Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

M5S, Paragone aveva già previsto tutto: espulso prima di altri con un’azione politica ad personam

Immagine di copertina

L'ormai ex senatore del Movimento 5 Stelle in un'intervista a TPI aveva preannunciato la sua cacciata dal movimento, parlando di "decisione politica ad personam"

Paragone aveva previsto la sua espulsione dal M5S: “Decisione ad personam”

Nella serata del 1 gennaio, il senatore Gianluigi Paragone è stato allontanato dal M5S per decisione del collegio dei probiviri: un provvedimento che non ha colto di sorpresa lo stesso Paragone, il quale, in un’intervista a TPI del 30 dicembre scorso, aveva previsto la sua espulsione.

Intervistato dal direttore Giulio Gambino, infatti, Paragone aveva affermato: “Il collegio dei probiviri, che è il corpo interno che decide sulle espulsioni, ha talmente tanti provvedimenti che deve ancora dirimerne decine in sospeso. A tal punto che se a gennaio espellono me, mi viene il dubbio che sia solo il frutto di una decisione politica ad personam. Se così fosse, li denuncerò”.

Paragone a TPI: “I dirigenti M5S cadono a ogni mia provocazione, me li sto bevendo. Mi espellano, il Movimento è morto”

Secondo l’ormai ex senatore del Movimento 5 Stelle, dunque, la sua cacciata dal M5S sarebbe frutto di un’azione mirata contro la sua persona.

Un concetto ribadito anche durante una diretta sul suo profilo Facebook quando, nella giornata di giovedì 2 gennaio, Gianluigi Paragone ha parlato di “volontà politica di espellere qualcuno perché è un rompicoglioni”.

“Ci sono tanti altri casi aperti prima del mio e ci sono tanti altri casi che dovrebbero essere disciplinati – ha ribadito l’ex direttore de La Padania – Paragone però deve essere buttato fuori perché è uno strano predicatore”.

Così come preannunciato nel corso dell’intervista a TPI, poi, Paragone ha confermato che farà ricorso contro la decisione dei probiviri, definiti gli “uomini del nulla”, e che “se mi gira” si appellerà alla giustizia ordinaria.

Leggi anche:
Giarrusso (M5S) a TPI: “Troppe concessioni al Pd, il Movimento si sta suicidando per non mollare le poltrone”
Alta tensione nel M5S, dopo l’espulsione di Paragone Di Maio rompe con Di Battista: “Non siamo un’anarchia”
Paragone espulso, il Movimento Cinque Stelle si spacca. Di Battista: “È più grillino di tanti altri”
Ti potrebbe interessare
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Ti potrebbe interessare
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Politica / Gasparri a TPI: “Basta col saccheggio digitale di Big Tech. Ma serve una norma Ue”
Politica / “Le Big Tech sono una minaccia per la democrazia”: intervista al prof. Juan De Martin
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Politica / I giornalisti palestinesi Mohanna e Selmi sono riusciti ad arrivare in Italia
Politica / Leonardo Maria Del Vecchio compra il 30% de Il Giornale e tratta il Gruppo QN: “Voglio creare un nuovo polo editoriale italiano”
Politica / L’Ue vara un prestito-ponte da 90 miliardi di euro per l’Ucraina: ecco cosa prevede l’accordo del Consiglio Ue
Politica / Il Governo fa marcia indietro: la stretta sulle pensioni esce della manovra