Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:42
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Insulti a Falcone, la sorella del giudice sugli audio di Matteo Messina Denaro: “Provo solo disgusto”

Immagine di copertina

“Sono bloccato nel traffico da quattro ore per le commemorazioni di sta minchia”: con queste parole il boss Matteo Messina Denaro, il 23 maggio – giorno delle commemorazioni della strage mafiosa di Capaci che costò la vita a Giovanni Falcone – esprimeva in una chat con alcune pazienti conosciute durante la terapia oncologica il suo fastidio.

Letta dalla sorella del giudice, quella dichiarazione le ha fatto provare “solo disgusto”. “Il tono carico di violenza che ha usato mi ha creato molto disagio”, ha detto Maria Falcone, intervistata oggi dal Corriere della Sera. “Superato il fastidio, però – ha aggiunto – ho fatto una considerazione. Il re ora è finalmente nudo. Mi spiego. Per settimane Messina Denaro, su diversi media, è stato raccontato come un latin lover di provincia. E non come l’assassino stragista che è. Ho letto pure che in molti sono corsi a comprare giacconi simili a quelli che indossava il giorno dell’arresto. Quasi a ritenerlo un personaggio da emulare. Ecco, spero che quest’audio così orribile serva a togliere dubbi a chi ne ha e a riportare tutti alla realtà”.

Secondo la sorella del magistrato il boss non collaborerà con la giustizia: “Penso che sia permeato dalla subcultura mafiosa. Non farà mai questo passo. Un po’ come Riina e Provenzano. Che sono stati poi i suoi alleati e i suoi modelli. Poi basta sentirlo parlare per rendersi conto che nessun ravvedimento è possibile”.

La donna non crede al fatto che il blitz dei carabinieri sia avvenuto in seguito a un accordo con il “boss”, che si sarebbe fatto catturare di sua spontanea volontà: “Non era trascorso nemmeno un giorno dal blitz e già in tv c’era chi metteva in dubbio l’operazione. Alcuni per ignoranza, altri per invidia, altri ancora perché affetti da complottismo acuto. E quel che fa male, sinceramente, è che certe insinuazioni siano venute da magistrati ed ex magistrati”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Cronaca / In 2 anni 32.500 posti in meno negli ospedali italiani
Cronaca / Desenzano del Garda, multato per aver pulito la spiaggia del lago: parte la colletta
Cronaca / Fa retromarcia e investe il figlio di un anno: il piccolo Matteo muore dopo due giorni di agonia
Cronaca / Sostenibilità ambientale, l’Italia il Paese più virtuoso in Europa con l’80% della produzione dell’acciaio derivante dal riciclo di metalli
Cronaca / Poliziotto sottoposto a un test psichiatrico per capire se fosse gay: condannato il Ministero
Cronaca / Milano, uccisero padre violento: fratelli condannati in appello bis
Cronaca / Mattia Giani, si indaga per omicidio colposo per il calciatore morto in campo