Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:52
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Chi è Brenton Tarrant, uno degli attentatori alle due moschee in Nuova Zelanda

Immagine di copertina
Brenton Tarrant

Una delle persone che ha preso parte ai due attacchi contro le moschee in Nuova Zelanda è stato fermato e identificato come Brenton Tarrant.

S&D

Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, si tratta di un uomo di origini australiane di 28 anni definito un “suprematista bianco”.

>>>Il manifesto dell’attentatore: dietro di lui la mano dei Cavalieri templari

Tarrant ha aperto il fuoco sui fedeli riuniti in una delle moschee prese di mira dagli attentatori e ha ripreso la scena con un camera go-pro, trasmettendo anche il video in diretta streaming.

>>>L’attacco alle moschee in Nuova Zelanda in diretta video su Facebook

L’uomo ha anche pubblicato un manifesto di 74 pagine in cui enuncia i “valori” a cui fa riferimento e spiega perché ha compito l’attacco contro la moschea, oltre a dare una serie di informazioni su se stesso.

Nella prima parte del documento è presente una vera e propria intervista che Tarrant fa a se stesso.

La prima domanda è proprio: “Chi sei/eri?”

“Solo un uomo bianco qualsiasi, di 28 anni. Nato in Australia dalla working class, i miei genitori sono di origine scozzese, irlandese e inglese. Ho avuto un’infanzia normale, senza grandi problemi. Ho sempre avuto ben poco interesse nei confronti dell’educazione scolastica”.

>>>Attentati in Nuova Zelanda, l’attentatore: “Sostegno all’italiano Luca Traini”

“Non ho frequentato l’università perché non mi interessava. Ho lavorato per un breve periodo prima di investire i miei soldi in Bitconnect e ho usato il ricavato per viaggiare. Più recentemente ho lavorato part-time in un locale che vende kebab”, continua ancora Tarrant nel suo manifesto.

“Sono un uomo che ha deciso di prendere posizione per garantire un futuro alla mia gente”.

Sempre nel testo scritto e pubblicato dallo stesso attentatore, si legge che l’uomo crede di rappresentare quei milioni di europei ed etno-nazionalisti che vogliono vivere in pace con la loro stessa gente, nella loro terra dove sono rispettati i loro valori.

Tarrant, proseguendo nella sua intervista, specifica di non odiare tutti i musulmani, ma solo quelli che “invadono la nostra terra per prendere il nostro posto”. Il suo maggiore disprezzo però è diretto contro “quelli della nostra gente che si convertono (….) diventando traditori del loro stesso sangue”

L’attentatore non si definisce xenofobo o islamofobo, accettando invece etichette come “eco-fascista”, “razzista” e “nazionalista”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini