Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Marco Carta assolto per il furto delle magliette alla Rinascente di Milano

Immagine di copertina
Marco Carta

Marco Carta assolto per il furto di magliette alla Rinascente

Il cantante Marco Carta è stato assolto dal giudice di Milano per il furto di sei magliette alla Rinascente di Milano. L’episodio risale al 31 maggio scorso e il valore del furto era di 1.200 euro.

Il pm Nicola Rossato aveva chiesto otto mesi di carcere e una multa di 400 euro per Marco Carta, ma la sentenza, emessa poco dopo le 14 ha dato ragione al cantante sardo. L’ex vincitore di Amici e di Sanremo non era in aula a Milano, quando il giudice Stefano Caramellino della sesta penale pronunciava la sentenza.

In aula sono stati proiettati i video delle telecamere di sorveglianza del celebre grande magazzino milanese. Gli avvocati del cantante sardo erano ottimisti e le loro previsioni si sono avverati: “Non abbiamo formulato subordinate o formule assolutorie che non fossero quelle dell’assoluzione piena. Non abbiamo nemmeno evocato il dubbio della vecchia insufficienza di prove, tanto siamo certi di quello che abbiamo detto”, hanno riferito Simone Ciro Giordano e Massimiliano Annetta.

La scorsa udienza era stato stralciato il procedimento a carico di Fabiana Muscas. La donna, un’infermiera di 53 anni, quello stesso giorno fu arrestata insieme al cantante, ma per lei l’arresto fu convalidato.

La 53enne ha chiesto di essere ammessa alla messa alla prova, svolgendo lavori di pubblica utilità in un’associazione impegnata di assistenza a donne vittime della tratta della prostituzione, a Cagliari, ma il giudice si pronuncerà a tal proposito solo nell’udienza del prossimo 17 dicembre.

Per gli avvocati di Carta, non c’era certezza che lui si fosse introdotto nel bagno per lasciare gli antitaccheggio ritrovati proprio nella toilette del negozio: “Dalle immagini emerge che quella massa di antitaccheggio non potesse essere occultate nelle tasche di una persona che porta i jeans aderenti e che di statura non grossa tale da potere occultare il tutto”.

 

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Giulia Tramontano, si indaga su un possibile complice di Alessandro Impagnatiello
Cronaca / Smart working, il ministro della Pa Zangrillo: “Rinnovo? Solo per i fragili. La pandemia è finita”
Cronaca / Adriana Volpe e le minacce shock dell’ex marito Roberto Parli: “Ha finito di vivere, le farò fare una brutta fine”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Giulia Tramontano, si indaga su un possibile complice di Alessandro Impagnatiello
Cronaca / Smart working, il ministro della Pa Zangrillo: “Rinnovo? Solo per i fragili. La pandemia è finita”
Cronaca / Adriana Volpe e le minacce shock dell’ex marito Roberto Parli: “Ha finito di vivere, le farò fare una brutta fine”
Cronaca / “Una sedata, l’altra ricoverata in una clinica”: le inquietanti storie delle amiche di Emanuela Orlandi
Cronaca / Omicidio Giulia Tramontano, i pm: “Impagnatiello voleva uccidere anche l’altra fidanzata”
Cronaca / Impagnatiello al giudice: "Ho ucciso Giulia senza motivo"
Cronaca / Masso cade sull’auto di una famiglia di ritorno dalla vacanza: tragedia sfiorata nel bellunese
Cronaca / Trieste, quasi 10 euro per una fetta di Sacher. Il sindaco: “Se hai i soldi vai, sennò guardi”. Polemiche sui social
Cronaca / Giulia Tramontano, la famiglia: “Se avessimo sospettato l’avremmo portata a casa”
Cronaca / Genova, la moglie del sindaco Marco Bucci: “Per non farlo urlare devi fare subito quello che vuole”