Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:09
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’audizione dell’ex manager di Facebook: “Il social danneggia i bambini e indebolisce la democrazia”

Immagine di copertina
Credit: ansa foto

Una donna di 37 anni, Frances Haugen, ex product manager di Facebook, sta facendo tremare il colosso social di Mark Zuckerberg. Il 5 ottobre l’ex manager è stata ascoltata dal Congresso statunitense in un’udienza a Capitol Hill. Ha riferito che le app come Instagram “danneggiano i bambini, alimentano la divisione e indeboliscono la nostra democrazia”. Problemi di cui l’azienda di Zuckerberg sarebbe al corrente e che potrebbe fermare, ma che vengono invece sfruttati per guadagnare di più. Il fondatore di Facebook ha risposto alle accuse e ha sostenuto che le affermazioni “non hanno alcun senso”.

S&D

Per Mark Zuckerberg le accuse dipingono una “falsa immagine” delle sue società e ha ricordato gli sforzi che l’azienda compie per contrastare i contenuti dannosi. “Ci teniamo molto – ha aggiunto nella lettera pubblicata sulla sua pagina Facebook –  a questioni come la sicurezza, il benessere e la salute mentale”.

Domenica 3 ottobre l’ex manager Haugen ha dichiarato a CBS News di aver condiviso una serie di documenti interni di Facebook con il Wall Street Journal, il giornale ha pubblicato i risultati di una ricerca condotta su Instagram che dimostra come l’app di foto più usata la mondo abbia effetti negativi sulla salute mentale delle ragazze. Conclusioni che Zuckerberg respinge con fermezza affermando che la ricerca è stata mal realizzata e che, al contrario, molti giovani hanno avuto esperienze positive legate nell’uso della piattaforma.

Tutto girerebbe intorno ai soldi. “La leadership dell’azienda – ha dichiarato Haugen alla subcommissione per la tutela dei consumatori del Senato Usa – sa come rendere Facebook e Instagram più sicuri, ma non apporterà i cambiamenti necessari perché ha messo i suoi profitti astronomici prima delle persone”.

Rispetto al recente blackout delle app social che hanno tenuto le persone di tutto il mondo lontane dai social per otto ore, la donna ha affermato: “Non so perché Facebook sia ​​andato giù, ma so che per ore non è stato utilizzato per acuire le divisioni, destabilizzare le democrazie e far sentire male le ragazze e le donne per il proprio corpo”.

L’udienza ha fatto crescere nei senatori repubblicani e democratici (per una volta d’accordo) la volontà di agire e riformare le norme che regolano l’uso dei social. “Sono passati 25 anni – ha affermato il senatore Dan Sullivan – da quando le regole per Internet sono state aggiornate e, invece di aspettare che l’azienda prenda decisioni che spettano ai legislatori, è tempo che il Congresso agisca”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini