Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:27
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Proteste in Cile, la polizia spara in volto ai manifestanti: alcuni perdono la vista a causa dei “perdigones”

Immagine di copertina

Sarebbero 200 le persone colpite e rimaste ferite dai pallini di metallo sparati dai carabineros sui civili

Proteste in Cile, la polizia spara in volto ai manifestanti

“Arrivano, mirate al viso”. È la sconvolgente indicazione che uno dei carabineros cileni dà ai suoi colleghi, tutti intenti a sedare le proteste dei cittadini manifestanti in modo decisamente violento. Come testimonia il video pubblicato da Repubblica, infatti, ai pestaggi e alle torture delle forze dell’ordine sui civili si è aggiunto un altro scandalo, quello dei “perdigones”, cioè dei pallini di metallo che vengono sparati sulla folla per motivi di ordine pubblico.

L’armamento standard della polizia cilena prevede cartucce da 12 mm con altrettanti pallini ad impatto non letale, sparati al fine di disperdere gli assembramenti quando viene percepito un pericolo. Il punto, però, è che questi pallini vengono sparati anche in casi di assenza di rischio e, soprattutto, in modo tale da colpire i civili in viso e a distanza ravvicinata. Secondo una stima, sarebbero 200 le persone colpite e rimaste ferite dai “perdigones”, alcune delle quali hanno addirittura perso la vista. Un’inchiesta del New York Times, intitolata “It’s Mutilation”: The Police in Chile Are Blinding Protesters”, ha raccontato queste pratica utilizzata dalla polizia cilena e raccolto le testimonianze di alcune di queste persone che ne sono state vittime.

Nel video di Marco Mensurati e Valeria Teodonio diffuso da Repubblica è possibile vedere alcuni carabineros mirare e sparare ad altezza uomo, ferendo le studentesse di un liceo.

Proteste in Cile, tutto quello che c’è da sapere riassunto in sei punti
“In Cile il governo di Piñera sta reprimendo chi lotta contro le diseguaglianze sociali”
Cile, un milione di persone per le strade di Santiago: le impressionanti foto della protesta
“Joker” sta diventando realtà: il capitalismo è una fabbrica di poveri e il mondo ha iniziato a ribellarsi
Proteste in Cile, uomo disarmato colpito a freddo dai militari: video choc da Santiago sotto assedio
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Esteri / La rivolta mondiale della Generazione Z: quando i giovani riscoprono la politica in piazza
Esteri / Dai patron delle Big Tech ai leader delle grandi potenze: i super-ricchi vogliono vivere per sempre
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Esteri / La rivolta mondiale della Generazione Z: quando i giovani riscoprono la politica in piazza
Esteri / Dai patron delle Big Tech ai leader delle grandi potenze: i super-ricchi vogliono vivere per sempre
Esteri / America su, Europa giù: dove si è fermato l’ascensore sociale per i giovani in Occidente
Esteri / La disaffezione per la politica non è invincibile: la lezione per la sinistra che arriva da New York (di R. Parodi)
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / “Perché i soldi per ricostruire Gaza non li mette Israele?”: giornalista licenziato dopo aver posto questa domanda su Israele
Esteri / “Non sapevo fosse il Louvre”: la surreale difesa di uno dei sospettati per il furto di gioielli all’interno del museo
Esteri / Chi è Rama Duwaji, la moglie del neo sindaco di New York Zohran Mamdani
Esteri / Zohran Mamdani conquista New York ma non potrà mai diventare presidente degli Stati Uniti: ecco perché