Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:43
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli

Sanremo, il portavoce di Napolitano smentisce Pupo: “Nessuna telefonata dal Quirinale, cerca visibilità”

Immagine di copertina

Sanremo, il portavoce di Napolitano smentisce Pupo

Giovanni Matteoli, portavoce del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, smentisce Pupo, secondo cui nel 2010 il Quirinale intervenne per impedire la sua vittoria e quella di Emanuele Filiberto a Sanremo.

Interpellato dall’Adnkronos, Matteoli ha dichiarato: “La dichiarazione di Pupo secondo la quale la Rai avrebbe cambiato l’ordine dei vincitori del Festival di Sanremo del 2010 per una telefonata del Quirinale mi ha sorpreso. Per quanto ne sappia io e altri collaboratori del Presidente Napolitano, non era certo lui al telefono. Dubito anche che si sia trattato di qualche altro autorevole consigliere della Presidenza della Repubblica, che nel 2010 si occupava di ben altre questioni”.

“Forse tirare fuori questa notizia oggi – conclude Matteoli – è utile per raggranellare un po’ di visibilità e di audience”.

In un’intervista a La Repubblica, infatti, il cantante aveva dichiarato che la canzone Italia amore mio “non solo è arrivata seconda ma aveva vinto il Festival, sono io ad aver accettato il secondo posto”.

“Prima della finale i vertici Rai avevano ricevuto una telefonata dalla presidenza della Repubblica, temevano lo scandalo di un rappresentante di casa Savoia al primo posto a Sanremo. Avevano capito che avremmo vinto osservando il picco di ascolti record della serata in cui avevamo ospitato Marcello Lippi: quella sera si ruppe la chitarra, ci fu un attimo di impasse e allora Lippi fece un promo della canzone, cosa che non si poteva fare”.

E ancora: “Sabato mattina mi dissero che mi squalificavano e che avrei cantato solo come ospite; risposi che, pur avendo partecipato sei volte, non avevo mai vinto Sanremo: ‘Mi toglierete la vittoria lunedì mattina, ma io stasera vinco il Festival e poi ci vediamo in tribunale’. Raggiungemmo un accordo, mi proposero secondo, dissi: ‘Secondo va bene’”.

Nell’intervista Pupo non fa mai direttamente il nome di Giorgio Napolitano, ma nel 2010, al Quirinale, c’era proprio il presidente emerito recentemente scomparso.

Ti potrebbe interessare
Musica / Elodie: "Con il mio corpo faccio quello che voglio"
Musica / “Tutti rockers con il cu*o degli altri, poi a fare i DJ e metter musica di me**a”: Ringo contro Victoria dei Maneskin
Musica / Antonello Venditti: "Dopo la separazione volevo suicidarmi, Lucio Dalla mi salvò la vita"
Ti potrebbe interessare
Musica / Elodie: "Con il mio corpo faccio quello che voglio"
Musica / “Tutti rockers con il cu*o degli altri, poi a fare i DJ e metter musica di me**a”: Ringo contro Victoria dei Maneskin
Musica / Antonello Venditti: "Dopo la separazione volevo suicidarmi, Lucio Dalla mi salvò la vita"
Musica / È morto Charlie Colin, bassista e fondatore dei Train
Musica / È morta Giulia, la protagonista della canzone de Le Vibrazioni
Musica / Allarme per la salute mentale di Britney Spears
Musica / Liberato svela per la prima volta dettagli del suo volto | VIDEO
Musica / Imbarazzo all’Eurovision: la conduttrice prende il telefono di uno spettatore ma iniziano ad arrivare notifiche da Grindr
Musica / Mara Maionchi torna a parlare di Tiziano Ferro: “Gli ho dato i consigli giusti, essere così robusto a 18 anni non è salutare”
Musica / Chi ha scritto “Bella Ciao”? Ecco la vera storia della canzone. Tra mondine, bambini e un musicista ucraino