Esposto contro Fedez per la strofa shock su Sinner: “Istigazione all’odio razziale”
La canzone del rapper finisce in procura
La strofa shock di Fedez su Jannik Sinner finisce in procura: il consigliere comunale di Bolzano Giuseppe Martucci, esponente di Fratelli d’Italia, ha infatti presentato un esposto ipotizzando il reato di propaganda e istigazione all’odio razziale. “Ho sentito il dovere di agire a tutela dei valori fondanti della nostra Costituzione. Non possiamo permettere che un linguaggio che evoca il razzismo e l’odio venga normalizzato da figure pubbliche” ha dichiarato Martucci. Il riferimento è alla strofa della nuova canzone del rapper che recita: “L’Italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner. Purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler”.
La frase aveva scatenato numerose polemiche alle quali il cantante aveva successivamente replicato alla trasmissione radiofonica La Zanzara: “La storia di Sinner? Prima di tutto diciamo che fa parte del rap analizzare l’attualità e quello che ci circonda. Io ho solo scritto un piccolo verso, ma non ho mica offeso lui. Ho scritto dei video di Stefano De Martino, poi di Charlie Kirk e del Papa e ho chiuso con ‘l’italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner, purosanque italiano con l’accento di Adolf Hitler’. Ma non è mica una critica a Jannik Sinner, al massimo è una critica e una riflessione sul fanatismo degli italiani”.
“Non ho mica paragonato o accostato Sinner a Hitler, ci mancherebbe, basta fare l’analisi del testo – ha aggiunto Fedez – Si chiama ironia ed è una canzone, non è assolutamente un attacco a Sinner, anche perché io non lo conosco e nemmeno mi interessa. Non mi interessa conoscerlo, nel senso che non lo seguo e non seguo il tennis”. La conversazione, poi, si è spostata sui guadagni del cantante e del tennista. Alla domanda su chi fosse più ricco tra i due Fedez ha risposto: “Molto più lui di me! Poi essendo monegasco (Sinner è residente nel Principato di Monaco ndr) paga anche molte meno tasse di me e questo è sicuro. Grande lui che sta a Monaco e paga poche tasse. Se potessi lo farei anche io”.
E ancora: “Se andare a Monaco per pagare meno tasse ti rende meno italiano? No! Però se vai lì, magari non hai tutto il diritto di mettere il becco su quello che succede in Italia, poi io andrei lo stesso a Montecarlo, però mi sentirei meno in diritto di pontificare e giudicare quello che fanno in Italia. A Sinner non importa nulla di come va l’Italia secondo me, lui è altoatesino, vive a Monaco. Non penso che voglia criticare o dire la sua su come va il nostro paese”.