Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:28
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Coronavirus, tra 10 giorni possibile il coprifuoco in tutta Italia

Immagine di copertina
Credit: Pixabay

Per ora la palla resta principalmente nelle mani delle Regioni e dei Comuni, ma, se sul fronte dei contagi e dei ricoveri il trend generale non dovesse migliorare, è possibile che tra una decina di giorni il Governo decida di procedere con un provvedimento su scala nazionale: un coprifuoco valido in tutta Italia a partire verosimilmente dalle ore 22. Lo riferiscono oggi, mercoledì 21 ottobre, diverse indiscrezioni apparse sulla stampa.

Fonti di Palazzo Chigi – che allontanano l’ipotesi di un nuovo Dpcm in arrivo entro il prossimo weekend – non escludono che “possano essere adottati nelle prossime settimane altri provvedimenti”. “Tutto vincolato all’andamento della curva epidemiologica, su cui c’è la massima attenzione da parte del Governo”, sottolineano le stesse fonti.

L’ultimo Dpcm, varato tre giorni fa, ha lasciato ai sindaci e ai governatori la possibilità di imporre chiusure in zone considerate a rischio. Lombardia e Campania sono passate immediatamente all’azione col coprifuoco regionale, in Piemonte è stata disposta la chiusura dei centri commerciali nei fine settimana, in Liguria il presidente Giovanni Toti ha deciso la didattica a distanza al 50% nelle scuole superiori.

Per il momento, insomma, si procede a macchia di leopardo con provvedimenti mirati su base territoriale. Ma intanto la curva epidemica continua a salire e diversi ospedali iniziano a essere in sofferenza. L’obiettivo dei provvedimenti restrittivi è evitare le occasioni di contagio, prime fra tutte la movida e le cene in comitiva, al ristorante o a casa. I dati del ministero della Salute dicono che il 75% dei contagi avviene in famiglia. Ecco perché in questa fase si ritiene più utile – o meno dannoso – intervenire con coprifuoco serali.

Il quotidiano Il Messaggero cita un esponente del Movimento 5 Stelle “molto vicino” al premier Giuseppe Conte, secondo cui “tra una decina di giorni o due settimane, appena vedremo gli ulteriori sviluppi dell’epidemia, se la situazione non migliorerà, diventerà indispensabile un provvedimento per tutto il territorio nazionale, in modo da omogeneizzare le misure assunte nel frattempo da Comuni e Regioni”. L’idea sarebbe appunto quella di un coprifuoco in tutta Italia dalle ore 22. Poi, aggiunge la stessa fonte pentastellata, “se questo non basterà, si anticiperà alle 21 come hanno fatto in Francia”.

Leggi anche: 1. Milano, il direttore dell’Ats: “I tamponi non ci salveranno, bisogna stare a casa e tagliare attività non essenziali”; // 2. Il grande flop di Immuni: ecco dove si inceppa il tracciamento e i contagiati circolano indisturbati; // 3. Covid, da venerdì in Campania coprifuoco dalle ore 23. De Luca riapre le scuole elementari da lunedì; // 4. Ospedali al collasso, ambulanze piene, reparti chiusi: ora in Sardegna il Covid fa paura
TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI
Ti potrebbe interessare
Politica / Troppe donne candidate: lista esclusa dalle elezioni comunali di Bari
Politica / FdI e Pd presentano insieme una proposta di legge per proteggere i minori dai social
Politica / Meloni alla convention di Vox: “Con noi l’Europa può cambiare identità”. Le Pen: “Con la premier ci sono punti in comune”
Ti potrebbe interessare
Politica / Troppe donne candidate: lista esclusa dalle elezioni comunali di Bari
Politica / FdI e Pd presentano insieme una proposta di legge per proteggere i minori dai social
Politica / Meloni alla convention di Vox: “Con noi l’Europa può cambiare identità”. Le Pen: “Con la premier ci sono punti in comune”
Politica / Tajani: “Non confondiamo la teoria gender con i diritti”
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO