Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coronavirus, “Per tante donne #stareacasa non è sicuro”: l’appello dei centri anti violenza

Immagine di copertina
Credit: Ansa

“Per tante donne #stareacasa non è sicuro. Noi centri antiviolenza ci siamo: chiamateci”

Le restrizioni per contenere il contagio del Coronavirus decise dal governo impongono ai cittadini di restare a casa, ma per alcune donne la convivenza forzata aumenta il pericolo delle violenze domestiche. Inoltre, sempre per ragioni sanitarie, sono stati sospesi anche i colloqui nei centri antiviolenza. Per questo motivo D.i.Re, la rete nazionale dei centri antiviolenza, in questi giorni di emergenza da Coronavirus ha lanciato un appello alle donne che subiscono maltrattamenti domestici da parte del partner.

“Per molte donne #stareacasa non è un invito rassicurante. Il numero nazionale dei centri antiviolenza 1522 è attivo“, è il messaggio della rete dei centri-antiviolenza diffuso attraverso l’agenzia Dire.

“Il messaggio per le donne che in questo momento si trovano in una difficoltà maggiore perché vivono situazioni di maltrattamento da parte del partner e sono costrette a stare in casa h24, è che noi dei centri antiviolenza ci siamo: da casa, dal nostro telefono di emergenza, anche via skype laddove possibile, dalle nostre sedi che sono temporaneamente in sospensione. Molte operatrici sono nei centri pur non facendo accoglienza nel rispetto delle regole imposte dal Governo. Chiamate se avete bisogno”.

“I centri Antiviolenza D.i.Re si sono organizzati – nel rispetto del DCPM sulla prevenzione del contagio – per non lasciare sole le donne in situazioni di violenza. A questo link tutti i contatti e le informazioni”, scrivono i centri anti violenza italiani sui social.

coronavirus donne violenza

Leggi anche: 1. Mascherine gratis per tutti: l’azienda italiana guidata da tre donne che ha convertito la produzione industriale per il Coronavirus/ 2. Le donne sono meno colpite dal Coronavirus: uno studio scientifico spiega perché
TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Gruppo FS: piano Milano-Cortina 2026, Frecciarossa a Milano Malpensa e collegamenti potenziati
Cronaca / RFI (Gruppo Fs), passante AV di Firenze: “Marika” ha raggiunto la nuova stazione AV di Belfiore
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Gruppo FS: piano Milano-Cortina 2026, Frecciarossa a Milano Malpensa e collegamenti potenziati
Cronaca / RFI (Gruppo Fs), passante AV di Firenze: “Marika” ha raggiunto la nuova stazione AV di Belfiore
Cronaca / Famiglia nel bosco, la relazione dei servizi sociali: "I bambini hanno paura della doccia"
Cronaca / Milano, 21enne accoltellato per strada: è grave
Cronaca / Taranto, ha una forte emicrania e va in ospedale: muore a 19 anni
Cronaca / Aosta, chiede aiuto ai carabinieri poi li investe più volte: ferito gravemente un appuntato di 41 anni
Cronaca / Famiglia nel bosco, la figlia Utopia Rose: "Ci piace stare insieme"
Cronaca / Savona, camion la investe e la trascina per 60 metri: muore studentessa di 22 anni
Cronaca / Firenze, trovato morto nel baule di casa: era lì da due anni. Indagati madre e fratelli