Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:26
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Messina di nuovo senza acqua

Immagine di copertina

Dopo la rottura di un acquedotto che riforniva la città siciliana, è stato nuovamente dichiarato lo stato d'emergenza. Arrivano fondi ed esercito, ma dopo dieci giorni

Venerdì 6 novembre 2015 il Consiglio dei ministri italiano ha nuovamente dichiarato lo stato d’emergenza nella città di Messina, che da diversi giorni è alle prese con una profonda crisi di scarsità d’acqua.

Una delle condutture della città, a Forza d’Agirò, si è rotta e questo ha impedito il passaggio dell’acqua attraverso l’acquedotto dell’Alcantara e quello di Fiumefreddo, grazie a cui la città di Messina era stata rifornita di circa 300 litri d’acqua al secondo negli scorsi giorni.

Il volume dell’acqua non era in ogni caso sufficiente per la città, ma suppliva in qualche modo alla profonda mancanza degli ultimi dieci giorni. I tecnici sarebbero già in loco per accertare l’entità del danno e intervenire per riparare il guasto.  

A causa di questa grave situazione, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha stanziato fondi per l’emergenza e mobilitato l’esercito. Sono inoltre stati assegnati poteri speciali alla protezione civile. 

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio de Vincenti, ha detto che la situazione a Messina “è molto difficile e la riteniamo intollerabile per i cittadini. Serve una svolta, e non sarà una svolta facile”.

Messina, secondo de Vincenti, sconta anni di “arretratezza e di scarsità di investimenti”. Secondo il sottosegretario, bisognerebbe “arrivare a una gestione moderna su base industriale”. 

La crisi dell’acqua a Messina dura da oltre dieci giorni. I rifornimenti tramite autobotte e navi cisterna sono diventati determinanti. Il capo della protezione civile, Fabrizio Curcio, si dovrebbe recare nel pomeriggio del 6 novembre nella città portuale siciliana.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI