Guerra Ucraina-Russia. Accordo tra Ucraina e Russia a Istanbul per lo scambio di 1.000 prigionieri per parte. Mosca: “Pronti a proseguire i negoziati”. Kiev: “Passi più rapidi possibili per una vera pace”

Guerra Ucraina-Russia: colloqui a Istanbul – Le ultime notizie di oggi, 16 maggio 2025
A oltre tre anni dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e a più di due mesi dai primi negoziati indiretti mediati dagli Stati Uniti in Arabia Saudita, Mosca e Kiev tornano oggi a parlarsi a Istanbul, in Turchia, dopo il nulla di fatto di ieri. Agli incontri, a cui parteciperanno anche due delegazioni di Turchia e Usa, non saranno presenti né il presidente ucraino Volodymyr Zelensky né il leader del Cremlino Vladimir Putin e tantomeno Donald Trump, attualmente in visita in Medio Oriente.
Ore 17:00 – Conclusi per oggi i colloqui tra Russia e Ucraina a Istanbul: anche la delegazione turca lascia la sede dei negoziati – Tutte e tre le delegazioni di Turchia, Russia e Ucraina hanno lasciato il Palazzo di Dolmabahçe a Istanbul, sede dell’ufficio operativo della presidenza turca dove si sono svolti i primi colloqui diretti dal 2022 tra i rappresentanti di Mosca e Kiev, che non riprenderanno più oggi. I diplomatici turchi, secondo l’agenzia di stampa Anadolu, sono stati gli ultimi a lasciare l’edificio situato nella parte europea della città.
Ore 16:30 – Turchia: “Russia e Ucraina si sono scambiate per iscritto le proposte per arrivare al cessate il fuoco” – Le delegazioni inviate da Russia e Ucraina a Istanbul hanno “concordato uno scambio di 1.000 prigionieri per parte” e “di condividere per iscritto (…) le condizioni per un possibile cessate il fuoco”. Riassume così sui social i risultati di questa “giornata importante per la pace nel mondo” il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, secondo cui “entrambe le parti hanno concordato in linea di principio di incontrarsi nuovamente”.
Ore 16:15 – Zelensky: “L’Ucraina è pronta a compiere i passi più rapidi possibili per raggiungere una vera pace” – “L’Ucraina è pronta a compiere i passi più rapidi possibili per raggiungere una vera pace”. Lo ha annunciato oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, annunciando il colloquio telefonico con i presidente di Stati Uniti e Francia, Donald Trump e Emmanuel Macron, il cancelliere di Germania, Friedrich Merz, e i primi ministri di Regno Unito e Polonia, Keir Starmer e Donald Tusk. “La nostra posizione è: se i russi rifiutano un cessate il fuoco completo e incondizionato e la fine delle uccisioni, devono seguire sanzioni severe”, ha aggiunto Zelensky. “La pressione sulla Russia deve essere mantenuta finché la Russia non sarà pronta a porre fine alla guerra”.
Spoke with @POTUS together with President Macron, Federal Chancellor Merz, Prime Ministers Starmer and Tusk. We discussed the meeting in Istanbul.
Ukraine is ready to take the fastest possible steps to bring real peace, and it is important that the world holds a strong stance.… pic.twitter.com/CG3pAnN5Ip
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) May 16, 2025
Ore 16:00 – L’Ucraina conferma l’accordo per lo scambio di prigionieri con la Russia – La delegazione inviata dall’Ucraina a Istanbul per i primi colloqui diretti con la Russia dal 2022 ha confermato l’annuncio arrivato da Mosca di un accordo per scambio di prigionieri su larga scala raggiunto durante i negoziati mediati oggi dalla Turchia. “Abbiamo discusso di uno scambio di 1.000 (soldati, ndr) per 1.000 (prigionieri, ndr)”, ha dichiarato oggi ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov all’emittente statale Suspil’ne. “Abbiamo fissato la data ma non la renderemo ancora nota. Stiamo anche lavorando ad altre modalità per questo scambio”. Durante i negoziati, ha aggiunto Umerov, sono stati discussi anche un possibile cessate il fuoco e un colloquio diretto tra i presidenti Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin.
Ore 15:45 – Russia: “Trattative concluse con un accordo per uno scambio di prigionieri. Pronti a proseguire i negoziati con l’Ucraina” – Le trattative tra Russia e Ucraina mediate oggi dalla Turchia a Istanbul si sono “concluse” con un accordo per uno scambio di prigionieri. L’annuncio arriva dal capo della delegazione russa Vladimir Medinsky, citato dall’agenzia di stampa ufficiale RIA Novosti, secondo cui la parte moscovita si è detta “soddisfatta dei risultati dell’incontro”. Medinsky ha inoltre annunciato uno scambio di prigionieri, un migliaio per parte, tra Russia e Ucraina raggiunto oggi al vertice di Istanbul. “Kiev ha chiesto un incontro dei capi di Stato e Mosca ne ha tenuto conto”, ha aggiunto il capo della delegazione russa. “La Russia è pronta a proseguire i negoziati con l’Ucraina”, ha proseguito Medinsky. “Le parti hanno concordato di presentare la loro visione di un cessate il fuoco e di illustrare dettagliatamente le loro proposte in merito”, ha continuato il funzionario russo. “Dopodiché proseguiranno i negoziati”.
Ore 15:30 – Colloquio telefonico tra Zelensky, Macron, Merz, Starmer, Tusk e Trump – I presidenti di Ucraina e Francia, Volodymyr Zelensky ed Emmanuel Macron, il cancelliere di Germania, Friedrich Merz, e i primi ministri di Regno Unito e Polonia, Keir Starmer e Donald Tusk, hanno avuto un colloquio telefonico con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha annunciato il capo dell’ufficio di presidenza ucraina Andriy Yermak, secondo cui i colloqui avvenuti oggi a Istanbul sono stati al centro della telefonata tra i leader.
Ore 15:15 – Cnn: “Mosca ha chiesto a Kiev il ritiro completo delle forze ucraine dalle province occupate” – La Russia ha chiesto all’Ucraina di ritirarsi dalle quattro regioni orientali annesse unilateralmente da Mosca, Donetsk, Luhansk, Zaporizhia e Kherson, compresi i territori non ancora occupati dalle truppe del Cremlino. Lo ha reso noto all’emittente statunitense Cnn “una fonte a conoscenza dei negoziati”. Una richiesta ovviamente respinta dalla delegazione di Kiev.
Ore 15:00 – Media: “Possibile una ripresa dei colloqui in giornata” – La ripresa dei negoziati diretti a Istanbul tra Russia e Ucraina è “possibile” ma “non è ancora prevista”. Lo riporta l’agenzia di stampa francese Afp citando una fonte interna alla delegazione ucraina. I rappresentanti di Mosca e Kiev, secondo l’agenzia di stampa turca Anadolu, non hanno ancora lasciato la sede dei negoziati al Palazzo di Dolmabahçe, nella parte europea della città.
Ore 14:35 – Conclusa la prima fase di negoziati tra Russia e Ucraina mediati dalla Turchia – Il primo incontro trilaterale tra le delegazioni di Russia e Ucraina a Istanbul mediato dalla Turchia si è concluso dopo quasi due ore. Lo ha riferito una fonte del ministero degli Esteri turco all’agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu. Le parti, secondo la corrispondente dell’emittente statunitense Cnn a Istanbul che cita una fonte interna alla delegazione ucraina, stanno comunicando tramite un interprete malgrado anche i rappresentanti di Kiev parlino correntemente russo.
Ore 14:00 – Ancora in corso a Istanbul il vertice tra Ucraina e Russia mediato dalla Turchia – L’incontro trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Russia e Ucraina è ancora in corso a Istanbul dopo oltre un’ora di colloqui. Lo confermano le agenzie di stampa ufficiali turca e russa Anadolu e RIA Novosti, che citano fonti diplomatiche vicine all’organizzazione del vertice.
Ore 13:40 – Trump: “Potrei chiamare Putin. Dobbiamo incontrarci” – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump “potrebbe” chiamare il leader russo Vladimir Putin per discutere della fine della guerra in Ucraina. L’annuncio è arrivato direttamente dall’inquilino della Casa bianca a bordo dell’Air Force One in partenza da Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, ultima tappa del suo tour in Medio Oriente. “Dobbiamo incontrarci. Ci incontreremo io (Trump, ndr) e lui (Putin, ndr)”, ha detto ai giornalisti presenti a bordo il presidente degli Stati Uniti. “Penso che risolveremo il problema, o forse no, ma almeno lo sapremo. E se non lo risolveremo, sarà molto interessante”, ha aggiunto Trump, che ha annunciato l’intenzione di incontrare Putin “non appena possibile”.
Ore 13:00 – Cnn: “Rappresentante Usa ha incontrato brevemente il capo della delegazione russa prima dei colloqui di Istanbul” – I rappresentanti di Stati Uniti e Russia hanno tenuto dei brevi colloqui in vista dei negoziati diretti tra le delegazioni di Mosca e dell’Ucraina a Istanbul, in Turchia. Lo riporta l’emittente statunitense Cnn, citando i corrispondenti al seguito del segretario di Stato Usa Marco Rubio arrivato oggi nella città turca per partecipare al processo di pace. Secondo l’emittente statunitense, il direttore per la Pianificazione Politica del Dipartimento di Stato, Michael Anton, ha incontrato il consigliere del Cremlino Vladimir Medinsky “per soli 15 minuti”.
Ore 12:45 – Comincia il vertice trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Russia e Ucraina. L’appello del ministro degli Esteri turco Hakan Fidan: “Le parti adottino un approccio costruttivo” – L’incontro trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Russia e Ucraina è ufficialmente cominciato a Istanbul. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu, secondo cui il ministro degli Esteri Hakan Fidan ha inaugurato il vertice. “La Turchia è lieta di vedere i rappresentanti dei due Paesi a Istanbul”, ha detto il capo della diplomazia turca. Ankara, ha chiarito, ritiene importante che “Russia e Ucraina accolgano gli appelli alla pace dei presidente Trump ed Erdogan”. Le delegazioni di Mosca e Kiev, ha aggiunto Fidan, devono decidere autonomamente se giungere alla pace o “continuare il conflitto distruttivo”. “I colloqui di Istanbul sono importanti per preparare un possibile incontro dei leader dei due Paesi”, ha continuato il ministro degli Esteri turco, secondo cui Ankara crede “sinceramente” che i colloqui di Istanbul possano portare alla pace, “se le parti adotteranno un approccio costruttivo”. “Dobbiamo cogliere questa opportunità per procedere sulla via della pace”, ha dichiarato Fidan. “Il fatto che Russia e Ucraina abbiano avviato colloqui diretti ha reso possibile questa fase critica. Ci sono due vie, una porterà alla pace, l’altra alla distruzione”. “La visita di Zelensky ad Ankara è stata un passo importante verso l’avvio dei negoziati”, ha aggiunto il ministro. “È inoltre molto importante che questi colloqui costituiscano la base di un incontro tra i rispettivi leader. La Turchia è sempre al vostro fianco nei suoi sforzi per porre fine alla guerra e stabilire la pace”.
Ore 12:30 – Media russi: “L’orario dei colloqui non è stato ancora fissato” – L’orario di inizio dei negoziati diretti tra le delegazioni inviate da Russia e Ucraina a Istanbul, in Turchia, non è ancora stata fissata. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale russa RIA Novosti, citando una fonte diplomatica.
Ore 12:00 – I colloqui di Istanbul non sono ancora cominciati – I colloqui previsti oggi tra Ucraina e Russia a Istanbul, in Turchia, non sono ancora cominciati. Indiscrezioni provenienti dal ministero degli Esteri di Ankara, pubblicate dall’agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu, fissavano per le 12:30 ora locale (le 11:30 italiane) l’inizio dei negoziati al Palazzo di Dolmabahçe, nella parte europea della città. Il lieve ritardo potrebbe essere dovuto al prolungarsi dell’incontro trilaterale, durato un’ora, tra le delegazioni di Turchia, Usa e Ucraina. A differenza di ieri però tutti i rappresentanti di Mosca, Kiev, Ankara e Washington sono arrivati alla sede dei colloqui.
Ore 11:45 – La delegazione russa arriva alla sede dei negoziati a Istanbul – La delegazione russa è arrivata alla sede dei negoziati con l’Ucraina a Istanbul. Lo riferisce un corrispondente dell’agenzia di stampa ufficiale russa RIA Novosti, secondo cui il gruppo guidato dall’assistente del presidente russo ed ex ministro della Cultura, Vladimir Medinsky, è anche composta dal vice ministro degli Esteri Mikhail Galuzin, dal direttore della divisione dell’intelligence dello Stato maggiore delle Forze armate russe Igor Kostyukov e dal viceministro della Difesa Alexander Fomin.
Ore 11:30 – La delegazione ucraina ha incontrato i consiglieri per la sicurezza di Usa, Francia, Germania e Regno Unito prima dei colloqui di Istanbul – La delegazione inviata dall’Ucraina ai colloqui di Istanbul con la Russia, composta dal capo dell’ufficio di presidenza Andriy Yermak e dai ministri della Difesa e degli Esteri, Andrii Sibiha e Rustem Umerov, ha incontrato i consiglieri per la sicurezza di Stati Uniti, Francia, Germania e Regno Unito prima dell’inizio dei negoziati con i rappresentanti di Mosca. L’incontro, confermato sui social da Yermak, ha visto la presenza del consigliere per la sicurezza nazionale britannico Jonathan Powell, del consigliere diplomatico francese Emmanuel Bonne, del consigliere per la politica estera e di sicurezza tedesco Günter Sautter, e dell’inviato speciale del presidente Trump per l’Ucraina, Keith Kellogg. “L’Ucraina è pronta per la pace e per un cessate il fuoco duraturo e incondizionato. Siamo anche pronti per incontri e negoziati al massimo livello”, ha scritto Yermak su X.
Ore 11:00 – Concluso dopo un’ora il vertice trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Usa e Ucraina – Si è appena concluso l’incontro trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Usa e Ucraina, durato più di un’ora presso l’ufficio presidenziale del Palazzo di Dolmabahçe a Istanbul. Lo riferisce l’agenzia di stampa Anadolu, citando una fonte diplomatica di Ankara, secondo cui ai colloqui erano presenti, per gli Usa, il segretario di Stato Marco Rubio, l’ambasciatore in Turchia Tom Barrack e il rappresentante speciale del presidente Trump per l’Ucraina, Keith Kellogg; per l’Ucraina, i ministri della Difesa e degli Esteri, Andrii Sibiha e Rustem Umerov, e il capo dell’ufficio di presidenza di Zelensky, Andriy Yermak; e per i padroni di casa il ministro degli Esteri Hakan Fidan e il direttore dell’intelligence İbrahim Kalin. Proprio Yermak ha pubblicato sui social un video dell’incontro.
🇺🇸🇹🇷🇺🇦 pic.twitter.com/dNYUhsdXtP
— Andriy Yermak (@AndriyYermak) May 16, 2025
Ore 10:00 – Al via il vertice trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Usa e Ucraina – L’incontro trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Usa e Ucraina è iniziato presso l’ufficio presidenziale del Palazzo di Dolmabahçe a Istanbul. Lo riferisce l’agenzia di stampa turca Anadolu, secondo cui al vertice partecipano il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, il segretario di Stato americano Marco Rubio e i principali esponenti della delegazione ucraina, i ministri della Difesa e degli Esteri, Andrii Sibiha e Rustem Umerov, e il capo dell’ufficio di presidenza di Zelensky, Andriy Yermak. Prima dell’incontro, come annunciato con un video diramato sui social da Yermak, la delegazione ucraina ha incontrato nella sede dei negoziati il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan e il direttore dell’intelligence locale İbrahim Kalin.
Ore 9:45 – Delegazioni di Turchia e Usa alla sede dei negoziati ma i rappresentanti russi non sono ancora arrivati – Le delegazioni di Turchia e Stati Uniti, guidate dal ministro degli Esteri turco Hakan Fidan e dal segretario di Stato americano Marco Rubio, hanno raggiunto la sede dei colloqui tra Ucraina e Russia al Palazzo di Dolmabahçe, nella parte europea di Istanbul, dove però i rappresentanti di Mosca non sono ancora arrivati. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale russa RIA Novosti, citando una fonte vicina ai negoziati.
Ore 9:00 – Media: “I colloqui cominceranno alle 11:30 italiane” – I colloqui tra le delegazioni di Ucraina e Russia previsti da oggi a Istanbul, in Turchia, con la mediazione delle autorità di Ankara e dei rappresentanti degli Stati Uniti cominceranno alle 12:30 ora locale (le 11:30 in Italia). Lo ha reso noto una fonte del ministero degli Esteri turco all’agenzia di stampa locale Anadolu, secondo cui i negoziati si terranno nel Palazzo di Dolmabahçe, nella parte europea della città, sede dell’ufficio operativo della presidenza turca dove si svolsero le trattative nella primavera del 2022. I colloqui, secondo la fonte citata, dovrebbero essere preceduti da un incontro tra funzionari ucraini, turchi e statunitensi fissato alle 10:45 ora locale (le 9:45 in Italia).
Ore 8:30 – I capi delegazione di Ucraina, Russia, Usa e Turchia si incontreranno a Istanbul – I capi delle delegazioni inviate in Turchia da Ucraina, Russia e Stati Uniti si incontreranno con il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan prima dei colloqui previsti oggi a Istanbul, i primi tra i rappresentanti di Mosca e Kiev dalle trattative dirette della primavera del 2022. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa turca Anadolu, secondo cui Fidan ha accolto la delegazione statunitense guidata dal segretario di Stato americano Marco Rubio, quella ucraina guidata dal ministro della Difesa Rustem Umerov e quella russa guidata dal consigliere del presidente russo Vladimir Putin, Vladimir Medinsky. In questi negoziati, secondo quanto annunciato dai rispettivi rappresentanti in loco, Mosca intende dare seguito ai negoziati di Istanbul del 2022, mentre la delegazione ucraina metterà sul tavolo il rispetto dell’integrità territoriale e le garanzie di sicurezza per Kiev.