Cosa è successo oggi nel mondo
Le notizie senza giri di parole su The Post Internazionale
Siglato a Roma l’accordo tra sindacati e teatro dell’Opera per evitare 182 licenziamenti.
– Spagna: la procura denuncerà il presidente catalano Artur Mas per aver fatto svolgere il voto simbolico sull’indipendenza della regione.
– Italia: chiesto l’annullamento della condanna per prescrizione dell’unico imputato nel maxiprocesso sul disastro ambientale dell’Eternit.
– Stati Uniti: domani Obama presenterà il piano sull’immigrazioni. Secondo il Washington Post, circa 5 milioni di clandestini saranno messi in regola.
– Israele: ha ordinato la demolizione delle case degli autori dell’attentato di ieri contro una sinagoga di Gerusalemme.
– Turchia: secondo la Presidenza per gli affari religiosi pubblicare foto sui social network è contro l’Islam.
– Regno Unito: studenti in piazza contro l’aumento delle tasse universitarie.
– Egitto: la radio pubblica ha smesso di trasmettere la musica del cantante Hamza Nabira, considerato critico verso il governo.
– Siria: identificato secondo jihadista francese che compare nel video dell’uccisione di Peter Kassig. Secondo il primo ministro francese Valls sarebbero mille i jihadisti provenienti dal suo Paese che hanno aderito all’Isis.
– Iraq: esploso un ordigno a Erbil, nel Kurdistan iracheno, uccidendo quattro persone. La Francia invierà sei caccia in Giordania per operazioni militari contro l’Isis.
– Afghanistan: attentato suicida dei Taliban a Kabul. Al momento non si hanno dettagli sulle vittime.
– Unione europea: la Commissione ha annunciato che tutti i commissari dovranno rendere noti i loro incontri con i gruppi di pressione.
– Scozia: Nicola Sturgeon è il nuovo primo ministro. E’ la prima donna a ricoprire tale carica.
– Ucraina: l’ambasciata britannica di Kiev provoca il Cremlino con un tweet su come la Russia può individuare i propri carri armati di cui ha negato la presenza nell’est del Paese.
– Egitto: 10 civili morti negli scontri a fuoco tra esercito e milizie islamiste nel Sinai.
– Messico: in corso le verifiche sui resti umani trovati nelle fosse comune di Iguala che sembrano risalire ai 43 studenti uccisi. Ma i genitori delle vittime non credono alla versione delle autorità per cui i ragazzi sarebbero stati uccisi da un gruppo criminale affiliato ai Guerreros Unidos.
– Israele: ha annunciato la costruzione di 78 nuove case in Cisgiordania.
– Italia: Francesca Mambro e Giuseppe Valerio Fioravanti, condannati per la strage di Bologna del 1980, dovranno risarcire lo Stato per 2 miliardi di euro.
– Pakistan: condannati a morte 4 uomini per aver ucciso una loro parente rimasta incinta senza il proprio consenso.
– Stati Uniti: ondata di gelo nel nord-est del Paese causa 5 morti a Buffalo.
– Italia: due boss mafiosi condannati all’ergastolo nel processo bis per la strage di Capaci in cui morì il giudice Giovanni Falcone.
– Libia: l’Onu annuncia che a Bengasi è stata raggiunta una tregua umanitaria.
– Burkina Faso: il colonnello Isaac Zida nominato primo ministro.
– Roma: quattro minori del centro rifugiati Infernetto coinvolti ieri in una rissa saranno trasferiti in un’altra struttura. Proteste dell’estrema destra contro la presenza dei rifugiati nel quartiere.
– Myanmar: almeno 22 ribelli Kachin uccisi dall’esercito.
– India: arrestato il guru Rampal, dopo numerosi scontri tra la polizia e i suoi sostenitori che volevano evitarne l’arresto.
– Honduras: ritrovato il cadavere di Miss Honduras 2014 e della sorella, scomparse da alcuni giorni. Per gli inquirenti si tratterebbe di omicidio.
– Isole Salomone: oggi si vota per eleggere il nuovo Parlamento.
– Francia: il pilota di Formula 1 Jules Bianchi è uscito dal coma.
– Netflix: il sito di film in streaming ha annunciato che nel 2015 arriverà anche in Australia e Nuova Zelanda.
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