Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:01
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

I carabinieri spacciavano cocaina: due militari condannati a 4 anni di carcere

Immagine di copertina

La pena esemplare per due militari dell'Arma, raddoppiata rispetto alla richiesta del pm

Due carabinieri condannati per spaccio di cocaina

Carabinieri che si trasformano in spacciatori di droga nascondendosi dietro la divisa. Sembra uno scenario da film, ma purtroppo non si tratta della trama di una produzione cinematografica ma di quanto realmente accaduto a Roma. Ieri, 21 maggio, due militari dell’Arma di 43 e 44 anni sono stati condannati a 4 anni di carcere con l’accusa di aver spacciato cocaina.

La storia viene raccontata oggi dalle pagine de Il Messaggero. Il pm aveva chiesto per i due carabinieri una condanna a 2 anni ma la giudice Emilia Conforti ha deciso di infliggere una pena esemplare raddoppiando la pena chiesta dall’accusa.

I fatti risalgono a ben 9 anni fa. Era infatti il novembre 2011 quando i militari, assegnati all’ottavo reggimento del Lazio di stanza a Tor di Quinto, venivano intercettati dalla procura di Avezzano (L’Aquila) nell’ambito di un’inchiesta denominata ‘micette’ (il nome in codice con cui gli indagati parlando al telefono indicavano le dosi di cocaina). Gli investigatori scoprirono che tra i contatti del gruppo di pusher abruzzesi su cui indagavano c’era anche la coppia di carabinieri. Dopo essere seguiti da alcuni colleghi, i militari furono beccati in flagranza a cedere tre dosi di cocaina per la cifra di 180 euro.

Nella loro attività illecita i due militari si facevano notare per la loro spavalderia, trasportando e cedendo la droga con disinvoltura, senza prendere particolari precauzioni, evidentemente rassicurati da una presunta impunità garantita dalla divisa indossata. Ma il ruolo di carabiniere non basta, e non è bastato, per farla franca.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / L’ennesimo mistero su Emanuela Orlandi: “La sua agenda presa dai servizi segreti e consegnata alla polizia un mese dopo”
Cronaca / Il giallo dell'influencer ricoverata in fin di vita con un buco al petto
Cronaca / Lutto nel mondo del cinema: è morto Gaetano Di Vaio
Ti potrebbe interessare
Cronaca / L’ennesimo mistero su Emanuela Orlandi: “La sua agenda presa dai servizi segreti e consegnata alla polizia un mese dopo”
Cronaca / Il giallo dell'influencer ricoverata in fin di vita con un buco al petto
Cronaca / Lutto nel mondo del cinema: è morto Gaetano Di Vaio
Cronaca / Blitz contro la mafia turca, 19 arresti in Italia e Svizzera: il presunto boss Baris Boyun fermato a Viterbo
Cronaca / Il caldo può attendere, prevista ancora una settimana di pioggia sull'Italia
Cronaca / Firenze, occupata piazza davanti al rettorato. UniFi approva mozione per cessate il fuoco a Gaza
Cronaca / Covid, cosa c’è da sapere sulla variante KP.2, più contagiosa e più resistente ai vaccini
Cronaca / Neonato morto sulla nave da crociera, altri due arresti: veniva lasciato da solo in un armadietto
Cronaca / Lite Fedez-Iovino, accordo tra i due: il personal trainer non querelerà il rapper
Cronaca / Between Land and Sea: a Palermo la quinta edizione del Festival