Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Vaccini anche a chi ha il domicilio in un’altra Regione: la nuova ordinanza

Immagine di copertina
Credit: Ansa

Per ottenere il vaccino basta il domicilio: la nuova ordinanza per le Regioni

Le Regioni dovranno vaccinare anche i domiciliati per lavoro e chi assiste un familiare nel loro territorio. Non solo vaccini anti Covid ai residenti quindi. È quanto ha disposto con un’ordinanza il commissario straordinario all’emergenza Coronavirus il generale Francesco Paolo Figliuolo. Una buona notizia per tutti coloro che risultano residenti in una città ma che di fatto vivono e lavorano in un’altra. Così sarà sufficiente avere il domicilio per l’inoculazione del siero.

Nell’ambito del piano di attuazione strategico nazionale per i vaccini “ciascuna regione o provincia autonoma proceda alla vaccinazione“, si legge, non solo dei residenti ma anche delle persone domiciliate nel territorio regionale “per motivi di lavoro, assistenza familiare o per qualunque altro giustificato e comprovato motivo che imponga una presenza continuativa nella Regione o provincia Autonoma”.

Per il commissario, “il target è quello di 500mila somministrazioni al giorno a regime, da raggiungere nelle terza settimana di aprile per ottenere l’immunità di gregge entro fine settembre”, ha spiegato parlando in audizione sullo stato di attuazione del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da Sars-CoV-2. Resta da definire la modalità con cui gli aventi diritto secondo il criterio della domiciliazione potranno prenotare il vaccino e se potranno scegliere comunque di farlo nel luogo di residenza o in quello dove lavorano.

Leggi anche: Retroscena TPI – In Lombardia il piano vaccini è bloccato: l’opposizione incontra Figliuolo per chiedere l’intervento dello Stato

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Mestre, pullman precipita da sopraelevata. Il sindaco Brugnaro: "Almeno 20 morti"
Cronaca / Concorsi truccati, rinvio a giudizio per l’infettivologo Massimo Galli
Cronaca / “Sanità verso il baratro”: l’analisi della Fondazione Gimbe
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Mestre, pullman precipita da sopraelevata. Il sindaco Brugnaro: "Almeno 20 morti"
Cronaca / Concorsi truccati, rinvio a giudizio per l’infettivologo Massimo Galli
Cronaca / “Sanità verso il baratro”: l’analisi della Fondazione Gimbe
Cronaca / Varese, partorisce a 11 anni: era stata violentata dal vicino di casa
Cronaca / Citofona nella notte ai vicini e accoltella una 17enne: la ragazza è in gravi condizioni
Cronaca / Uccide madre e nasconde il corpo per 10 giorni: fermato 59enne a Roma
Cronaca / Alla faccia della Salute: l’Italia fanalino di coda nel G7 per spesa sanitaria
Cronaca / Abusi nella ginnastica, l’allenatrice Maccarani ammonita. La procura l’aveva difesa: “Solo eccesso di amore”
Cronaca / Caso Baiardo, il riesame accoglie il ricorso della procura: “Deve essere arrestato”
Cronaca / È uscito il nuovo numero del settimanale di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale