Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:54
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Scisma nel mondo ortodosso, la Chiesa di Mosca rompe con Costantinopoli

Immagine di copertina
Il Partiarca russo Kirill

La decisione fa seguito all'approvazione da parte del Patriarca di Costantinopoli di approvare l'indipendenza della Chiesa dell'Ucraina dalla Russia

La Chiesa ortodossa di Mosca ha deciso di scindersi da quella di Costantinopoli in segno di protesta contro l’acefalia della Chiesa di Kiev appoggiata dal patriarca Bartolomeo.

“Per noi il Patriarcato di Costantinopoli si trova in una situazione di scisma”, ha dichiarato il 19 ottobre 2018 il capo del dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, il metropolita Hilarion di Volokolamsk.

“Non parteciperemo ad alcuna celebrazione eucaristica insieme al Patriarcato di Costantinopoli e i nostri fedeli non potranno ricevere la comunione nelle chiese legate a Costantinopoli, né partecipare ad alcun organismo organizzato o presieduto dal Patriarca di Costantinopoli o da suoi rappresentanti”.

Lo scisma è il segno di una evidente spaccatura creatasi nel mondo ortodosso dopo il riconoscimento dato dal patriarca di Costantinopoli Bartolomeo alla Chiesa ucraina e non accettata da Mosca.

“Il Patriarca Bartolomeo poteva scegliere di essere il centro di coordinamento per tutte le Chiese ortodosse o approvare lo scisma. Lui ha optato per lo scisma”, ha tenuto a chiarire il capo del dipartimento delle prelazioni estere del Patriarca Kirill.

Dunque, ha ribadito Hilarion, “non parteciperemo a nessuna Commissione presieduta o co-presieduta dal Patriarca di Costantinopoli. Significa che non parteciperemo in alcun dialogo teologico nel quale sono presenti rappresentanti del Patriarcato di Costantinopoli che presiedono o co-presiedono”.

L’autocefalia di Kiev

Il 12 ottobre il patriarca della Chiesa greca ortodossa Bartolomeo ha approvato lo scisma degli ortodossi di Kiev da Mosca alla fine del Sacro sinodo, definendolo “un processo già in atto”.

La decisione infatti è stata presa dopo numerosi incontri tra il patriarca di Costantinopoli e quello di Mosca, Kirill, che a inizio del 2018 aveva tentato di far dissuadere Bartolomeo dal dare la sua approvazione a una richiesta che potrebbe avere esiti “catastrofici”, sia sul piano religioso che su quello politico.

“È una vittoria del bene sul male, della luce sul buio”, ha dichiarato il presidente ucraino Poroshenko, che ha definito la scelta “storica” e attesa da oltre 330 anni e che cercherà di utilizzare lo scisma in suo favore nelle prossime elezioni presidenziali previste per il 2019.

La decisione del patriarca greco non è stata invece accolta positivamente dal Cremlino, che si dice pronto a difendere “ovunque gli interessi degli ortodossi, come protegge quelli dei russofoni, se gli eventi in Ucraina, legati alla decisione del Sinodo di Costantinopoli, si sviluppino in modo illegale”, ha infatti affermato Dmitri Peskov, portavoce di Mosca.

Leggi anche: La Chiesa ortodossa ucraina divorzia da quella russa: perché non è solo una questione religiosa

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina, il cardinale Zuppi in missione di pace a Kiev. Peskov: “Non vedrà Putin”
Esteri / Guerra in Ucraina: come cambia il conflitto con gli F16
Esteri / È morto Philippe Pozzo di Borgo, l’uomo tetraplegico che ha ispirato il film “Quasi amici”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina, il cardinale Zuppi in missione di pace a Kiev. Peskov: “Non vedrà Putin”
Esteri / Guerra in Ucraina: come cambia il conflitto con gli F16
Esteri / È morto Philippe Pozzo di Borgo, l’uomo tetraplegico che ha ispirato il film “Quasi amici”
Esteri / 2 giugno, l’alzabandiera col sindaco di New York Adams
Esteri / A un anno dalle Europee: Giorgia Meloni deve sciogliere il dilemma tra “Governismo” e “Sovranismo”
Esteri / Il secolo turco: così il Sultano Erdogan è diventato il nuovo Ataturk
Esteri / Il feto è morto ma i medici non intervengono: deceduta donna in Polonia per le leggi anti-aborto
Esteri / Ranieri di Monaco: le cause della morte del Principe sovrano
Esteri / Imprenditore porta i dipendenti in vacanza lusso e chiude per una settimana
Esteri / Gli cade il cellulare in acqua mentre tenta di scattarsi un selfie: funzionario ordina di svuotare un’intera diga per recuperare il telefono