Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

Salvini cambia la strategia di comunicazione. Ma è solo un bluff (di Elisa Serafini)

Immagine di copertina
Matteo Salvini. Credit: Ansa

Da qualche giorno Matteo Salvini ha cambiato completamente strategia, immagine, contenuti, tutto. Indebolito dai sondaggi, con una reputazione sempre più compromessa a livello internazionale e un inizio di dissenso interno che trapela tra i giornali, Matteo Salvini è costretto a fare quello che ha sempre fatto: adattarsi.

S&D

L’ideologia di Salvini non è infatti fissa, è mutevole, ma non cambia a seconda dell’esperienza o delle letture, ma più a seconda dei Google Trends, degli hashtag di Twitter, dei sondaggi e delle opportunità politiche. A dimostrarlo non è solo la sua storia (iniziò nel gruppo dei “Comunisti Padani”), ma anche i suoi stessi tweet: in mancanza di sbarchi e di fatti di cronaca sui media che coinvolgano stranieri, i contenuti tradizionali di Matteo Salvini sono stati pressoché azzerati.

Salvini ha quindi cambiato look, passando dalle felpe, alle camicie, fino ad arrivare ad indossare gli occhiali, e mostrarsi non più di fronte alle salsicce delle sagre, ma a dei computer in luoghi di lavoro. Il leader della Lega ha poi cambiato anche il linguaggio.

Dal 7 marzo 2020 ad oggi, i termini “immigrati” e “immigrazione” sono apparsi in 14 tweet, con una media di circa due volte a settimana. Due volte a settimana in media, e considerata la frequenza giornaliera dei Tweet. Nel periodo immediatamente precedente, dal 7 gennaio al 24 febbraio, gli stessi termini apparivano in 44 tweet. Una considerevole differenza.

matteo salvini comunicazione social

Non solo, nelle ultime 24 ore è apparsa ben tre volte la parola “liberale”, un termine che Matteo Salvini ha utilizzato dal 2011 in soli sei tweet, quando è passato dal parlare di sovranismo e autarchia a libero mercato e deregulation.

Salvini è tutto il contrario di tutto, e come ogni fenomeno imprevedibile rappresenta quello più pericoloso. La volontà di adattarsi a tutto e a qualunque costo, rinnegando qualunque parola pronunciata anche solo un giorno prima è una capacità che premia a livello di consenso nel breve termine, perché illude le persone a cicli differenti, ma non può avere durata infinita. Anche gli investitori preferiscono prodotti tossici “certi” a prodotti finanziari incerti, e mercati deboli “certi” a mercati instabili.

LEGGI ANCHE

1. ESCLUSIVO TPI – Parla la gola profonda dell’ospedale di Alzano: “Ordini dall’alto per rimanere aperti coi pazienti Covid stipati nei corridoi” 2.“Chiudere solo Codogno non è stato sufficiente, eravamo tutti concentrati su quello, ma i buoi erano già scappati dal recinto”: parla Rezza (ISS)

Ti potrebbe interessare
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele
Opinioni / I censuRAI dello Stato
Ti potrebbe interessare
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele
Opinioni / I censuRAI dello Stato
Opinioni / Il cardinale Zuppi e Fabrizio Barca: “Mettere insieme giustizia sociale e ambientale”
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Opinioni / Noi giovani e la politica, tra apatia e grandi battaglie (di G. Brizio)
Esteri / Di chi è il Medio Oriente? I limiti di Washington e il campo minato delle grandi potenze mondiali (di G. Gambino)
Opinioni / Le Europee saranno le prime elezioni a ridefinire il ruolo dell’Ue nel mondo (di S. Mentana)
Opinioni / Campo rotto: salvate i soldati Conte & Schlein
Esteri / Erdogan non è imbattibile: ma il futuro del leader turco e dell’Akp è ancora tutto da scrivere