Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:42
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli

Luca Argentero: “Non penso di avere talento come attore, mi sono stufato di parlare del Grande Fratello”

Immagine di copertina

Luca Argentero: “Non penso di avere talento come attore”

Dopo aver fatto il suo esordio nel mondo letterario, Luca Argentero ripercorre la sua vita e la sua carriera in una lunga intervista a Rolling Stones.

Il suo primo romanzo, Disdici tutti i miei impegni, è arrivato alla prima ristampa nonostante lo scetticismo di molti: “Sono sempre stato uno che partiva non titolato. È stato così per il cinema, per la televisione e per il teatro. Figurati per un romanzo… Eppure, guardandomi indietro, mi sembra di essermela cavata. Il detrattore ti dice: ‘Io non ce l’ho avuta, quella possibilità’, ed è vero. Però sono anche certo che quelle condizioni uno se le crea. Non credo al fato”.

Luca Argentero, poi, rivela il desiderio di defilarsi un po’ dalla carriera di attore: “Un po’ perché sento di aver fatto quello che potevo fare come attore, un po’ perché credo che se c’è un contributo che ancora posso dare, è soprattutto in termini di idee”.

E a proposito del suo lavoro afferma: “Io non penso di avere talento, penso di essere un buon lavoratore. Non credo di essere un attore eccellente, credo di essere un buon professionista. Ed è una cosa che mi viene riconosciuta sul set: sono puntuale, preparato, ho imparato ad arrivare al segno, mi presento sempre con la memoria fatta”.

“Poi, certo, ci sono occasioni in cui rendo meglio e altre in cui rendo peggio. Dunque avere un libro incompiuto mi faceva sentire un magone continuo, un fastidio dentro” ha aggiunto l’interprete.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Luca Argentero (@lucaargentero)

Fondamentale per la sua carriera è stata l’interpretazione in Saturno Contro per cui fu scelto dal regista Ferzan Özpetek: “Per quello non smetto mai di ringraziare Ferzan, perché si è accollato un rischio in un momento delicato, in cui nessuno lo avrebbe fatto. E quel film che è andato così bene è diventato il lasciapassare per fare tutta una serie di cose. Ecco la scintilla di fortuna: intercettare il gusto di Ferzan in quel momento, per quel film”.

Tanti altri attori sono usciti dai reality, ma non tutti hanno avuto il successo di Luca Argentero: “Sai perché mi sono stufato di parlare del Grande Fratello? Perché non esiste più. Non ci sono gli stessi ragazzi sconosciuti come in quel periodo siamo stati noi. Ora è gente dello spettacolo che viene inserita, a mio avviso, in un contesto un po’ grottesco in cui non mi riconosco più. Io ho un ricordo stupendo di quell’esperienza, ma la nostra era un’altra roba”.

Luca Argentero, poi, rivela di sentirsi più che altro un attore pop: “Il pop come lo intendo io significa popolare, non scarso. Significa che è vicino al pubblico, che è di tutti, come l’arte dovrebbe essere. Perché se l’arte è solo per voi cinque che vi guardate e vi date le pacche sulle spalle a vicenda, allora di che parliamo?”

“La mia più grande soddisfazione legata a DOC è quando per strada mi fermano famiglie composte da figli, genitori e nonni dicendomi: ‘È la prima volta in dieci anni che stiamo sul divano tutti insieme a guardare la stessa cosa’. Significa riuscire ad essere trasversali e piacevoli, così tanto da piacere a persone diverse – continua l’attore – E significa anche non essere schizzinosi rispetto al mezzo di riferimento, cioè accettare una serie su Rai 1 semplicemente perché è bella, senza farsi troppe pippe sulle sovrastrutture. Ho in mente almeno dieci grandi attori e colleghi italiani che, se si prestassero alla commedia, farebbero la fortuna del nostro cinema”.

Ti potrebbe interessare
Cinema / Venduta all’asta la zattera del film Titanic che salvò Kate Winslet: il prezzo da capogiro | VIDEO
Cinema / Cameron Diaz diventa mamma a 51 anni: “Ma non pubblicherò foto di mio figlio”
Cinema / “La Storia Infinita”, annunciato il reboot del film cult degli anni Ottanta
Ti potrebbe interessare
Cinema / Venduta all’asta la zattera del film Titanic che salvò Kate Winslet: il prezzo da capogiro | VIDEO
Cinema / Cameron Diaz diventa mamma a 51 anni: “Ma non pubblicherò foto di mio figlio”
Cinema / “La Storia Infinita”, annunciato il reboot del film cult degli anni Ottanta
Cinema / La figlia di Bruce Willis e Demi Moore rivela: “Sono autistica”
Cinema / Paolo Virzì sbotta alla prima del suo film a Torino: "Proiezione scadente"
Cinema / Ceccherini: “Gli Oscar? Vincono sempre gli ebrei”. Poi si scusa: “Ecco cosa intendevo”
Cinema / È morto il doppiatore Angelo Nicotra, la voce italiana di Morgan Freeman e John Travolta
Cinema / Food for profit: un documentario racconta i legami tra industria della carne, lobby e politica
Cinema / Morto Luis Molteni: l’attore era considerato il Danny DeVito italiano
Cinema / Torna “Moviemov”, il cinema italiano alla conquista di Bangkok