Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Stati Uniti, fallisce la più antica azienda di produzione di armi del paese

Immagine di copertina
Remington è stata fondata nel 1816. Credit: Afp

La Remington Outdoor ha un debito di un miliardo di dollari. Negli Stati Uniti è scoppiata un'ondata di proteste contro la vendita delle armi.

La più antica industria di armi degli Stati Uniti, la Remington Outdoor, ha presentato domanda per la bancarotta in seguito al crollo delle vendite, martedì 27 marzo 2018.

S&D

Le vendite della Remington Outdoor erano diminuite notevolmente negli ultimi anni, come dichiara il capo dell’ufficio finanziario dell’impresa nei documenti presentati alla Corte.

Recentemente negli Stati Uniti  è aumentata la richiesta di una nuova legislazione sul controllo delle armi, dopo che, a febbraio 2018 una sparatoria in una scuola della Florida ha provocato 17 vittime.

L’evento ha riaperto il dibattito sulle armi e sabato 24 marzo milioni di persone sono scese in strada per protestare durante la “March for our lives” in varie città statunitensi.

Alcuni venditori di armi hanno alzato il limite di età per la vendita di alcune armi a 21 anni, mentre altri hanno smesso di acquistare quelle semiautomatiche.

Tuttavia, pare non vi siano collegamenti tra il fallimento della Remington e il controllo sulle armi. L’azienda infatti è fallita per degli errori nella gestione finanziaria e in seguito alla produzione di prodotti difettosi.

Il debito della Remington Outdoor ammonta a più di 1 miliardo di dollari ed è stato accumulato dal proprietario Cerberus Capital Management in dieci anni di acquisizioni.

Le vendite dell’azienda sono crollate l’anno scorso, fermandosi a soli 630mila dollari, la metà rispetto al 2013.

Il piano di ristrutturazione dell’azienda dovrebbe eliminare la maggior parte del debito accumulato.

L’impresa era stata fondata 200 anni fa, nel 1816, ed era famosa per la produzione di fucili.

Adesso la Remington Outdoor continuerà a produrre sotto un nuovo proprietario.

È la seconda azienda di questo genere a chiudere. Nel 2015 anche la Colt ha dichiarato fallimento.

I compratori di armi sono meno preoccupati riguardo a una stretta sulla vendita delle armi da quando Trump è alla Casa Bianca. Ciò avrebbe inciso negativamente sulle vendite delle aziende, secondo quanto riferiscono alcuni analisti.

Due anni fa infatti le imprese avevano aumentato l’acquisto delle armi temendo una stretta sulle vendite da parte di un possibile governo Clinton.

In occasione della marcia contro le armi di sabato 24 marzo, la nipote di Martin Luther King ha tenuto un discorso contro le armi.

Il 28 febbraio 2018 la catena di supermercati Walmart ha annunciato che non venderà  più armi ai minori di 21 anni, seguendo l’esempio della Dick’s Sporting Goods.

Nel 2012, venti bambini erano stati uccisi in una sparatoria in una scuola primaria del Connecticut da un assalitore che aveva utilizzato un fucile prodotto da Remington. Le famiglie delle vittime hanno fatto causa all’azienda.

L’11 marzo 2018 la Casa Bianca ha affermato che il governo degli Stati Uniti attingerà ai fondi del Dipartimento di giustizia per formare il personale scolastico nell’utilizzo delle armi da fuoco per prevenire la violenza nelle scuole.

Chi è Emma González, la studentessa di Parkland che in 6 minuti e 20 secondi di silenzio ha dato una lezione all’America

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini