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Sembra neve ma è cenere, il nuovo murale di Banksy sull’inquinamento | VIDEO

La città di Port Talbot, in Galles, è stata scelta come location dal misterioso artista Banksy per la sua nuova opera d’arte.

L’appartenenza dell’opera è stata confermata dallo stesso artista che ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram.

Inizialmente non si nota la genialità del graffito: se a un primo colpo d’occhio il bambino sorride sotto una nevicata, in realtà cambiando prospettiva i fiocchi di neve sono dei residui di cenere di un cassonetto che brucia, rappresentato dietro l’angolo dello stesso muro.

Non a caso il tema affrontato da Banksy è quello dell’inquinamento. Port Talbot è infatti una delle città più inquinate del Regno Unito.

Banksy non smette mai di stupire. L’opera “Ragazza con palloncino”, tra le più note dell’artista britannico, era stata battuta per oltre un milione di sterline a un’asta organizzata a Londra da Sotheby’s.

Poco dopo che il banditore ha battuto il martello agli inizi di ottobre 2018 però una sorta di tritadocumenti, apparentemente nascosto dietro la cornice, ha distrutto gran parte della tela che è scivolata fuori dal quadro in tante striscioline. Qui sotto il video.

Non è chiaro se l’artista fosse in sala e abbia azionato egli stesso il meccanismo nascosto. Poco dopo l’incidente, un uomo vestito di nero con cappello e occhiali da sole è stato visto parlottare con le guardie all’ingresso della casa d’aste.

L’artista britannico nel passato ha trasformato le stanze del Walled Off Hotel, a Betlemme, in un’opera d’arte di protesta. L’albergo ha aperto l’11 marzo 2017. Lo scopo dell’iniziativa del proprietario della struttura, Wisam Salsaa, era quello di attirare più turisti e pellegrini, il cui flusso era diminuito a causa dei controlli israeliani sempre più stringenti.

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