Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Alan Kurdi, la nave è diretta verso Malta

Immagine di copertina
Credit: Sea Eye

AGGIORNAMENTO 6 aprile ore 10.00 – La nave Alan Kurdi è diretta verso Malta dove chiederà un porto sicuro.

AGGIORNAMENTO 5 aprile ore 16.10 – Due bambini piccoli con le mamme sono sbarcati dalla nave Alan Kurdi. Gli altri sono ancora sulla nave a largo di Lampedusa, in attesa che si trovi una soluzione, con la Germania che ha chiesto alla Commissione europea di farsi carico dei migranti.

La situazione

Nel pomeriggio del 3 aprile 2019 la nave Alan Kurdi della Ong tedesca Sea Eye ha soccorso 64 migranti nel Mediterraneo, in acque internazionali, al largo delle coste tunisine di Zuara.

La segnalazione è arrivata all’imbarcazione umanitaria da Watch The Med – Alarmphone, che raccoglie i messaggi di aiuto inviati dalle imbarcazioni che attraversano il Mediterraneo.

“Nave battente bandiera tedesca, Ong tedesca, armatore tedesco e capitano di Amburgo. È intervenuta in acque libiche e chiede un porto sicuro. Bene, vada ad Amburgo”, ha affermato il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, commentando la notizia.

“A bordo 64 persone salvate e 17 membri dell’equipaggio ora in attesa di una soluzione politica”, spiega la ong tedesca. La nave ha effettuato manovre per trovare riparo dal maltempo, fermandosi a circa 20 miglia da Lampedusa.

Credit: Sea Eye

La nave “aspetta al limite delle acque territoriali” al largo di Lampedusa. “C’è una neonata di undici mesi a bordo, raffiche di vento a 50 chilometri orari e onde alte due metri”.

Sea Eye non può entrare nelle acque territoriali italane o sarebbe considerata “non inoffensiva” e una “minaccia” all’ordine e “alla sicurezza dello Stato”.

Sea eye posizione

A bordo ci sono 64 migranti, 50 uomini, 12 donne e due bambini: neonata di 11 mesi e un bambino di sei anni di nome Manuel. Sono quasi tutti nigeriani o dell’Africa subsahariana.

“La nave Alan Kurdi aveva cercato in mare, per tutta una notte, cinquanta persone di cui nessuno aveva accolto la richiesta di soccorso: la Guardia Costiera italiana, trasferendo la competenza a quella libica, e quest’ultima – incapace e compromessa – non intervenendo, e ora accusa l’Italia”, scrive su Facebook  l’ex contrammiraglio della Guardia Costiera Vittorio Alessandro.

Credit: Sea Eye

“La Alan Kurdi è ora senza porto: situazione che, per qualunque nave e qualunque marinaio, suona come una bestemmia.
La regola ora esclamata dall’Italia è che debba essere lo Stato di bandiera a indicare un porto sicuro: non così, però, qualche giorno fa, quando la italiana Mare Ionio fu intercettata e intimidita dalla Guardia di Finanza, e neanche con la nave Diciotti, lasciata per giorni senza scalo”, prosegue il contrammiraglio.

“Le uniche regole del soccorso sono, in realtà, la rapidità e l’efficacia delle operazioni di salvataggio. La regola è che se una organizzazione SAR non interviene e non possiede porti sicuri, quella organizzazione semplicemente non esiste. La SAR libica non esiste, cara Guardia Costiera italiana, è una corrotta finzione diplomatica al servizio delle peggiori ipocrisie dell’Europa”, conclude Vittorio Alessandro.

La sera di mercoledì 4 aprile, dopo aver inutilmente chiesto un porto sicuro a Malta e all’Italia, dopo aver fatto rotta su Lampedusa per ripararsi dal maltempo, la nave è arrivata al limite delle acque italiane.

Il comandante dell’imbarcazione, dopo aver ricevuto via radio il no all’autorizzazione, ha cominciato a zigzagare in zona cercando riparo dalle raffiche di forte maestrale con onde alte un metro e mezzo.

Nella serata di mercoledì 4 aprile, il Viminale ha diramato una direttiva per cooordinare i “controlli sulla frontiera marittima”.

Questo significa che il tratto di mare di fronte a Lampedusa viene pattugliato “dalle forze dell’ordine e della Difesa” per impedire che l’Ong forzi il blocco imposto dalla politica dei porti chiusi di Salvini.

Il tratto di mare è pattugliato dalle navi italiane e la Alan Kurdi è costretta a fare su e giù (tecnicamente si chiama “pendolamento”) in attesa “di una soluzione politica”.

Coinvolta anche la Farnesina che ha inviato una “nota verbale” all’Ambasciata tedesca: dietro il linguaggio diplomatico non viene nascosta l’irritazione per l’intervento di soccorso e per la rotta seguita dalla nave che “risultano quanto meno dubbi dal punto di vista delle norme europee ed italiane in materia di sicurezza, controllo delle frontiere e contrasto all’immigrazione illegale”.

Anche per il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli “solo la Germania può farsi carico delle scelte della sua imbarcazione”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La Georgia, lo stato del Sud che può decidere la corsa alla Casa Bianca
Esteri / Il n.2 di Hezbollah: "Per fermare la guerra serve un cessate il fuoco a Gaza". Meloni venerdì in Libano
Esteri / Boom di epidemie nel 2024, l'Oms: "Cresce il rischio di una nuova pandemia"
Ti potrebbe interessare
Esteri / La Georgia, lo stato del Sud che può decidere la corsa alla Casa Bianca
Esteri / Il n.2 di Hezbollah: "Per fermare la guerra serve un cessate il fuoco a Gaza". Meloni venerdì in Libano
Esteri / Boom di epidemie nel 2024, l'Oms: "Cresce il rischio di una nuova pandemia"
Esteri / Raid israeliano su un ospedale di Gaza: 4 bruciati vivi, tra cui bambini. Caschi blu italiani trovano ordigni vicino alla base Unifil
Esteri / L'esercito israeliano spara ancora Idf contro la base Unifil, due feriti: uno è grave. L'Idf: "Ucciso il comandante della Jihad islamica palestinese". Salta voto del governo sulla risposta all'Iran
Esteri / L’uragano Milton si abbatte sulla Florida: tornado multipli, case distrutte e vittime. La diretta
Esteri / Fuoco israeliano contro tre postazioni dell’Unifil: feriti due caschi blu indonesiani. Cnn: “Il governo Netanyahu voterà oggi sulla risposta all'Iran”
Esteri / Pilota della Turkish Airlines muore in volo: atterraggio di emergenza a New York
Esteri / Colloquio tra Biden e Netanyahu sulla risposta all’Iran: presenti anche Kamala Harris e Blinken. Il premier israeliano ha deciso: "Nel mirino strutture militari di Teheran". Convocato il gabinetto di sicurezza per il via libera. Soldati israeliani rifiutano di combattere a Gaza: “Troppi rischi per gli ostaggi”. Libano: altri 40 morti e 160 feriti
Esteri / Troupe del Tg3 aggredita in Libano, l'autista muore d'infarto