Le anti-pubblicità dei mondiali di Qatar 2022

I loghi di alcuni degli sponsor ufficiali dei mondiali sono stati ridisegnati in segno di protesta
Procedono i lavori in Qatar in vista dei mondiali del 2022, ma i costi sono altissimi. Oltre ai 182 miliardi di euro che il governo avrà speso per l’inizio dei mondiali, anche il costo delle vite umane sarà salito a quota 4mila lavoratori – 62 per ogni partita che si giocherà.
Le polemiche intorno ai mondiali Qatar 2022 continuano ad aumentare e la decisione della FIFA di procedere per questa strada viene messa in discussione. Grafici in tutto il mondo hanno cominciato a ridisegnare i loghi di alcuni degli sponsor ufficiali dei mondiali in segno di protesta. Con le loro anti-pubblicità vogliono chiamare il boicottaggio dei mondiali, evidenziandone il lato disumano e schiavista.