Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Matteo Salvini vuole l’obbligo del grembiule a scuola: “Così non ci sono belli e ricchi, ma sono tutti uguali”

Immagine di copertina

Matteo Salvini torna all’attacco con uno dei suoi cavalli di battaglia: la reintroduzione del grembiule obbligatorio a scuola. In un comizio elettorale a Lauria in Basilicata, dove domenica 24 marzo si terranno le elezioni regionali il ministro dell’Interno ha detto: “Per me metti lo stesso grembiule a tutti, così non ci sono belli e ricchi, ma sono tutti uguali”.

“Dalla scuola bisogna ripartire, mettendo al centro la maestra. Io, quando leggo dei genitori che aggrediscono gli insegnanti per i brutti voti, penso che bisognerebbe dare due schiaffoni ai genitori, non ai bambini”, sostiene il ministro.

Salvini, nel suo comizio, parla anche del contestato Congresso mondiale delle Famiglie.

“Mi hanno attaccato perché vado al forum mondiale delle famiglie a Verona come se andassi a una iniziativa di spacciatori, non è una roba così strana. Lo Stato non deve entrare in camera da letto, ognuno può fare l’amore con chi vuole, ognuno fa quello che vuole però io difendo i diritti dei bambini ad avere una mamma e un papà. Non do lezioni di morale da divorziato ma il bimbo, finché campa, ha una mamma e un papà, ci sono maschietti e feminucce e chi dice che Cenerentola è una fiaba sessista e che siamo tutti indistinti è da ricoverare”, ha detto Salvini.

E nella stessa occasione torna sulla questione della marcia del clima, che aveva criticato su Facebook. “Da ministro e da cittadino non permetto che si spintonino i poliziotti in una manifestazione. Sono ragazzi che rischiano la vita per pochi euro. Se lo fai devi farti la galera”, ha detto il vicepremier Matteo Salvini a Lauria.

E sulle elezioni dice: “Siamo in due al Governo. Non prendo i meriti che dobbiamo prenderci al 50 per cento, ho idee diverse ma sono una persona corretta e leale, poi abbiamo visioni diverse. Se la Lega vince in Basilicata il governo non salta, la mia parola vale più dei sondaggi”.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI