Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Il Museo Egizio di Torino dedica una sala a Giulio Regeni

Immagine di copertina

La storica sala Deir El Medina sarà intitolata al giovane ricercatore italiano brutalmente ucciso al Cairo

Attraverso una nota in cui si esprime sincera vicinanza alla famiglia, il Museo Egizio di Torino ha annunciato che intitolerà una delle sue sale a Giulio Regeni, il giovane dottorando italiano sequestrato, torturato e assassinato al Cairo, capitale egiziana.

Mentre la verità fatica a farsi strada e continuano a emergere dettagli e testimonianze che collegherebbero il delitto alla sua attività di ricerca nel campo del lavoro e delle relazioni sociali nell’Egitto guidato da Abdel Fattah al-Sisi, l’istituzione torinese che da anni coltiva rapporti di collaborazione e scambio con stimati colleghi egiziani, promette di mantenere viva la memoria del ragazzo attraverso lo studio e la tolleranza, con la “convinzione che solo attraverso la reciproca comprensione tra fedi, culture e ideali diversi si possa produrre un mondo migliore”.

La sala dedicata a Regeni sarà quella storica di Deir El Medina, dove sono raccolti 245 reperti che documentano le professioni artigianali e operaie nell’Egitto dal Sedicesimo al Nono secolo a.C., con riferimenti ai rapporti professionali e protosindacali della civiltà dell’epoca, compreso un papiro in cui è impressa la traccia del primo sciopero di maestranze non pagate, avvenuto nel ventinovesimo anno di regno di Ramesse III.

Il papiro che menziona il primo sciopero di maestranze non pagate durante il regno di Ramesse III.

Un tributo sensibile alle più recenti ricerche del ventottenne friulano, concentrate proprio sulle attività di organizzazione e difesa della vulnerabile fascia dei lavoratori egiziani. 

In segno di rispetto, il museo non prevede cerimonie accessorie, solo l’installazione di una semplice targa.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI