Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Speciale giorno del Ringraziamento: capo dona ai dipendenti un assegno da 20 milioni di dollari

Immagine di copertina

Alla notizia gli impiegati hanno esultato con abbracci e grida di gioia

Sarà un Thanksgiving – giorno del Ringraziamento – davvero speciale per migliaia di lavoratori negli Stati Uniti. Mark Bayada, fondatore della Bayada Home Health Care – una compagnia che si occupa di fornire assistenza sanitaria a domicilio – ha deciso di premiare i suoi dipendenti con grosse somme di denaro.

A loro, infatti, verrà donato un copiscuo assegno: Bayada ha prelevato dal suo conto personale 20 milioni di dollari.

Il regalo più bello nel giorno del Ringraziamento

Il presidente della compagnia – che conta 23mila persone negli Usa – ha deciso di premiare le persone che lavorano per lui. “Voglio mostrare la mia più profonda gratitudine e l’apprezzamento per il duro lavoro svolto dai miei dipendenti nel corso degli anni”, ha dichiarato Bayada secondo Newsweek.

E così ha comunicato la sua scelta il 20 novembre 2018 durante un pranzo con un centinaio di impiegati, che alla notizia hanno esultato con grida di gioia e abbracci.

Non tutti, però, riceveranno lo stesso premio: 50 dollari per i neoassunti, decine di migliaia di dollari per chi lavora da lunga data. Anche il personale che si è ritirato dopo il 2009 ha ottenuto la generosa donazione.

Mark Bayada, comunque, non è sempre stato visto di buon occhio dai suoi lavoratori: è attualmente sotto inchiesta con l’accusa di non aver pagato gli straordinari a molti di loro.

Chi è Mark Bayada

L’uomo, di 71 anni, ha fondato l’azienda quando era 27enne. La compagnia è ora attiva in 22 stati americani.

Bayada, però, ha intenzione di trasformare prossimamente la Bayada Home Health Care in un’organizzazione non a scopo di lucro.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”