Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:20
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Roma, accoltella e spara a moglie e figlio poi si toglie la vita

Immagine di copertina
roma spara moglie figlio

la tragedia familiare a Primavalle, periferia della Capitale. Ad aprile il fuoco un 67enne ex guardia giurata

Roma, spara a moglie e figlio poi si toglie la vita

Tragedia familiare a Primavalle, alla periferia di Roma, dove nella mattinata di oggi sabato 23 maggio, un uomo di 67 anni, ex guardia giurata, ha accoltellato ed esploso colpi di pistola contro la sua ex moglie, una 63enne, e suo figlio di 44 anni. La donna è morta dopo essere stata trasportata al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, e ha perso la vita nel nosocomio romano anche l’aggressore, deceduto dopo essersi sparato. Il figlio della coppia sarebbe invece ancora ricoverato, seppur in gravi condizioni.

S&D

Stando alle prime ricostruzioni, l’aggressione è avvenuta intorno alle 0re 9.45. I tre sarebbero stati trasportati dai sanitari del 118 al Policlinico Gemelli in gravi condizioni. Il 67enne, Nicola Russo, avrebbe aperto la porta della sua abitazione in via Francesco Maria Torrigio, al civico 102, alla moglie e a suo figlio che erano andati lì per prendere alcune cose. E, dopo una lite, avrebbe prima accoltellato e poi sparato alla donna, Gerarda Di Gregorio, originaria di Avellino. Il figlio sarebbe intervenuto per difendere la madre e sarebbe stato raggiunto da un colpo di pistola. Con moglie e figlio in casa era presente anche la nuora di Russo. La testimone oculare ha raccontato tutto agli investigatori. L’aggressore avrebbe sparato con la sua pistola d’ordinanza.

“L’isolato è tipicamente silenzioso, tranquillo e molto vivibile; molte case hanno il giardino o il cortile e spesso si respira convivialità. Escluso un tamponamento che risale all’anno scorso non avevo mai visto una volante ferma in queste vie, almeno negli ultimi 10 anni”, è una delle testimonianze raccolte dall’Agi di uno dei residenti di via Francesco Maria Torrigio.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”
Cronaca / Roma, ventenne stuprata da due nordafricani: adescata su Instagram
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale