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Home » Cronaca

Rocco Morabito, chi è il boss della ‘ndrangheta evaso in Uruguay dal carcere di Montevideo

Immagine di copertina

Rocco Morabito Chi è | Boss | ‘Ndrangheta | Evasione dal carcere di Montevideo

ROCCO MORABITO CHI È IL BOSS EVASO – Ha 52 anni. Nel 2017 era stato arrestato in un hotel di Montevideo dopo 23 anni di latitanza e alla fine dello scorso mese di marzo un tribunale penale d’Appello aveva confermato l’autorizzazione alla sua estradizione verso l’Italia. Parliamo di Rocco Morabito, il boss della ‘Ndrangheta che la scorsa notte è evaso dal carcere della capitale dell’Uruguay.

Rocco Morabito Chi è | L’attività criminale e la latitanza

In Italia Morabito era stato condannato in contumacia a 30 anni di carcere. A Montevideo era ricoverato con i suoi complici nell’infermeria del carcere, in osservazione. Nato il 13 ottobre 1966 ad Africo, piccolo centro della provincia di Reggio Calabria, è un boss appartenente alla cosca dei Morabito, una delle più potenti ‘ndrine della Locride.

Da giovane era uno studente universitario. Nel 1988 fu arrestato proprio per minacce a un docente universitario. Tra le sue attività criminali spicca il traffico internazionale di droga. Nel 1991 Morabito si trasferì a Milano, dove frequentò un suo zio affiliato alla ‘ndrangheta. Qualche anno più tardi, nel 1994, venne fotografato dalle forze dell’ordine nel corso di un incontro con narcotrafficanti colombiani.

Lo stesso anno, in seguito all’operazione Fortaleza, venne condannato a 30 anni di carcere per associazione mafiosa e traffico di droga. Nel 1995 fu inserito nell’elenco dei latitanti più pericolosi d’Italia.

Dal 2001 in poi Morabito ha proseguito la sua latitanza in Uruguay, tra Montevideo e Punta del Este, dove viveva con passaporto brasiliano e sotto falso nome.

Fu arrestato il 4 settembre 2017, dopo ben 23 anni di latitanza, a Montevideo, in un’operazione eseguita dalla polizia uruguaiana.

Rocco Morabito Chi è | L’evasione

La fuga dal carcere della capitale è avvenuta attraverso un passaggio creato nel tetto. I quattro detenuti (il boss della ‘Ndrangheta e Leonardo Abel Sinopoli Azcoaga, Matias Sebastian Acosta Gonzalez e Bruno Ezequiel Diaz) si sono calati dal passaggio in una fattoria confinante, dove hanno poi rubato denaro alla proprietaria.

Le reazioni alla notizia dell’evasione dal carcere di Montevideo non si sono fatte attendere. Il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini ha dichiarato. “È sconcertante e grave che un criminale come Rocco Morabito, boss della ‘Ndrangheta, sia riuscito a fuggire da una galera dell’Uruguay mentre era in attesa di essere estradato in Italia”.

E ancora, il leader della Lega ha annunciato: “Mi prendo due impegni. Primo: fare piena luce sulle modalità dell’evasione, chiedendo spiegazioni immediate al governo di Montevideo. Secondo: continueremo a dare la caccia a Morabito, ovunque sia, per sbatterlo in galera come merita”.

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