Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un’azienda sta cercando un esperto di meme per 4mila euro al mese

Immagine di copertina

Un’azienda sta cercando un esperto di meme per 4mila euro al mese

Vi piacciono i meme? Un’azienda è disposta a pagare 4mila euro al mese per realizzare una vera e propria campagna promozionale a base di meme. Ad offrire questa particolare possibilità è Andy Goeler, vice presidente di Bud Light, un’azienda che si occupa di produrre birra a basso contenuto di zuccheri e calorie. L’annuncio è arrivato tramite una conferenza stampa: “Siamo entusiasti di assumere il primo Chief Meme Officer del marchio per aiutarci a generare meme sui nostri hard seltzer”, non birre, ma bibite analcoliche gassate light al gusto di amarena, mango, limone e fragola.

Come fare per candidarsi? L’offerta di lavoro è valida fino al 18 settembre 2020, i candidati dovranno aver compiuto almeno 21 anni e possono presentare la domanda online tramite l’apposito format. Attenzione però: non si tratta d’inviare la classica lettera di presentazione con CV in allegato. L’azienda chiede di mostrare sin da subito la propria creatività realizzando dei meme originali. Lo stipendio, come già detto, sarà pari a 4,200 euro al mese (5mila dollari). I meme sono sempre più utilizzati nel mondo social e in qualsiasi ambiente (dalla politica al web marketing). Utilizzare i meme in una campagna pubblicitaria significa arrivare a un target più giovanile puntando sull’ironia.

L’offerta di lavoro recita il seguente messaggio: “Noi di Bud Light abbiamo creato il perfetto hard seltzer. È filtrato cinque volte, ha 100 calore ed è disponibile in quattro gusti buonissimi. Ma sappiamo che un seltzer è buono solo con dei buoni meme e purtroppo i nostri sono davvero brutti. Abbiamo bisogno di qualcuno che possa cambiarli, che sappia usare il lazo di Photoshop. Qualcuno come te! Aiutaci per favore”.

La Bud Light non è l’unica azienda ad aver scelto quest’approccio. Anche la piattaforma Igmur è a caccia di professionisti di meme.

Leggi anche:

1. L’azienda di sanitari che paga 10mila dollari per “fare la cacca”: la bizzarra offerta di lavoro / 2. Pagati per fare sesso e testare materassi: la bizzarra offerta di lavoro / 3. Lascia il lavoro e gira video in cui finge di essere un cane: ora guadagna 100mila dollari al mese

Ti potrebbe interessare
Esteri / Haiti: le violenze sessuali contro i bambini sono aumentate del 1.000%
Esteri / Gaza, la tregua è a rischio: scambio di accuse tra Israele e Hamas. Netanyahu: “Pronti a riprendere i raid”
Esteri / Zelensky: “Pronto a uno scambio di territori con la Russia. Offro ricchi profitti alle aziende Usa”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Haiti: le violenze sessuali contro i bambini sono aumentate del 1.000%
Esteri / Gaza, la tregua è a rischio: scambio di accuse tra Israele e Hamas. Netanyahu: “Pronti a riprendere i raid”
Esteri / Zelensky: “Pronto a uno scambio di territori con la Russia. Offro ricchi profitti alle aziende Usa”
Economia / Elon Musk vuole anche ChatGPT ma l’a.d. di OpenAI lo gela
Esteri / Gaza, Trump: “Tregua da annullare se Hamas non libera gli ostaggi”. E minaccia Egitto e Giordania
Esteri / Ucraina, Trump: “Un giorno potrebbe essere russa. Da Kiev voglio 500 miliardi in terre rare”
Esteri / Trump impone dazi su alluminio e acciaio: ecco quanto costeranno all’Italia
Esteri / Romania: il presidente Klaus Iohannis annuncia le dimissioni per evitare l’impeachment
Esteri / Trump si impegna ad “acquistare e possedere Gaza”. Netanyahu: "Pronti a portare a termine il lavoro"
Esteri / Ucraina, Trump rivela: “Ho parlato con Putin. Ho un piano per porre fine alla guerra con la Russia”