Il regista statunitense David Lynch è morto a 78 anni

"C'è un grande vuoto nel mondo ora che non è più con noi", ha commentato la famiglia
Il regista statunitense David Lynch è morto oggi, giovedì 16 gennaio 2025, all’età di 78 anni. Il decesso dello sceneggiatore, attore, musicista e produttore cinematografico è stato confermato dalla famiglia sulla sua pagina Facebook ufficiale.
«È con profondo rammarico che noi, la sua famiglia, annunciamo la scomparsa dell’uomo e dell’artista David Lynch. Gradiremmo un po’ di privacy in questo momento. C’è un grande vuoto nel mondo ora che non è più con noi. Ma, come diceva lui, “Tieni d’occhio la ciambella e non il buco”», ha fatto sapere la famiglia di David Lynch. «È una giornata stupenda, con un sole splendente e un cielo azzurro per tutto il tragitto«.
La sua carriera cinematografica, lunga quasi 50 anni, è puntellata da una serie di film e programmi tv iconici, come “Blue Velvet” e “Twin Peaks”, che spesso presentavano situazioni surreali, linee temporali frammentate ed elementi soprannaturali. Durante la sua vita David Lynch ha ottenuto il Leone d’oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia nel 2006 e un premio Oscar (sempre alla carriera) nel 2019 per “una vita di successi artistici”.
L’anno scorso l’artista, che per buona parte della sua vita è stato un fumatore, annunciò di soffrire di enfisema e di essere stato “costretto a restare in casa” a causa del rischio di contrarre il Covid. Dopo aver condiviso la notizia, David Lynch assicurò ai suoi sostenitori che aveva intenzione di continuare a lavorare, dicendosi «pieno di felicità», malgrado la diagnosi. «Non andrò mai in pensione», promise ai suoi fan.