagi per avere il tempo necessario ad avviare la vaccinazione”.     Ma per raggiungere l’obiettivo, dobbiamo anche “rinunciare ai contatti sociali, questo è l’unico modo, anche se purtroppo la gente ancora non l’ha capito”. Tuttavia, chiarisce Lopalco, “nel momento in cui il vaccino sarà commercializzato, si tratterà di un vaccino sicuro”.

Ore 7 – Conte presenta il Recovery Plan: scontro nel governo –  Bozza all’esame del Cdm: piano da 196 miliardi, di cui 74,3 per l’economia green e 48,7 per la digitalizzazione. Irpef giù per il ceto medio. Iv si oppone alla task force. Bellanova: “Profili di incostituzionalità”. Tensioni sul Mes: confronto serrato nel M5s sulla risoluzione unitaria. Iv avverte: non votiamo testi al buio. Berlusconi: noi responsabili ma non risolviamo i guai della maggioranza.

CORONAVIRUS, COSA È SUCCESSO IERI IN ITALIA

Galli: “L’estate ci è costata 20mila morti” – “Un conto che mi fa fatica fare: più di 20mila morti li avremmo potuti in larga misura evitare” evitando di allentare il rispetto delle misure anti-Covid nel corso dell’estate. Lo dichiara l’infettivologo Massimo Galli nel corso del programma Agorà. Leggi l’articolo completo.

Pregliasco: “Ora preoccupa influenza” – “Ora a preoccupare è l’influenza”: lo afferma il virologo Fabrizio Pregliasco in un’intervista a Il Giornale. Secondo l’esperto il picco è “prevedibile che sia a gennaio e prosegua a febbraio” in concomitanza con l’inizio della vaccinazione per il Covid perché “la nuova campagna avrà una tempistica lunga, che comprenderà almeno la metà dell’anno prossimo”. Quindi se i vaccinati per l’influenza si ammalano “devono spostare la vaccinazione per il Covid”.

Ricciardi: “Dicembre e gennaio mesi terribili” – “Siamo ancora nel pieno della seconda ondata. Dicembre e gennaio saranno mesi terribili, e lo saranno per due motivi: per i problemi di accesso ai servizi, e per le tante differenze a livello regionale”. Lo ha detto Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, intervenendo a un evento online dell’Osservatorio malattie rare.

Rischio esodo dal Nord per Natale: le regioni del Sud studiano le contromisure – In Sicilia potrebbe essere previsto l’obbligo di sottoporsi a tampone. In Puglia, in zona gialla, si lavora a zone arancioni locali nelle province più colpite dai contagi. Ecco le misure a cui stanno pensando le regioni meridionali per fronteggiare un probabile grande numero di arrivi nel periodo festivo.

Scuole chiuse, De Luca firma l’ordinanza: in classe prima e seconda elementare – La Campania riapre le scuole, ma solo fino alla seconda elementare: è in arrivo l’ordinanza numero 95 con “ulteriori misure di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19”. A seguito della riunione dell’unità di crisi, e sulla base della relazione tecnica che ha tenuto conto anche dei risultati dello screening sulla popolazione scolastica che è proseguito anche la scorsa settimana, nell’ordinanza viene stabilito che sarà consentita, “a partire dal 9 dicembre 2020, l’attività didattica in presenza dalla scuola dei servizi educativi dell’infanzia fino alla seconda classe della primaria”.

Leggi anche:  1. L’Abruzzo torna in zona arancione, il governatore firma l’ordinanza. Il governo: “Sarà diffidata”// 2. Il sindaco di Riccione a TPI: “Quei video degli assembramenti sono stati manomessi, c’ero anche io tra la folla. Bonaccini ha politicizzato l’accensione delle luci di Natale”; // 3. Covid, sciatori ammassati per la fila in funivia a Verbier: bufera in Svizzera; // 4. Il re dei mercatini dell’usato a TPI: “Lasciateci aperti, con il riuso la gente ci campa”
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