Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:16
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

L’Occidente inadeguato: mentre Erdogan massacra i curdi, Ue e Trump stanno a guardare

Immagine di copertina

La riabilitazione di Assad e di Putin è solo l’ultimo tassello di una serie di eventi che solo un inetto poteva non immaginare. Il commento di Giulio Cavalli

Siria: mentre Erdogan massacra i curdi, Ue e Trump stanno a guardare

Il capolavoro fallimentare dell’Occidente nelle zone curde siriane continua a galoppare veloce: dopo essere stati abbandonati dalle truppe Usa (ieri Trump ha annunciato anche il ritiro dell’ultimo contingente per evitare che i suoi uomini rimangano stretti nella morsa dell’esercito turco che avanza) e dopo essere stati lasciati soli dalla macchinosa burocrazia europea, ora i curdi provano a tessere rapporti con il regime di Assad, con la mediazione della Russia di Putin, per provare a resistere alla carneficina che Erdogan continua a rovesciare con attacchi via cielo e via terra.

In pochi giorni si sta avverando lo scenario peggiore possibile, con un migliaio di guerriglieri dell’Isis fuggiti dal campo di Ain Issa, non lontano da Kobane, dove erano stati rinchiusi dal 2014 al 2019. C’è l’agguato che ha ucciso Hevrin Khalaf, la trentacinquenne leader del “Partito Siriano del Futuro” che professava la convivenza pacifica tra i diversi popoli della Siria. Ci sono i giornalisti bombardati e costretti a fuggir. Ci sono i civili che continuano a morire, ci sono centinaia di migliaia di persone in fuga per cercare di mettersi in salvo.

La riabilitazione di Assad e di Putin è solo l’ultimo tassello di una serie di eventi che solo un inetto poteva non immaginare. Trump insiste nel minimizzare il conflitto come se fosse qualcosa che non possa interessare agli Usa, andando perfino a parare sulla guerra in Normandia mentre l’Europa si limita, per ora, a promettere segnali forti e sono parole che si sbriciolano con il vento di fronte a un massacro annunciato che non si ferma certamente di fronte ai rimproveri in carta bollata.

Ciò che avviene nei territori curdi, del resto, pone anche il problema (evidente ben prima di questa sanguinoso attacco militare travestito come al solito da azione di pace) dell’appartenenza alla Nato di quella Turchia che è molto lontana da quello che è stata prima di Erdogan e che non ha i requisiti minimi di decenza democratica per potere essere considerata affidabile.

In tutto questo (triste) scenario l’Italia non riesce nemmeno ad applicare la legge (185/1990) che permetterebbe un blocco immediato della vendita di armi alla Turchia. Il momento, però, ci dice qualcosa di chiaro: l’Occidente, sempre fin troppo pronto a esportare democrazia quando si tratta di vigilare su territori economicamente interessanti, abdica al proprio ruolo di paciere nel mondo (con Trump in prima linea) quando il massacro di persone sembra non intaccare gli equilibri finanziari. Lasciare mano libera a Erdogan e, solo dopo, dichiarare di volere “monitorare la situazione” è una delle bugie più grosse sentite in giro. E sta costando tantissimo.

I curdi spiegano perché si schierano con Assad e la Russia di Putin: “Tra genocidio e compromesso scegliamo la nostra gente”
La lettera delle donne curde al mondo: “Combatteremo fino alla libertà, alla pace, alla giustizia”
Hevrin Khalaf, eri un fiore nel deserto: dei maiali ti hanno ucciso perché hanno paura della libertà (di Luca Telese)
Ti potrebbe interessare
Esteri / Turchia: sale a 5 morti e 22 feriti il bilancio dell’attentato alle Turkish Aerospace Industries. Ankara accusa il Pkk
Esteri / Gaza, Israele: “Eliminati decine di miliziani di Hamas a Jabaliya: arrestati 200 sospetti”. Libano: 3 soldati dell’esercito uccisi in un raid dell'Idf. Beirut bombardata 17 volte nella notte: 1 morto e 5 feriti. Lanciati 80 razzi contro il nord dello Stato ebraico: 4 feriti. Hezbollah rivendica l'attacco. Siria: 1 soldato ucciso e 7 feriti nei raid attribuiti a Tel Aviv a Damasco e Homs
Esteri / Turchia, attentato alle Turkish Aerospace Industries vicino ad Ankara: “4 morti e 14 feriti”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Turchia: sale a 5 morti e 22 feriti il bilancio dell’attentato alle Turkish Aerospace Industries. Ankara accusa il Pkk
Esteri / Gaza, Israele: “Eliminati decine di miliziani di Hamas a Jabaliya: arrestati 200 sospetti”. Libano: 3 soldati dell’esercito uccisi in un raid dell'Idf. Beirut bombardata 17 volte nella notte: 1 morto e 5 feriti. Lanciati 80 razzi contro il nord dello Stato ebraico: 4 feriti. Hezbollah rivendica l'attacco. Siria: 1 soldato ucciso e 7 feriti nei raid attribuiti a Tel Aviv a Damasco e Homs
Esteri / Turchia, attentato alle Turkish Aerospace Industries vicino ad Ankara: “4 morti e 14 feriti”
Esteri / Turchia: il principale alleato nazionalista di Erdogan ha offerto un accordo al leader curdo Ocalan
Esteri / Il segretario dell’Onu Antonio Guterres vola in Russia per il vertice dei Brics
Esteri / Regno Unito e Germania firmano il primo storico accordo militare bilaterale
Esteri / In 18 milioni hanno già votato per Trump o per Kamala Harris: ecco come sta andando negli Stati chiave
Esteri / Trump: “Vorrei avere generali fedeli come quelli di Hitler”
Esteri / McDonald’s, allarme escherichia coli negli Usa: un morto e decine di malori. Il titolo crolla in Borsa
Esteri / Gaza, Haaretz: “35 morti nei raid odierni dell'Idf nella Striscia". Oms rinvia la campagna anti-polio nel nord. Tel Aviv accusa 6 giornalisti di al-Jazeera di essere membri di gruppi terroristici. Israele: intercettati 4 droni e oltre 80 missili lanciati dal Libano. Hezbollah rivendica gli attacchi. Confermata la morte del successore di Nasrallah, Safieddine. Bombardate Tiro e la periferia sud di Beirut. 28 vittime nelle ultime 24 ore